I VOSTRI SOGNI

[KRIZ]

LO so che la maggior parte di voi mi risponde cosi:in questi brutti momenti il sogno principale è che finisca questo incubo della pandemia
ma cerchiamo di sdrammattizzare per un pò
nel vostro immaginario dopo l'ITALIA dove vi piacerebbe andare a vivere ?
Io nell'altro post o già risposto

[mauro]

Non so dove ma so con chi...
però rimarrà un sogno

[KRIZ]

Non so dove ma so con chi...
però rimarrà un sogno

Questo è vero amore

[thedevilboss]

spiaggia copacabana

[pacman]

Bello spunto di discussione.

Nella mia vita ho avuto la fortuna di girare ma ancora mi mancano diversi luoghi incantati da poter visitare. La mia risposta, per un futuro non troppo prossimo e che si avvicina forse molto ad un utopistico mondo dei sogni, è l'ISLANDA.

Nel mese di settembre 2019 sono riuscito finalmente ad organizzare il viaggio che forse più desideravo in vita mia ed ho avuto modo di scoprire - attraverso 2460 km in macchina e circa 60 percorsi a piedi in 10 gg - questa meravigliosa terra. Forse solo il 10%, ma quel tanto che mi è bastato per avere le conferme che cercavo.

Il popolo è accogliente con il turista, vera e propria risorsa, ma sicuramente meno qualora ci si trasferisca in loco per vivere: in soldoni, o riesci a crearti il tuo giro oppure resti con le conoscenze con le quali parti.

La capitale Reykjavik è una perla inestimabile, ma io ho trovato divina la cosiddetta "capitale del nord", Akureyri, una città di 20mila abitanti circa dotata di qualunque servizio compreso aeroporto (beh lì anche cittadine di 1000 abitanti ne sono provviste) e lì andrei a vivere anche domani. A circa 70 km a sud del Circolo Polare Artico, tanta neve in inverno e temperature discretamente miti in estate... Peraltro uno dei posti migliori per vedere la magica aurora boreale! Vista per 3 sere consecutive, esperienza che auguro a tutti di fare almeno una volta nella vita...

Ecco, il mio sogno sarebbe questo. Svegliarmi con le renne e le pecore islandesi nelle distese vulcaniche in lontananza, altalene per bimbi sparse nei vari giardini e semafori con il "rosso a cuoricino" dall'altra parte della strada...

[prato]

Bello spunto di discussione.

Nella mia vita ho avuto la fortuna di girare ma ancora mi mancano diversi luoghi incantati da poter visitare. La mia risposta, per un futuro non troppo prossimo e che si avvicina forse molto ad un utopistico mondo dei sogni, è l'ISLANDA.

Nel mese di settembre 2019 sono riuscito finalmente ad organizzare il viaggio che forse più desideravo in vita mia ed ho avuto modo di scoprire - attraverso 2460 km in macchina e circa 60 percorsi a piedi in 10 gg - questa meravigliosa terra. Forse solo il 10%, ma quel tanto che mi è bastato per avere le conferme che cercavo.

Il popolo è accogliente con il turista, vera e propria risorsa, ma sicuramente meno qualora ci si trasferisca in loco per vivere: in soldoni, o riesci a crearti il tuo giro oppure resti con le conoscenze con le quali parti.

La capitale Reykjavik è una perla inestimabile, ma io ho trovato divina la cosiddetta "capitale del nord", Akureyri, una città di 20mila abitanti circa dotata di qualunque servizio compreso aeroporto (beh lì anche cittadine di 1000 abitanti ne sono provviste) e lì andrei a vivere anche domani. A circa 70 km a sud del Circolo Polare Artico, tanta neve in inverno e temperature discretamente miti in estate... Peraltro uno dei posti migliori per vedere la magica aurora boreale! Vista per 3 sere consecutive, esperienza che auguro a tutti di fare almeno una volta nella vita...

Ecco, il mio sogno sarebbe questo. Svegliarmi con le renne e le pecore islandesi nelle distese vulcaniche in lontananza, altalene per bimbi sparse nei vari giardini e semafori con il "rosso a cuoricino" dall'altra parte della strada...

Ma ippodromi ce ne sono?

[pacman]

Bello spunto di discussione.

Nella mia vita ho avuto la fortuna di girare ma ancora mi mancano diversi luoghi incantati da poter visitare. La mia risposta, per un futuro non troppo prossimo e che si avvicina forse molto ad un utopistico mondo dei sogni, è l'ISLANDA.

Nel mese di settembre 2019 sono riuscito finalmente ad organizzare il viaggio che forse più desideravo in vita mia ed ho avuto modo di scoprire - attraverso 2460 km in macchina e circa 60 percorsi a piedi in 10 gg - questa meravigliosa terra. Forse solo il 10%, ma quel tanto che mi è bastato per avere le conferme che cercavo.

Il popolo è accogliente con il turista, vera e propria risorsa, ma sicuramente meno qualora ci si trasferisca in loco per vivere: in soldoni, o riesci a crearti il tuo giro oppure resti con le conoscenze con le quali parti.

La capitale Reykjavik è una perla inestimabile, ma io ho trovato divina la cosiddetta "capitale del nord", Akureyri, una città di 20mila abitanti circa dotata di qualunque servizio compreso aeroporto (beh lì anche cittadine di 1000 abitanti ne sono provviste) e lì andrei a vivere anche domani. A circa 70 km a sud del Circolo Polare Artico, tanta neve in inverno e temperature discretamente miti in estate... Peraltro uno dei posti migliori per vedere la magica aurora boreale! Vista per 3 sere consecutive, esperienza che auguro a tutti di fare almeno una volta nella vita...

Ecco, il mio sogno sarebbe questo. Svegliarmi con le renne e le pecore islandesi nelle distese vulcaniche in lontananza, altalene per bimbi sparse nei vari giardini e semafori con il "rosso a cuoricino" dall'altra parte della strada...

Ma ippodromi ce ne sono?

No, niente, in effetti questa è una grave carenza! Peraltro in Islanda è vietata l'importazione equina per evitare di "contaminare" le particolari specie indigene, molte delle quali sono allo stato brado ma con un buon numero domato ed utilizzato sia dai pastori che dalle guide locali per escursioni varie. Hanno un pelo molto lungo per adattarsi al freddo quasi polare (soprattutto nelle zone periferiche), altezza al garrese tendenzialmente minore rispetto ad un classico Purosangue Inglese o Arabo e muso più "tondo", tipico proprio di quei posti.

Lì si gioca molto a pallamano e stanno crescendo tanto nel calcio, ma ippica... Meno di zero ahimè.

[prato]

Bello spunto di discussione.

Nella mia vita ho avuto la fortuna di girare ma ancora mi mancano diversi luoghi incantati da poter visitare. La mia risposta, per un futuro non troppo prossimo e che si avvicina forse molto ad un utopistico mondo dei sogni, è l'ISLANDA.

Nel mese di settembre 2019 sono riuscito finalmente ad organizzare il viaggio che forse più desideravo in vita mia ed ho avuto modo di scoprire - attraverso 2460 km in macchina e circa 60 percorsi a piedi in 10 gg - questa meravigliosa terra. Forse solo il 10%, ma quel tanto che mi è bastato per avere le conferme che cercavo.

Il popolo è accogliente con il turista, vera e propria risorsa, ma sicuramente meno qualora ci si trasferisca in loco per vivere: in soldoni, o riesci a crearti il tuo giro oppure resti con le conoscenze con le quali parti.

La capitale Reykjavik è una perla inestimabile, ma io ho trovato divina la cosiddetta "capitale del nord", Akureyri, una città di 20mila abitanti circa dotata di qualunque servizio compreso aeroporto (beh lì anche cittadine di 1000 abitanti ne sono provviste) e lì andrei a vivere anche domani. A circa 70 km a sud del Circolo Polare Artico, tanta neve in inverno e temperature discretamente miti in estate... Peraltro uno dei posti migliori per vedere la magica aurora boreale! Vista per 3 sere consecutive, esperienza che auguro a tutti di fare almeno una volta nella vita...

Ecco, il mio sogno sarebbe questo. Svegliarmi con le renne e le pecore islandesi nelle distese vulcaniche in lontananza, altalene per bimbi sparse nei vari giardini e semafori con il "rosso a cuoricino" dall'altra parte della strada...

Ma ippodromi ce ne sono?

No, niente, in effetti questa è una grave carenza! Peraltro in Islanda è vietata l'importazione equina per evitare di "contaminare" le particolari specie indigene, molte delle quali sono allo stato brado ma con un buon numero domato ed utilizzato sia dai pastori che dalle guide locali per escursioni varie. Hanno un pelo molto lungo per adattarsi al freddo quasi polare (soprattutto nelle zone periferiche), altezza al garrese tendenzialmente minore rispetto ad un classico Purosangue Inglese o Arabo e muso più "tondo", tipico proprio di quei posti.

Lì si gioca molto a pallamano e stanno crescendo tanto nel calcio, ma ippica... Meno di zero ahimè.

Allora non fa per me

[salvo900]

stanno costruendo un Rennodromo