MEYDAN – domenica 30.1.22 - UAE Cup 2021/22 - day 20

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Re: MEYDAN – domenica 30.1.22 - UAE Cup 2021/22 - day 20

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Classifica finale

1° Prato 24,00
2° Bonann 22,80
3° Leo1969 20,10
4° Mauro 17,60
5° Scintilla 15,00
6° Pierre 10,90
7° Pacman 10,80
8° Le Roi 9,20
9° Baldo66 6,90
9° Dottò 6,90
11° Zafonic78 4,80
12° Emmebi 4,20
13° Trinity 3,70
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Re: MEYDAN – domenica 30.1.22 - UAE Cup 2021/22 - day 20

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:clap: Torna alla vittoria e raggiunge la vetta, grazie a quattro risultati utili su sei, tra cui due vittorie

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Re: MEYDAN – domenica 30.1.22 - UAE Cup 2021/22 - day 20

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Se ho vinto probabilmente é perché ho postato alle 10, mi ero alzato da poco e pertanto non ero molto lucido :angel:
Nella gradita cartolina riconosco il Palazzo Pretorio, la fontana del Bacchino, la Basilica di Santa Maria delle Carceri. In effetti ho vissuto per tanti anni a Prato ma il mio nick per chi ancora non no sapesse, non é "Prato" bensi "prato" ma non quel tappeto verde con le margherite, peraltro immagine bellissima, ma...gli ippici non più tanto giovani sapranno cosa intendo. Se qualcuno vuole intervenire in proposito si possono ricordare tante cose, se poi uno é semplicemente curioso glielo spiego.
:wave:
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Re: MEYDAN – domenica 30.1.22 - UAE Cup 2021/22 - day 20

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prato ha scritto: 30/01/2022, 16:56 Se ho vinto probabilmente é perché ho postato alle 10, mi ero alzato da poco e pertanto non ero molto lucido :angel:
Nella gradita cartolina riconosco il Palazzo Pretorio, la fontana del Bacchino, la Basilica di Santa Maria delle Carceri. In effetti ho vissuto per tanti anni a Prato ma il mio nick per chi ancora non no sapesse, non é "Prato" bensi "prato" ma non quel tappeto verde con le margherite, peraltro immagine bellissima, ma...gli ippici non più tanto giovani sapranno cosa intendo. Se qualcuno vuole intervenire in proposito si possono ricordare tante cose, se poi uno é semplicemente curioso glielo spiego.
:wave:
Se ricordo bene, mi pare che tu mi dicesti che sei toscano ma che vivi in Emilia-Romagna, ed io pensavo che il nick derivasse dalla città. Personalmente l'unico riferimento ippico che mi viene in mente, a parte ovviamente il tappeto, è il Premio del Prato, ma anch'esso ha la P maiuscola. L'altra cosa a cui posso pensare è il "posto" nell'ippodromo, un po' come c'era (o c'è, non saprei) nei Gran Premi delle corse motoristiche, dove il biglietto d'ingresso per il prato era valido per ogni posto accessibile lungo il circuito, escluse le varie tribune.
Se vuoi spiegarci l'origine del nick, soddisferai la curiosità di qualcuno, tra cui il sottoscritto.

p.s. non fare il modesto perchè ognuno sa che se anche non mangi pane e Dubai, di galoppo ne sai anche tu :angel:
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prato
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Re: MEYDAN – domenica 30.1.22 - UAE Cup 2021/22 - day 20

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Dottò ha scritto: 30/01/2022, 17:05
prato ha scritto: 30/01/2022, 16:56 Se ho vinto probabilmente é perché ho postato alle 10, mi ero alzato da poco e pertanto non ero molto lucido :angel:
Nella cartolina riconosco il Palazzo Pretorio, la fontana del Bacchino, la Basilica di Santa Maria delle Carceri. In effetti ho vissuto per tanti anni a Prato ma il mio nick per chi ancora non no sapesse, non é "Prato" bensi "prato" ma non quel tappeto verde con le margherite, peraltro immagine bellissima, ma...gli ippici non più tanto giovani sapranno cosa intendo. Se qualcuno vuole intervenire in proposito si possono ricordare tante cose, se poi uno é semplicemente curioso glielo spiego.
:wave:
Se ricordo bene, mi pare che tu mi dicesti che sei toscano ma che vivi in Emilia-Romagna, ed io pensavo che il nick derivasse dalla città. Personalmente l'unico riferimento ippico che mi viene in mente, a parte ovviamente il tappeto, è il Premio del Prato, ma anch'esso ha la P maiuscola. L'altra cosa a cui posso pensare è il "posto" nell'ippodromo, un po' come c'era (o c'è, non saprei) nei Gran Premi delle corse motoristiche, dove il biglietto d'ingresso per il prato era valido per ogni posto accessibile lungo il circuito, escluse le varie tribune.
Se vuoi spiegarci l'origine del nick, soddisferai la curiosità di qualcuno, tra cui il sottoscritto.

p.s. non fare il modesto perchè ognuno sa che se anche non mangi pane e Dubai, di galoppo ne sai anche tu :angel:
Certo, la prima cosa che a uno viene in mente é la città di Prato. Ho il nick "prato" perché questo mi ricorda un'infinità di cose piacevoli.
Una volta, tanti anni fa, non specifico quanti altrimenti scoprireste che sono centenario, in tanti ippodromi esistevano due recinti: la "tribuna" ed il "prato". La tribuna era frequentata dalle persone "In", ben vestite, che giocavano forte ed all'ingresso si spendeva una discreta cifra, il prato era frequentato dallo zoccolo duro dell'ippica, vociante, folkloristico, che giocava poche lire e per entrare si spendeva pochissimo.
A Le Mulina, per esempio, l'ippodromo che ho amato maggiormente e che mai dimenticherò il prato era situato all'altezza dell'ultima curva, era ampio, c'erano gli sportelli per giocare, un bar, bagni w.c. una Agenzia Ippica e una tribuna in cemento dal cui piano superiore si vedevano le corse in maniera stupenda fino a quando l'accesso agli spettatori fu impedito per motivi strutturali e quindi di sicurezza, Per un certo periodo funzionò anche un picchetto, quello del famoso "pompiere". A giocare a palla alcuni ragazzini tra i quali mio figlio e un biondino diventato famoso (E.B.) nonché i fratelli Luciano, poi diventato guidatore e Linda Fioretti, poi diventata amazzone. D'inverno era tremendo perché spesso tirava la tramontana e non c'era riparo, d'estate quando la sera si poteva stare benissimo le corse le facevano a Montecatini...l'arrivo era logicamente indecifrabile. Dopo l'arrivo, se era stato incerto, tutti ad aspettare la telefonata del Giudice d'Arrivo in attesa del fotofinish. Se poi c'era la nebbia...
Sono reclamato dalla moglie, fine della prima parte :angel:
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Re: MEYDAN – domenica 30.1.22 - UAE Cup 2021/22 - day 20

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prato ha scritto: 30/01/2022, 17:38
Dottò ha scritto: 30/01/2022, 17:05
prato ha scritto: 30/01/2022, 16:56 Se ho vinto probabilmente é perché ho postato alle 10, mi ero alzato da poco e pertanto non ero molto lucido :angel:
Nella cartolina riconosco il Palazzo Pretorio, la fontana del Bacchino, la Basilica di Santa Maria delle Carceri. In effetti ho vissuto per tanti anni a Prato ma il mio nick per chi ancora non no sapesse, non é "Prato" bensi "prato" ma non quel tappeto verde con le margherite, peraltro immagine bellissima, ma...gli ippici non più tanto giovani sapranno cosa intendo. Se qualcuno vuole intervenire in proposito si possono ricordare tante cose, se poi uno é semplicemente curioso glielo spiego.
:wave:
Se ricordo bene, mi pare che tu mi dicesti che sei toscano ma che vivi in Emilia-Romagna, ed io pensavo che il nick derivasse dalla città. Personalmente l'unico riferimento ippico che mi viene in mente, a parte ovviamente il tappeto, è il Premio del Prato, ma anch'esso ha la P maiuscola. L'altra cosa a cui posso pensare è il "posto" nell'ippodromo, un po' come c'era (o c'è, non saprei) nei Gran Premi delle corse motoristiche, dove il biglietto d'ingresso per il prato era valido per ogni posto accessibile lungo il circuito, escluse le varie tribune.
Se vuoi spiegarci l'origine del nick, soddisferai la curiosità di qualcuno, tra cui il sottoscritto.

p.s. non fare il modesto perchè ognuno sa che se anche non mangi pane e Dubai, di galoppo ne sai anche tu :angel:
Certo, la prima cosa che a uno viene in mente é la città di Prato. Ho il nick "prato" perché questo mi ricorda un'infinità di cose piacevoli.
Una volta, tanti anni fa, non specifico quanti altrimenti scoprireste che sono centenario, in tanti ippodromi esistevano due recinti: la "tribuna" ed il "prato". La tribuna era frequentata dalle persone "In", ben vestite, che giocavano forte ed all'ingresso si spendeva una discreta cifra, il prato era frequentato dallo zoccolo duro dell'ippica, vociante, folkloristico, che giocava poche lire e per entrare si spendeva pochissimo.
A Le Mulina, per esempio, l'ippodromo che ho amato maggiormente e che mai dimenticherò il prato era situato all'altezza dell'ultima curva, era ampio, c'erano gli sportelli per giocare, un bar, bagni w.c. una Agenzia Ippica e una tribuna in cemento dal cui piano superiore si vedevano le corse in maniera stupenda fino a quando l'accesso agli spettatori fu impedito per motivi strutturali e quindi di sicurezza, Per un certo periodo funzionò anche un picchetto, quello del famoso "pompiere". A giocare a palla alcuni ragazzini tra i quali mio figlio e un biondino diventato famoso (E.B.) nonché i fratelli Luciano, poi diventato guidatore, e Linda Fioretti poi diventata amazzone. D'inverno era tremendo perché spesso tirava la tramontana e non c'era riparo, d'estate quando la sera si poteva stare benissimo le corse le facevano a Montecatini...l'arrivo era logicamente indecifrabile. Dopo l'arrivo, se era stato incerto, tutti ad aspettare la telefonata del Giudice d'Arrivo in attesa del fotofinish. Se poi c'era la nebbia...
Sono reclamato dalla moglie, fine della prima parte :angel:
A San Siro galoppo, mio ippodromo d'adozione, la differenza di "classe" era data dalla tribuna principale e dalla tribuna secondaria, con i prezzi d'ingresso logicamente diversi. I problemi della secondaria, dove stazionavo sempre con gli amici (di solito fino alla penultima corsa, mi pare, poi aprivano i cancelli e si poteva andare in principale) erano essenzialmente due: uno che non si potevano vedere i cavalli al tondino, e due che l'arrivo era circa 200 metri avanti, per non parlare degli arrivi al secondo o terzo traguardo, nei cui casi si saliva in piccionaia, successivamente chiusa. Si poteva, per un certo periodo, utilizzare un sottopassaggio per accedere al prato, ma più che altro per sdraiarsi sull'erba e tirare due calci al pallone.
Ora la secondaria ospita il Cavallo di Leonardo alle spalle della tribuna, la stanno ristrutturando in vista di un possibile spostamento del trotto a San Siro, ma di questo argomento sei tu l'esperto.
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