Meydan, 9 dicembre 2021
https://emiratesracing.com/node/3?id=3167
1° corsa
Buono l'esordio di Minwah, secondo sui 1200 metri di Jebel Ali, correndo in gruppo e finendo bene. Non avrà problemi ad allungare ai 1400 metri di Meydan.
2° corsa
Lake Causeway, dopo un buon inizio di carriera due stagioni fà, si era un po' perso ma sembra aver ritrovato i suoi migliori motivi, chiudendo la scorsa stagione ed aprendo la nuova con due podi, l'ultimo dei quali rappresentato da un secondo posto su questa C&D. Corre dietro il battistrada.
3° corsa
Zero To A Hundred torna sul miglio dopo la negativa esperienza dell'ultima a 2000 metri. C&D winner al rientro stagionale dopo i due secondi posti a chiusura di quella passata, ha dimostrato di non avere nelle gambe i 10 furlongs e sulla sua distanza attitudinale potrebbe tornare alla vittoria. Corre nella prima parte del gruppo.
4° corsa
Torna in pista Lavaspin, ottimo sul dirt, terzo alla penultima in gruppo 3 e vincitore a novembre 2020 su questa C&D. Non sempre disponibile, sembra comunque avere le qualità per imporsi in una compagnia alla portata sul tracciato preferito, naturalmente se sarà in condizione dopo il lungo stop. Corre nella prima parte dei gruppo.
5° corsa
Sembrano piuttosto importanti le chances di Double Orb, reduce da tre podi consecutivi, l'ultimo dei quali al rientro stagionale sul miglio. Terzo alla penultima su questa C&D, ha dimostrato di gradire l'aria degli UAE e penso che troverà presto la prima vittoria in carriera. Ha corso in tutte le posizioni del gruppo.
6° corsa
Provo la sorpresa con l'esordiente Knockshrine, da No Nay Never (sprinter, tasso di monta € 125.000) e Thewaytosanjose (9f, da Fasliyev). Fratellastro di Bayshore Freeway (stayer, vincitrice di listed e piazzata di gruppo 3) e di Voice Of A Leader (9f, piazzato di listed).
GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Moderatori: Blackhorse, pierre
Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Jebel Ali, 10 dicembre 2021
https://emiratesracing.com/node/3?id=3110
2° corsa
Non posso che ridare fiducia a Island Rule, vincitore all'esordio assoluto due settimane fà su questa C&D con ampio margine, seguendo i primi e passando ai 300m finali, distaccandosi dal resto della compagnia. Dovrà comunque districarsi dalla marea blu-bianco formata da ben sei portacolori di Shadwell sui nove partenti totali.
3° corsa
Rientro stagionale per No Limits, secondo su questa C&D a febbraio e quarto a marzo a 1200 metri, sempre su questa pista. Presumo sia già in condizione per per correre da protagonista in una compagnia alla portata. Corre al comando.
4° corsa
Difficile andare contro Royal Appointment, che al rientro stagionale aveva fatto il vuoto su questa C&D, seguendo il battistrada, passando a 300m dal palo isolandosi dagli avversari nel finale. Terzo sempre su questa C&D alla penultima, aveva ottenuto piazzamenti in Gran Bretagna sulla distanza minma anche prima del trasferimento negli UAE.
5° corsa
La recente vittoria di Lady Snazz su questa C&D al rientro stagionale, oltre ad un secondo posto sullo stesso tracciato un anno fà, autorizzano speranze di un nuovo successo anche in categoria superiore. All'ultima aveva corso in gruppo, allungando facilmente nel finale.
6° corsa
Al Qaqaa viene da quattro podi consecutivi, inclusa la vittoria all'ultima sul dirt di Meydan al rientro stagionale. Porta un peso importante, ma sembra tra i più attrezzati per questo tracciato, e la forma non si discute. Corre nella prima metà del gruppo, anche al comando.
7° corsa
Yurman è stato secondo al debutto sulla pista di Jebel Ali, comandando il plotone ma venendo infine staccato dal vincitore Island Rule, dimostrando comunque di aver gradito il difficile tracciato. Considerando che era al rientro stagionale, penso possa migliorare trovando una compagnia assolutamente alla portata. La distanza leggermente superiore penso rientri nel suo raggio d'azione.
https://emiratesracing.com/node/3?id=3110
2° corsa
Non posso che ridare fiducia a Island Rule, vincitore all'esordio assoluto due settimane fà su questa C&D con ampio margine, seguendo i primi e passando ai 300m finali, distaccandosi dal resto della compagnia. Dovrà comunque districarsi dalla marea blu-bianco formata da ben sei portacolori di Shadwell sui nove partenti totali.
3° corsa
Rientro stagionale per No Limits, secondo su questa C&D a febbraio e quarto a marzo a 1200 metri, sempre su questa pista. Presumo sia già in condizione per per correre da protagonista in una compagnia alla portata. Corre al comando.
4° corsa
Difficile andare contro Royal Appointment, che al rientro stagionale aveva fatto il vuoto su questa C&D, seguendo il battistrada, passando a 300m dal palo isolandosi dagli avversari nel finale. Terzo sempre su questa C&D alla penultima, aveva ottenuto piazzamenti in Gran Bretagna sulla distanza minma anche prima del trasferimento negli UAE.
5° corsa
La recente vittoria di Lady Snazz su questa C&D al rientro stagionale, oltre ad un secondo posto sullo stesso tracciato un anno fà, autorizzano speranze di un nuovo successo anche in categoria superiore. All'ultima aveva corso in gruppo, allungando facilmente nel finale.
6° corsa
Al Qaqaa viene da quattro podi consecutivi, inclusa la vittoria all'ultima sul dirt di Meydan al rientro stagionale. Porta un peso importante, ma sembra tra i più attrezzati per questo tracciato, e la forma non si discute. Corre nella prima metà del gruppo, anche al comando.
7° corsa
Yurman è stato secondo al debutto sulla pista di Jebel Ali, comandando il plotone ma venendo infine staccato dal vincitore Island Rule, dimostrando comunque di aver gradito il difficile tracciato. Considerando che era al rientro stagionale, penso possa migliorare trovando una compagnia assolutamente alla portata. La distanza leggermente superiore penso rientri nel suo raggio d'azione.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
MEYDAN - GIOVEDI 09/12/2021
Dopo la prima Listed stagionale di giovedì scorso, si torna subito in pista a Meydan ma questa volta va in scena un convegno molto più routinario con minori spunti tecnici.
1° corsa
Sono molto tentato dalla debuttante Shahama, figlia di Munnings (tasso di monta 85.000 dollari negli States) e Private Feeling, la quale forse già ha dato avendo quasi 22 anni ma pur sempre la stessa madre di Lookin At Lucky, plurivincitore di Grade 1 in America, e di altri tre ottimi soggetti. Ci provo, pur essendo consapevole che la migliore Minwah, dopo il buon debutto di Jebel Ali, potrebbe offrire attualmente maggiori garanzie.
2°corsa
Maiden piuttosto intricata, proverei con la 3 anni Al Maroom che potrà godere di vari discarichi ponderali da non sottovalutare e resta su due validi secondi posti sulla pista, di cui l'ultimo dietro al missile Kafoo che farà parlare molto bene di se. Occhio ad una sorpresona: Yestahell, anonimo nelle prime due in carriera ma discendente di una linea di sangue piuttosto tardiva e Doug Watson si è espresso con fiducia sul suo conto.
3° corsa
Dall'interno di tutti, qualora cogliesse una buona partenza, potrebbe avere una buona chance il declassato Sendeed, visto piuttosto pimpante al rientro stagionale quando fu quarto di Gentile Bellini; il peso è severo ma gli avversari sono alla portata e lui ha mostrato una buona forma.
Avversario principale forse Zero To A Hundred che dopo la vittoria in Maiden è finito fuori quadro in Handicap, forse però su distanze fuori dalle sue corde, oggi torna sul miglio e vediamo come si comporta.
4° corsa
Bella Condizionata per velocisti in cui manca un favorito netto nonostante la presenza di nomi interessanti come Lavaspin, Mubakker o Leading Spirit, i quali però sono tutti al rientro e non sempre disposti all'impiego. Ecco, quindi, che mi orienterei sul regolare e cresciutissimo Vasari, Antonio Fresu in sella ed un rientro vincente alle spalle nel quale ha dimostrato di poter competere a buoni livelli.
5° corsa
Handicap sui 7 furlongs per pochi eletti in cui il nome buono è indubbiamente quello di Double Orb, sempre sul podio - anche in contesti più importanti - da quando è arrivato a Meydan ed oggi ha un'evidente possibilità di tornare al successo che gli manca dal debutto operato a Belmont Park.
Occhio, però, allo Shadwell Moqarrab che si declassa tantissimo ed ha un piccolo vantaggio ponderale e direi anche all'importato Al Madhar, un figlio di Siyouni che in UK è stato impiegato sempre su distanze dai 2000 metri in su ma la genealogia suggerisce positivamente l'odierno accorciamento della distanza e potrebbe rappresentare la mina vagante della corsa.
6° corsa
Maiden sui 1200 metri per cavalli di 3 e 4 anni in cui i velocisti puri sembrano scarseggiare, ci sono buoni soggetti ed un debuttante dalla genealogia pregiata come Knockshrine, anche se sia padre che madre fanno fatica a produrre buoni eredi fuori dall'Europa e soprattutto da impiegare su superficie sintetica.
Se non risente della distanza apparentemente un filo breve può disputare una buona corsa Discovery Island, al rientro dopo un bel secondo ottenuto ad Abu Dhabi al debutto emiro lo scorso 24 gennaio e già bene in UK sul Dirt, senza dimenticare che alla seconda in carriera arrivò a 5 lunghezze da Palace Pier.
Dopo la prima Listed stagionale di giovedì scorso, si torna subito in pista a Meydan ma questa volta va in scena un convegno molto più routinario con minori spunti tecnici.
1° corsa
Sono molto tentato dalla debuttante Shahama, figlia di Munnings (tasso di monta 85.000 dollari negli States) e Private Feeling, la quale forse già ha dato avendo quasi 22 anni ma pur sempre la stessa madre di Lookin At Lucky, plurivincitore di Grade 1 in America, e di altri tre ottimi soggetti. Ci provo, pur essendo consapevole che la migliore Minwah, dopo il buon debutto di Jebel Ali, potrebbe offrire attualmente maggiori garanzie.
2°corsa
Maiden piuttosto intricata, proverei con la 3 anni Al Maroom che potrà godere di vari discarichi ponderali da non sottovalutare e resta su due validi secondi posti sulla pista, di cui l'ultimo dietro al missile Kafoo che farà parlare molto bene di se. Occhio ad una sorpresona: Yestahell, anonimo nelle prime due in carriera ma discendente di una linea di sangue piuttosto tardiva e Doug Watson si è espresso con fiducia sul suo conto.
3° corsa
Dall'interno di tutti, qualora cogliesse una buona partenza, potrebbe avere una buona chance il declassato Sendeed, visto piuttosto pimpante al rientro stagionale quando fu quarto di Gentile Bellini; il peso è severo ma gli avversari sono alla portata e lui ha mostrato una buona forma.
Avversario principale forse Zero To A Hundred che dopo la vittoria in Maiden è finito fuori quadro in Handicap, forse però su distanze fuori dalle sue corde, oggi torna sul miglio e vediamo come si comporta.
4° corsa
Bella Condizionata per velocisti in cui manca un favorito netto nonostante la presenza di nomi interessanti come Lavaspin, Mubakker o Leading Spirit, i quali però sono tutti al rientro e non sempre disposti all'impiego. Ecco, quindi, che mi orienterei sul regolare e cresciutissimo Vasari, Antonio Fresu in sella ed un rientro vincente alle spalle nel quale ha dimostrato di poter competere a buoni livelli.
5° corsa
Handicap sui 7 furlongs per pochi eletti in cui il nome buono è indubbiamente quello di Double Orb, sempre sul podio - anche in contesti più importanti - da quando è arrivato a Meydan ed oggi ha un'evidente possibilità di tornare al successo che gli manca dal debutto operato a Belmont Park.
Occhio, però, allo Shadwell Moqarrab che si declassa tantissimo ed ha un piccolo vantaggio ponderale e direi anche all'importato Al Madhar, un figlio di Siyouni che in UK è stato impiegato sempre su distanze dai 2000 metri in su ma la genealogia suggerisce positivamente l'odierno accorciamento della distanza e potrebbe rappresentare la mina vagante della corsa.
6° corsa
Maiden sui 1200 metri per cavalli di 3 e 4 anni in cui i velocisti puri sembrano scarseggiare, ci sono buoni soggetti ed un debuttante dalla genealogia pregiata come Knockshrine, anche se sia padre che madre fanno fatica a produrre buoni eredi fuori dall'Europa e soprattutto da impiegare su superficie sintetica.
Se non risente della distanza apparentemente un filo breve può disputare una buona corsa Discovery Island, al rientro dopo un bel secondo ottenuto ad Abu Dhabi al debutto emiro lo scorso 24 gennaio e già bene in UK sul Dirt, senza dimenticare che alla seconda in carriera arrivò a 5 lunghezze da Palace Pier.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Altra giornata a tinte tricolori in quel di Doha (Qatar) dove Marco Casamento ha piazzato la bellezza di altri tre successi, tra cui uno nel clou di giornata in una Condizionata per PSA, portandosi a quota 17 vittorie, una sola lunghezza dietro Tomas Lukasek che avendone vinta una oggi è salito a 18.
Un piazzamento per Alberto Sanna, 3° in sella ad un cavallo allenato da Stefano Ibido.
Un piazzamento per Alberto Sanna, 3° in sella ad un cavallo allenato da Stefano Ibido.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Intanto, alla seconda di domani a Meydan, mi preme segnalare il debutto di un cavallo alla veneranda età di 5 anni che fu acquistato da yearling per l'astronomica cifra di 800.000 dollari: il suo nome è Master Of Luck, attualmente il penultimo del betting a 18/1 e fratello di Salty, vincitore di Grade 1 e Grade 2 in America tra il 2017 ed il 2018. Sicuramente problemi fisici hanno rallentato la sua carriera, vediamo come sarà in grado di approcciare il mondo delle corse.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
JEBEL ALI - VENERDI 10/12/2021
1° corsa
Maiden per PSA di 4 anni, Af Alsarem con Antonio Fresu sembra il candidato più accreditato in virtù di un buon terzo posto ottenuto sul tracciato al debutto. In questa corsa ci sarà anche il debutto locale di Gabriele Malune in sella a Ferrari A F, con madre e nonno italiani.
2° corsa
Handicap per 4 anni sui 1400 metri in cui è attesa la conferma di Island Rule, devastante al debutto e già impiegato in una prova periziata con peso tutto sommato accettabile; io non sono mai troppo favorevole ai primi tentativi in Handicap ma l'impressione visiva con cui ha vinto qualche settimana fa è stata notevole.
Dovrà fare attenzione ad Expressionist che si declassa, ha un kg di vantaggio e nelle prime due apparizioni stagionali ha corso piuttosto bene contro avversari di un certo spessore.
3° corsa
Maiden di modesta qualità sui 6 furlongs per sette cavalli di 3 anni. Chance molto interessante per No Limits, accreditato di un rating locale di 88 dopo le prime quattro uscite in carriera e reduce da un secondo ed un quarto sulla pista contro avversari sulla carta più forti di quelli odierni. La genealogia gli garantisce una buona punta di velocità, se non risente della recentissima castrazione (e personalmente non vedo perchè dovrebbe) può disputare una gran bella corsa.
4° corsa
Ancora velocisti in pista, questa volta tocca a sei anziani darsele di santa ragione sui 1000 metri. Mi oriento con una certa convinzione sul top weight Drummore, il quale avrà comunque 1,5 kg di discarico per la monta dell'apprentice jockey Abdul Aziz Al Balushi, dato da non sottovalutare visto che i migliori sono tutti nella parte alta della scala dei pesi. Si declassa, sul tracciato ha ottenuto un buon quarto lo scorso 29 ottobre e con questi avversari può pretendere finalmente alla vittoria che gli manca da quando era in Francia.
5° corsa
Handicap per 13 sui 1950 metri. Dopo il bellissimo rientro stagionale ancora una chance evidente per Lady Snazz, alla ricerca del secondo successo consecutivo che - carta alla mano - non è un'utopia viste le quasi cinque lunghezze rifilate ai rivali lo scorso 26 novembre. La corsa è comunque più aperta di quel che possa sembrare data la presenza di Al Barez che guadagna tantissimo al peso proprio su Lady Snazz e di Zucchini che sto seguendo da un pò e sta girando attorno alla vittoria sempre con più convinzione, anche se sul suo conto potrebbe aleggiare il dubbio distanza.
6° corsa
Stavolta non ha troppe scuse Sanad Libya che è chiamato a tornare a quel successo che manca davvero da troppo tempo. Guadagna peso su Al Qaqaa che l'aveva preceduto in Condizionata a Meydan, torna sul tracciato che più gradisce e la distanza dei 1800 metri dovrebbe rivelarsi più congeniale a lui che ai principali rivali e lo appoggio con una buona dose di convinzione.
Nel contesto potrebbe tornare a correre bene anche Down On Da Bayou, anche se non è più quella di un paio di stagioni fa.
7° corsa
Maiden per 4 anni dove tendono ad evidenziarsi in tre: Express Route, Yurman e Leadership con quest'ultimo che potrà contare su un discarico di 2,5 kg vista la monta del giovane Gary Sanchez.
Io mi prendo Express Route, nonostante le eccellenti linee di Yurman, considerando che ritengo l'allievo di Doug Watson maggiormente adatto alla distanza e capace di invertire la linea recente con il rivale che poneva entrambi dietro il debuttante volante Island Rule.
1° corsa
Maiden per PSA di 4 anni, Af Alsarem con Antonio Fresu sembra il candidato più accreditato in virtù di un buon terzo posto ottenuto sul tracciato al debutto. In questa corsa ci sarà anche il debutto locale di Gabriele Malune in sella a Ferrari A F, con madre e nonno italiani.
2° corsa
Handicap per 4 anni sui 1400 metri in cui è attesa la conferma di Island Rule, devastante al debutto e già impiegato in una prova periziata con peso tutto sommato accettabile; io non sono mai troppo favorevole ai primi tentativi in Handicap ma l'impressione visiva con cui ha vinto qualche settimana fa è stata notevole.
Dovrà fare attenzione ad Expressionist che si declassa, ha un kg di vantaggio e nelle prime due apparizioni stagionali ha corso piuttosto bene contro avversari di un certo spessore.
3° corsa
Maiden di modesta qualità sui 6 furlongs per sette cavalli di 3 anni. Chance molto interessante per No Limits, accreditato di un rating locale di 88 dopo le prime quattro uscite in carriera e reduce da un secondo ed un quarto sulla pista contro avversari sulla carta più forti di quelli odierni. La genealogia gli garantisce una buona punta di velocità, se non risente della recentissima castrazione (e personalmente non vedo perchè dovrebbe) può disputare una gran bella corsa.
4° corsa
Ancora velocisti in pista, questa volta tocca a sei anziani darsele di santa ragione sui 1000 metri. Mi oriento con una certa convinzione sul top weight Drummore, il quale avrà comunque 1,5 kg di discarico per la monta dell'apprentice jockey Abdul Aziz Al Balushi, dato da non sottovalutare visto che i migliori sono tutti nella parte alta della scala dei pesi. Si declassa, sul tracciato ha ottenuto un buon quarto lo scorso 29 ottobre e con questi avversari può pretendere finalmente alla vittoria che gli manca da quando era in Francia.
5° corsa
Handicap per 13 sui 1950 metri. Dopo il bellissimo rientro stagionale ancora una chance evidente per Lady Snazz, alla ricerca del secondo successo consecutivo che - carta alla mano - non è un'utopia viste le quasi cinque lunghezze rifilate ai rivali lo scorso 26 novembre. La corsa è comunque più aperta di quel che possa sembrare data la presenza di Al Barez che guadagna tantissimo al peso proprio su Lady Snazz e di Zucchini che sto seguendo da un pò e sta girando attorno alla vittoria sempre con più convinzione, anche se sul suo conto potrebbe aleggiare il dubbio distanza.
6° corsa
Stavolta non ha troppe scuse Sanad Libya che è chiamato a tornare a quel successo che manca davvero da troppo tempo. Guadagna peso su Al Qaqaa che l'aveva preceduto in Condizionata a Meydan, torna sul tracciato che più gradisce e la distanza dei 1800 metri dovrebbe rivelarsi più congeniale a lui che ai principali rivali e lo appoggio con una buona dose di convinzione.
Nel contesto potrebbe tornare a correre bene anche Down On Da Bayou, anche se non è più quella di un paio di stagioni fa.
7° corsa
Maiden per 4 anni dove tendono ad evidenziarsi in tre: Express Route, Yurman e Leadership con quest'ultimo che potrà contare su un discarico di 2,5 kg vista la monta del giovane Gary Sanchez.
Io mi prendo Express Route, nonostante le eccellenti linee di Yurman, considerando che ritengo l'allievo di Doug Watson maggiormente adatto alla distanza e capace di invertire la linea recente con il rivale che poneva entrambi dietro il debuttante volante Island Rule.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Va in archivio un giovedì routinario in quel di Meydan che però ci lascia qualche indicazione interessante per il futuro, anche a lungo termine.
Chi ha rubato l'occhio è stata sicuramente Shahama, sorella di Lookin At Lucky che ha debuttato alla grandissima sui 1400 metri vincendo con 9 lunghezze di margine sulla seconda arrivata: il contesto non era eccelso ma lei si è messa eccellentemente in mostra e possiamo cerchiare questo nome con il colore rosso, probabilmente in ottica 1000 Ghinee.
E poi sottolinerei il successo di Sendeed che ha completato i 1600 metri del Dirt di Meydan in 1.39.18, un crono che detto così può sembrare uno dei tanti ma se rapportato ai 62 kg che portava in sella ed al periodo della stagione... Beh, niente male. A me è piaciuto anche Zero To A Hundred che nonostante abbia abbandonato da poco il circuito delle Maiden sembra essersi adattato benissimo alle periziate e gli finisce a poco più di una lunghezza, con lo stesso peso.
La Condizionata per velocisti, il clou della serata, è andato invece al grigio Mubakker che conferma di valere un rating superiore ai 100 sopravanzando tutti gli avversari in retta d'arrivo ed imponendosi con discreta semplicità su due ottimi cavalli come On The Warpath e Vasari, quest'ultimo da rivedere in futuro senza perdite di terreno nei primi metri e forse con un furlong in più.
Mandiamo dunque in archivio questo convegno, peraltro coronato da 4 vincenti ed 1 piazzato con le prime scelte dei pronostici, e siamo già pronti a concentrarci sulla giornata di domani di Jebel Ali.
Chi ha rubato l'occhio è stata sicuramente Shahama, sorella di Lookin At Lucky che ha debuttato alla grandissima sui 1400 metri vincendo con 9 lunghezze di margine sulla seconda arrivata: il contesto non era eccelso ma lei si è messa eccellentemente in mostra e possiamo cerchiare questo nome con il colore rosso, probabilmente in ottica 1000 Ghinee.
E poi sottolinerei il successo di Sendeed che ha completato i 1600 metri del Dirt di Meydan in 1.39.18, un crono che detto così può sembrare uno dei tanti ma se rapportato ai 62 kg che portava in sella ed al periodo della stagione... Beh, niente male. A me è piaciuto anche Zero To A Hundred che nonostante abbia abbandonato da poco il circuito delle Maiden sembra essersi adattato benissimo alle periziate e gli finisce a poco più di una lunghezza, con lo stesso peso.
La Condizionata per velocisti, il clou della serata, è andato invece al grigio Mubakker che conferma di valere un rating superiore ai 100 sopravanzando tutti gli avversari in retta d'arrivo ed imponendosi con discreta semplicità su due ottimi cavalli come On The Warpath e Vasari, quest'ultimo da rivedere in futuro senza perdite di terreno nei primi metri e forse con un furlong in più.
Mandiamo dunque in archivio questo convegno, peraltro coronato da 4 vincenti ed 1 piazzato con le prime scelte dei pronostici, e siamo già pronti a concentrarci sulla giornata di domani di Jebel Ali.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Si è da poco concluso anche il pomeriggio di corse tenutosi a Doha, in Qatar, da dove è arrivato l'ennesimo successo italiano in Pattern: come preannunciato, infatti, Alberto Sanna guida ad un facile successo il favorito Noor Al Hawa nell'Al Safliya Cup, un Gruppo 3 sulla distanza dei 2350 metri. Per loro adesso sicuramente si (ri)apriranno scenari importantissimi, probabilmente al massimo livello, come già successo nelle passate stagioni. A completare il trionfo azzurro ci pensa Marco Casamento, giunto secondo a bordo di Hellenistique.
In generale, giornata di grazia per il Champion Jockey 2020-21 (Sanna) che ne ha vinta anche un'altra ed ha raccolto tre secondi posti, tutti su cavalli preparati da Stefano Ibido! Chapeau
In generale, giornata di grazia per il Champion Jockey 2020-21 (Sanna) che ne ha vinta anche un'altra ed ha raccolto tre secondi posti, tutti su cavalli preparati da Stefano Ibido! Chapeau
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Doppio terzo posto ieri in Bahrain per gli ex italiani Mission Boy e Wait Forever in prove, rispettivamente, sui 1400 e 2000 metri. Per l'ex di Marco Botti è già il secondo piazzamento in due settimane, mentre per Mission Boy un buon debutto locale che lascia ben sperare per il continuo della stagione.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Dalla giornata di giovedì salirà il livello a Meydan con la disputa di un'eccellente edizione del Dubai Creek Mile, una Listed Race sul miglio, e per l'occasione inizia ad avvicinarsi al palcoscenico emiro anche Mickael Barzalona che dovrebbe interpretare alcuni cavalli allenati da Salem Bin Ghadayer per conto di Hamdan bin Mohammed Al Maktoum.
A far da contorno diverse belle Condizionate che stuzzicheranno la fantasia.
Intanto prime news in ottica Carnival: colori italiani - oltre che dai tanti fantini presenti lì - rappresentati dalla gloriosa Scuderia Zaro che invierà Artistic Rifles per disputare alcune prove di Pattern con la speranza, indubbiamente, di trovare un posto nella notte della DWC. Il programma prevede come primo impegno l'Al Fahidi Fort (GR2 sui 1400 metri) del 20 gennaio.
A far da contorno diverse belle Condizionate che stuzzicheranno la fantasia.
Intanto prime news in ottica Carnival: colori italiani - oltre che dai tanti fantini presenti lì - rappresentati dalla gloriosa Scuderia Zaro che invierà Artistic Rifles per disputare alcune prove di Pattern con la speranza, indubbiamente, di trovare un posto nella notte della DWC. Il programma prevede come primo impegno l'Al Fahidi Fort (GR2 sui 1400 metri) del 20 gennaio.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Meydan, 16 dicembre 2021
https://emiratesracing.com/node/3?id=3136
2° corsa
Provo la mezza sorpresa con Way Of Wisdom, terzo al rientro stagionale e di ritorno dopo molto tempo sul dirt. Recupera qualcosa come situazione ponderale sul vincitore dell'ultima, Rich And Famous, sperando di riuscire a ribaltare la linea. Si ritrovano i primi quattro della corsa del 2 dicembre, valutabili su piani simili, molto dipenderà dallo svolgimento della corsa. Corre spesso di rimessa dalla seconda metà del gruppo.
3° corsa
Fire Group è rientrato con un secondo posto sui 1400 metri di Jebel Ali, una volta abbassato il tiro dopo qualche tentativo in pattern company (np) ed in listed (4°). Dovrebbe tenere la distanza, avendo corso discretamente sui 1900 metri. Corre abitualmente nella prima parte del gruppo.
4° corsa
Preferisco subire il declassato Prince Eiji, in arrivo dalla Gran Bretagna dove ha partecipato a corse di primissimo livello, ma rientra, debutta negli UAE ed in assoluto sul dirt, proponendo Story Of Light, mai peggio che quinto in otto corse, rientrato per la stagione con due podi a Jebel Ali. Penso che i 1400 metri di Meydan facciano al caso suo. Corre dietro i primi.
5° corsa
Rientro stagionale per Panadol, tre corse in carriera con due vittorie nelle prime due, inclusa una listed, ed un secondo posto all'ultima in gruppo 2. Forse il miglio, sul quale debuttò disperdendo gli avversari, potrebbe essere meglio rispetto ai 1900 metri affrontati nelle ultime due. Cercherà di portarsi al comando per mettere in atto la sua tattica da frontrunner.
6° corsa
Provo con Razeen Dubai, facile vincitore all'esordio sui 1000 metri di Jebel Ali, in testa dal via e finendo rallentato con cinque lunghezze di vantaggio sul secondo arrivato. Alza l'asticella, vediamo se si adatterà al diverso tracciato di Meydan ed alla compagnia più qualificata.
7° corsa
Triple Venture ha debuttato a novembre dei quattro anni arrivando secondo sul miglio di Meydan, dopo aver seguito il battistrada lungo il percorso. Vediamo se alla seconda in carriera, allungando il viaggio, riuscirà a confermarsi sul podio, magari migliorando di una posizione.
https://emiratesracing.com/node/3?id=3136
2° corsa
Provo la mezza sorpresa con Way Of Wisdom, terzo al rientro stagionale e di ritorno dopo molto tempo sul dirt. Recupera qualcosa come situazione ponderale sul vincitore dell'ultima, Rich And Famous, sperando di riuscire a ribaltare la linea. Si ritrovano i primi quattro della corsa del 2 dicembre, valutabili su piani simili, molto dipenderà dallo svolgimento della corsa. Corre spesso di rimessa dalla seconda metà del gruppo.
3° corsa
Fire Group è rientrato con un secondo posto sui 1400 metri di Jebel Ali, una volta abbassato il tiro dopo qualche tentativo in pattern company (np) ed in listed (4°). Dovrebbe tenere la distanza, avendo corso discretamente sui 1900 metri. Corre abitualmente nella prima parte del gruppo.
4° corsa
Preferisco subire il declassato Prince Eiji, in arrivo dalla Gran Bretagna dove ha partecipato a corse di primissimo livello, ma rientra, debutta negli UAE ed in assoluto sul dirt, proponendo Story Of Light, mai peggio che quinto in otto corse, rientrato per la stagione con due podi a Jebel Ali. Penso che i 1400 metri di Meydan facciano al caso suo. Corre dietro i primi.
5° corsa
Rientro stagionale per Panadol, tre corse in carriera con due vittorie nelle prime due, inclusa una listed, ed un secondo posto all'ultima in gruppo 2. Forse il miglio, sul quale debuttò disperdendo gli avversari, potrebbe essere meglio rispetto ai 1900 metri affrontati nelle ultime due. Cercherà di portarsi al comando per mettere in atto la sua tattica da frontrunner.
6° corsa
Provo con Razeen Dubai, facile vincitore all'esordio sui 1000 metri di Jebel Ali, in testa dal via e finendo rallentato con cinque lunghezze di vantaggio sul secondo arrivato. Alza l'asticella, vediamo se si adatterà al diverso tracciato di Meydan ed alla compagnia più qualificata.
7° corsa
Triple Venture ha debuttato a novembre dei quattro anni arrivando secondo sul miglio di Meydan, dopo aver seguito il battistrada lungo il percorso. Vediamo se alla seconda in carriera, allungando il viaggio, riuscirà a confermarsi sul podio, magari migliorando di una posizione.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
MEYDAN - GIOVEDI 16/12/2021
Gran bel convegno pre-natalizio a Meydan con sette corse di ottimo spessore, tra cui un bel GR2 per Purosangue Arabi in apertura ed una Listed Race sul miglio che ci porterà già in clima Carnival con il pensiero proiettato al Round 1 dell'Al Maktoum Challenge, in programma fra poco meno di un mese.
1° corsa
Madjani Stakes, prova di GR2 sui 1900 metri per PSA, 16 al via, tutti di buonissimo livello e tanta incertezza in campo.
Il giovane Hameem, imbattuto in carriera dopo 7 corse disputate, proverà ad allungare la striscia positiva dopo aver vinto in GR3 ad Abu Dhabi ad inizio mese; non dovrebbe avere problemi sul Dirt, superficie affrontata solamente nella prima Maiden di Al Ain, mentre si trova ad affrontare distanza superiore al miglio per la prima volta e soprattutto a partire dalla scomodissima gabbia all'esterno di tutti: attualmente ha una marcia in più, ma oggi deve dimostrarlo definitivamente.
Io personalmente seguirò anche Aoun che dopo due corse di rodaggio potrebbe essere pronto per disputare un'ottima corsa ed il cresciuto Kerless Del Roc, portatore di buone linee dal tracciato "periferico" di Al Ain.
2° corsa
Prima di sei per i Purosangue Inglesi, un Handicap sui 1200 metri per velocisti di modesta categoria.
Vedo ben messi almeno tre cavalli, tra i quali scelgo il rientrante Taneen, già tre volte a segno su questa distanza e reduce da un validissimo Carnival 2021 nel quale è riuscito a finire ai piedi del podio in una prova di GR3 vinta da Final Song e, successivamente, in un Handicap assai ben frequentato vinto dal compagno di colori Mutaraffa.
Le alternative sembrano rappresentate da Way Of Wisdom, rientrato con un buon terzo su questa C&D e cresciuto molto nell'ultimo anno, e dal pesino Quiet Endeavour, in categoria al limite ma ben periziato ed apparentemente pronto per fare qualcosa di buono.
3° corsa
Maiden sul doppio km per cavalli di 3 e 4 anni.
Seguo da tempo Endifaa, adesso all'esame distanza che comunque da genealogia potrebbe avere nelle corde, ma è altrettanto vero che da tempo aspettavo una corsa del genere per Hero D'Oro, un Medaglia D'Oro allenato da Doug Watson che all'ultima prende un bel terzo - restando poderosamente in quota - sui 1600 ed oggi potrebbe trovare la propria dimensione sui 2000 metri, metraggio forse più consono a lui.
E poi occhio al debuttante tardivo Ode To Duty, da Dubawi e Odeliz, vincitrice nel 2015 del Jean Romanet prima e del Lydia Tesio poi.
4° corsa
Bella Condizionata sui 1400 metri, al via in 9.
E' inevitabile come la maggior parte degli occhi saranno puntati sul Curlin Kafoo, autore di debutto monster sul tracciato lo scorso 18 novembre sui 1600 metri ed atteso ancora protagonista, nonostante gli avversari siano decisamente più probanti e capeggiati da quel Prince Eiji che Obaid Al Maktoum ha inviato - assieme ad altri - presso gli stables di Doug Watson dopo una prima parte di carriera ad ottimo livello in UK (anche se i risultati migliori sono datati 2020) e da Story Of Light, visto in gran forma a Jebel Ali e chiamato ad offrire una buona prestazione anche sul più lineare Dirt di Meydan.
Curiosità personale per il 3 anni Verderon, pressochè anonimo in Francia ma con genealogia importante: Lope De Vega padre e madre (Indigo Lady) che ha già prodotto un vincitore di quasi 150.000 sterline in carriera.
5° corsa
Eccoci con il centrale di giornata, questo Dubai Creek Mile (Listed Race) che è stato introdotto da qualche anno nel calendario del Winter Meeting di Meydan. Saranno in dieci al via sul miglio dopo il ritiro di Saqqara King.
Doug Watson schiera un tridente spettacolare, seppur per tre proprietari diversi, che indico di seguito in ordine di preferenza: Midnight Sands, il vincitore uscente Thegreatcollection e Golden Goal.
Avversari? Probabilmente il 3 anni Panadol, secondo nell'UAE Derby di marzo sui 1900 metri, ed il cresciuto Gentile Bellini con Antonio Fresu in sella che all'ultima perde 30 metri in partenza e finisce fortissimo chiudendo al secondo posto dietro Everfast.
La mia scelta ricade su Midnight Sands perchè è un grandissimo interprete del Dirt di Meydan avendoci vinto sei volte, di cui l'ultima nel Burj Nahaar lo scorso 6 marzo, durante il Super Saturday; lo preferisco a Thegreatcollection che forse potrebbe avere bisogno della corsa di rientro a quasi 8 anni, fermo restando che anche lui è un super cavallo reduce da un Carnival ricco di soddisfazioni.
6° corsa
Altra Condizionata sui 1400 metri, stavolta però per cavalli di 2 anni, ormai prossimi al compimento del terzo anno di età.
Davvero tanti bei cavalli al via: Sed Maarib, castrone ex di Roger Varian che a settembre era secondo di Modern Games, poi vincitore della BC' Juvenile può essere la prima idea, Taking Names che al debutto ha fatto uno sproposito e prova subito ad allungare il viaggio, oppure ancora Razeen Dubai, brillantissimo vincitore a Jebel Ali sui 1000 metri anche se contro avversari assai modesti.
Taking Names è colui che mi ha lasciato l'impressione visiva più bella per come ha galoppato e sarebbe la mia scelta "tecnica", però ho troppo desiderio di vedere all'opera Sed Maarib - peraltro con David Egan in sella - che potrebbe fare le prove generali in ottica 2000 Ghinee.
7° corsa
Si chiude con un Handicap routinario sui 1900 metri.
Mi piacciono gli ultimi due della scala dei pesi, Dark Of Night e Kanood. Leggera preferenza per il primo, montato da Antonio Fresu, che ha peso veramente vantaggioso e può già contare un secondo ed un terzo posto in stagione; per il 5 anni di Fawzi Nass, invece, si tratta del rientro stagionale dopo aver disputato un'ottima stagione 2020-21 e quest'oggi può contare su una perizia favorevole.
Nella prima parte del campo partenti ci sono indubbiamente cavalli di spessore, ma a parte Mulfit che ha effettuato un autentico canter il 18 novembre (prestazione da confermare), il resto sembrano tanti "nobili decaduti".
Gran bel convegno pre-natalizio a Meydan con sette corse di ottimo spessore, tra cui un bel GR2 per Purosangue Arabi in apertura ed una Listed Race sul miglio che ci porterà già in clima Carnival con il pensiero proiettato al Round 1 dell'Al Maktoum Challenge, in programma fra poco meno di un mese.
1° corsa
Madjani Stakes, prova di GR2 sui 1900 metri per PSA, 16 al via, tutti di buonissimo livello e tanta incertezza in campo.
Il giovane Hameem, imbattuto in carriera dopo 7 corse disputate, proverà ad allungare la striscia positiva dopo aver vinto in GR3 ad Abu Dhabi ad inizio mese; non dovrebbe avere problemi sul Dirt, superficie affrontata solamente nella prima Maiden di Al Ain, mentre si trova ad affrontare distanza superiore al miglio per la prima volta e soprattutto a partire dalla scomodissima gabbia all'esterno di tutti: attualmente ha una marcia in più, ma oggi deve dimostrarlo definitivamente.
Io personalmente seguirò anche Aoun che dopo due corse di rodaggio potrebbe essere pronto per disputare un'ottima corsa ed il cresciuto Kerless Del Roc, portatore di buone linee dal tracciato "periferico" di Al Ain.
2° corsa
Prima di sei per i Purosangue Inglesi, un Handicap sui 1200 metri per velocisti di modesta categoria.
Vedo ben messi almeno tre cavalli, tra i quali scelgo il rientrante Taneen, già tre volte a segno su questa distanza e reduce da un validissimo Carnival 2021 nel quale è riuscito a finire ai piedi del podio in una prova di GR3 vinta da Final Song e, successivamente, in un Handicap assai ben frequentato vinto dal compagno di colori Mutaraffa.
Le alternative sembrano rappresentate da Way Of Wisdom, rientrato con un buon terzo su questa C&D e cresciuto molto nell'ultimo anno, e dal pesino Quiet Endeavour, in categoria al limite ma ben periziato ed apparentemente pronto per fare qualcosa di buono.
3° corsa
Maiden sul doppio km per cavalli di 3 e 4 anni.
Seguo da tempo Endifaa, adesso all'esame distanza che comunque da genealogia potrebbe avere nelle corde, ma è altrettanto vero che da tempo aspettavo una corsa del genere per Hero D'Oro, un Medaglia D'Oro allenato da Doug Watson che all'ultima prende un bel terzo - restando poderosamente in quota - sui 1600 ed oggi potrebbe trovare la propria dimensione sui 2000 metri, metraggio forse più consono a lui.
E poi occhio al debuttante tardivo Ode To Duty, da Dubawi e Odeliz, vincitrice nel 2015 del Jean Romanet prima e del Lydia Tesio poi.
4° corsa
Bella Condizionata sui 1400 metri, al via in 9.
E' inevitabile come la maggior parte degli occhi saranno puntati sul Curlin Kafoo, autore di debutto monster sul tracciato lo scorso 18 novembre sui 1600 metri ed atteso ancora protagonista, nonostante gli avversari siano decisamente più probanti e capeggiati da quel Prince Eiji che Obaid Al Maktoum ha inviato - assieme ad altri - presso gli stables di Doug Watson dopo una prima parte di carriera ad ottimo livello in UK (anche se i risultati migliori sono datati 2020) e da Story Of Light, visto in gran forma a Jebel Ali e chiamato ad offrire una buona prestazione anche sul più lineare Dirt di Meydan.
Curiosità personale per il 3 anni Verderon, pressochè anonimo in Francia ma con genealogia importante: Lope De Vega padre e madre (Indigo Lady) che ha già prodotto un vincitore di quasi 150.000 sterline in carriera.
5° corsa
Eccoci con il centrale di giornata, questo Dubai Creek Mile (Listed Race) che è stato introdotto da qualche anno nel calendario del Winter Meeting di Meydan. Saranno in dieci al via sul miglio dopo il ritiro di Saqqara King.
Doug Watson schiera un tridente spettacolare, seppur per tre proprietari diversi, che indico di seguito in ordine di preferenza: Midnight Sands, il vincitore uscente Thegreatcollection e Golden Goal.
Avversari? Probabilmente il 3 anni Panadol, secondo nell'UAE Derby di marzo sui 1900 metri, ed il cresciuto Gentile Bellini con Antonio Fresu in sella che all'ultima perde 30 metri in partenza e finisce fortissimo chiudendo al secondo posto dietro Everfast.
La mia scelta ricade su Midnight Sands perchè è un grandissimo interprete del Dirt di Meydan avendoci vinto sei volte, di cui l'ultima nel Burj Nahaar lo scorso 6 marzo, durante il Super Saturday; lo preferisco a Thegreatcollection che forse potrebbe avere bisogno della corsa di rientro a quasi 8 anni, fermo restando che anche lui è un super cavallo reduce da un Carnival ricco di soddisfazioni.
6° corsa
Altra Condizionata sui 1400 metri, stavolta però per cavalli di 2 anni, ormai prossimi al compimento del terzo anno di età.
Davvero tanti bei cavalli al via: Sed Maarib, castrone ex di Roger Varian che a settembre era secondo di Modern Games, poi vincitore della BC' Juvenile può essere la prima idea, Taking Names che al debutto ha fatto uno sproposito e prova subito ad allungare il viaggio, oppure ancora Razeen Dubai, brillantissimo vincitore a Jebel Ali sui 1000 metri anche se contro avversari assai modesti.
Taking Names è colui che mi ha lasciato l'impressione visiva più bella per come ha galoppato e sarebbe la mia scelta "tecnica", però ho troppo desiderio di vedere all'opera Sed Maarib - peraltro con David Egan in sella - che potrebbe fare le prove generali in ottica 2000 Ghinee.
7° corsa
Si chiude con un Handicap routinario sui 1900 metri.
Mi piacciono gli ultimi due della scala dei pesi, Dark Of Night e Kanood. Leggera preferenza per il primo, montato da Antonio Fresu, che ha peso veramente vantaggioso e può già contare un secondo ed un terzo posto in stagione; per il 5 anni di Fawzi Nass, invece, si tratta del rientro stagionale dopo aver disputato un'ottima stagione 2020-21 e quest'oggi può contare su una perizia favorevole.
Nella prima parte del campo partenti ci sono indubbiamente cavalli di spessore, ma a parte Mulfit che ha effettuato un autentico canter il 18 novembre (prestazione da confermare), il resto sembrano tanti "nobili decaduti".
UAE Cup - Day 33 (Dubai World Cup): Meydan - Sabato 26/03/2022. Clicca sul seguente link per partecipare:
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
E' stato un giovedì ricco di sorprese in quel di Meydan, anche se alcune piuttosto prevedibili, e direi soprattutto ricco di spunti tecnici in ottica Carnival.
Si è iniziato con i PSA e la quarta vittoria in sette uscite di Kerless Del Roc, nitidissima nei modi, che permette a questo francese di 4 anni di proiettarsi direttamente nel circuito classico. Rich And Famous - da favorito - ha regalato la prima vittoria stagionale a Mickael Barzalona (1.10.85 il tempo manuale rilevato sui 1200 metri, da verificare...), mentre poi è arrivata la prima affermazione in carriera per Fire Group in una bella Maiden sui 2000 metri in cui si è messo bene in evidenza anche un debuttante da Dubawi e Odaliz, quell'Ode To Duty che potrebbe fare ben parlare di se; è stato acquistato lo scorso aprile alle aste locali per circa 85.000 euro.
Quarta del programma, lotta stupenda tra Prince Eiji e Kafoo con quest'ultimo che l'ha spuntata di cortissima misura al termine di una battaglia lunga tutta la dirittura: veramente bene questo figlio di Curlin che era solamente alla seconda in carriera ed è riuscito a sconfiggere un cavallo navigato come Prince Eiji, forse ancora non al massimo della condizione. Ci attendiamo un percorso interessante per l'allievo di Bhupat Seemar, forse con focus sull'Al Maktoum Challenge R1 o sulle prove in erba sui 1400 metri (Al Fahidi Fort).
E successivamente è stata la volta della Listed della serata, il Dubai Creek Mile, vinto da un mio pallino del passato, quel Tuz che aveva corso sempre bene (tra cui un terzo nel Burj Nahaar 2021) ed oggi è riuscito a trovare una vittoria di spessore ed indubbiamente meritata. Sorpresa Eastern World secondo, mentre al terzo un puntualissimo Thegreatcollection che come suo solito corre "a perdere" e nel finale riesce a risalire gran parte del gruppo: nonostante i quasi 8 anni ha dimostrato di poter competere ancora con le prime lame.
Il russo Azure Coast ha poi vinto la Condizionata per puledri e di questi molti li rivedremo nel percorso per le 2000 Ghinee, mentre in chiusura Kanood (seconda scelta a 17/1, mannaggia mannaggia!) torna alla vittoria dopo un anno in un Handicap di media categoria.
Si è iniziato con i PSA e la quarta vittoria in sette uscite di Kerless Del Roc, nitidissima nei modi, che permette a questo francese di 4 anni di proiettarsi direttamente nel circuito classico. Rich And Famous - da favorito - ha regalato la prima vittoria stagionale a Mickael Barzalona (1.10.85 il tempo manuale rilevato sui 1200 metri, da verificare...), mentre poi è arrivata la prima affermazione in carriera per Fire Group in una bella Maiden sui 2000 metri in cui si è messo bene in evidenza anche un debuttante da Dubawi e Odaliz, quell'Ode To Duty che potrebbe fare ben parlare di se; è stato acquistato lo scorso aprile alle aste locali per circa 85.000 euro.
Quarta del programma, lotta stupenda tra Prince Eiji e Kafoo con quest'ultimo che l'ha spuntata di cortissima misura al termine di una battaglia lunga tutta la dirittura: veramente bene questo figlio di Curlin che era solamente alla seconda in carriera ed è riuscito a sconfiggere un cavallo navigato come Prince Eiji, forse ancora non al massimo della condizione. Ci attendiamo un percorso interessante per l'allievo di Bhupat Seemar, forse con focus sull'Al Maktoum Challenge R1 o sulle prove in erba sui 1400 metri (Al Fahidi Fort).
E successivamente è stata la volta della Listed della serata, il Dubai Creek Mile, vinto da un mio pallino del passato, quel Tuz che aveva corso sempre bene (tra cui un terzo nel Burj Nahaar 2021) ed oggi è riuscito a trovare una vittoria di spessore ed indubbiamente meritata. Sorpresa Eastern World secondo, mentre al terzo un puntualissimo Thegreatcollection che come suo solito corre "a perdere" e nel finale riesce a risalire gran parte del gruppo: nonostante i quasi 8 anni ha dimostrato di poter competere ancora con le prime lame.
Il russo Azure Coast ha poi vinto la Condizionata per puledri e di questi molti li rivedremo nel percorso per le 2000 Ghinee, mentre in chiusura Kanood (seconda scelta a 17/1, mannaggia mannaggia!) torna alla vittoria dopo un anno in un Handicap di media categoria.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Ancora vittorie per gli italiani in Qatar: nella due giorni di Doha sono arrivate una vittoria a testa per Marco Casamento ed Alberto Sanna tra i fantini ed un successo in Class 2 per un cavallo allenato da Stefano Ibido. Nessuno squillo nel GR2 di ieri per i PSA, in cui Sanna saliva in sella al forte Ebraz - plurivincitore di GR1 in Europa - che però rientrava dall'Arabian World Cup di Longchamp e lo troveremo sicuramente più pronto nelle prossime corse.
La prossima settimana doppio appuntamento importantissimo: Oaks e Derby locali. Abbiamo già i campi partenti provvisori, con diversi ospiti inglesi e francesi di buon livello tra cui segnalo la femmina di Reynier Stormy Pouss (sulla quale Dottò potrà darci informazioni più precise) che resta su un quarto posto nel Grand Prix de Marseille e verrà montata da Antonio Orani.
La prossima settimana doppio appuntamento importantissimo: Oaks e Derby locali. Abbiamo già i campi partenti provvisori, con diversi ospiti inglesi e francesi di buon livello tra cui segnalo la femmina di Reynier Stormy Pouss (sulla quale Dottò potrà darci informazioni più precise) che resta su un quarto posto nel Grand Prix de Marseille e verrà montata da Antonio Orani.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Meydan, 23 dicembre 2021
https://emiratesracing.com/node/3?id=3137
2° corsa
Provo con l'esordiente Watany, da Union Rags (9f, tasso di monta $ 30.000, ottimo sul dirt) e dalla vincitrice Sita (miler da Giant's Causeway, specialista del dirt). Fratellastro del vincitore Mulfit.
3° corsa
Discovery Island, sei podi in sette corse in carriera, si è subito ambientato alla perfezione negli UAE dopo un buon inizio in Gran Bretagna. Secondo sul turf di Abu Dhabi a 1400 metri all'esordio negli Emirati, ha vinto con ampio margine al debutto sul dirt di Meydan a 1200 metri. Genealogia importante, penso possa correre da protagonista alla prima in handicap, con un peso apparentemente non proibitivo. Ha corso in tutti i modi possibili.
4° corsa
Buono il debutto negli UAE per Khuzaam, terzo sui 1200 metri di Jebel Ali a contatto del vincitore, al rientro da cinque mesi lontano dalle piste dopo due partecipazioni a pattern races senza piazzarsi, ma in precedenza regolarissimo soprattutto sulle piste in all weather della Gran Bretagna. Penso che dopo la presa di contatto con la nuova realtà e con la corsa di rientro alle spalle, possa correre da protagonista. Corre abitualmente in testa o tra i primi.
5° corsa
Provo la mezza sorpresa con Atlantic Sky, alla terza in carriera dopo un debutto in ombra a febbraio e la vittoria al rientro su questa pista a 1400 metri, correndo sempre all'attesa nelle retrovie, ed all'ultima passando in vantaggio nel finale.
6° corsa
Ottimo rientro stagionale per Scots Pine, a segno a 1400 metri su questa pista con buon margine, dopo aver condotto la corsa come in occasione della prova di chiusura della stagione passata. Dovrebbe trovarsi bene anche su una distanza più breve.
https://emiratesracing.com/node/3?id=3137
2° corsa
Provo con l'esordiente Watany, da Union Rags (9f, tasso di monta $ 30.000, ottimo sul dirt) e dalla vincitrice Sita (miler da Giant's Causeway, specialista del dirt). Fratellastro del vincitore Mulfit.
3° corsa
Discovery Island, sei podi in sette corse in carriera, si è subito ambientato alla perfezione negli UAE dopo un buon inizio in Gran Bretagna. Secondo sul turf di Abu Dhabi a 1400 metri all'esordio negli Emirati, ha vinto con ampio margine al debutto sul dirt di Meydan a 1200 metri. Genealogia importante, penso possa correre da protagonista alla prima in handicap, con un peso apparentemente non proibitivo. Ha corso in tutti i modi possibili.
4° corsa
Buono il debutto negli UAE per Khuzaam, terzo sui 1200 metri di Jebel Ali a contatto del vincitore, al rientro da cinque mesi lontano dalle piste dopo due partecipazioni a pattern races senza piazzarsi, ma in precedenza regolarissimo soprattutto sulle piste in all weather della Gran Bretagna. Penso che dopo la presa di contatto con la nuova realtà e con la corsa di rientro alle spalle, possa correre da protagonista. Corre abitualmente in testa o tra i primi.
5° corsa
Provo la mezza sorpresa con Atlantic Sky, alla terza in carriera dopo un debutto in ombra a febbraio e la vittoria al rientro su questa pista a 1400 metri, correndo sempre all'attesa nelle retrovie, ed all'ultima passando in vantaggio nel finale.
6° corsa
Ottimo rientro stagionale per Scots Pine, a segno a 1400 metri su questa pista con buon margine, dopo aver condotto la corsa come in occasione della prova di chiusura della stagione passata. Dovrebbe trovarsi bene anche su una distanza più breve.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Jebel Ali, 24 dicembre 2021
https://emiratesracing.com/node/3?id=3111
1° corsa
Concedo una prova d'appello a Violent Justice, maluccio al debutto sui 1400 metri di Meydan, partito e rimasto a centro gruppo. Vediamo se alla seconda in carriera migliorerà, e dovrà farlo non poco, affrontando l'impegnativa pista di Jebel Ali.
2° corsa
No Limits è stato secondo a febbraio e primo al rientro stagionale due settimane fà su questa C&D, puntando con buone chances al raddoppio immediato. Ha corso al comando o dietro il leader.
3° corsa
Buon secondo posto di Zahau al rientro dopo oltre dieci mesi di pausa ed all'esordio negli UAE, avvenuto due settimane fà sui 1200 metri di Meydan, senz'altro meno impegnativi e più veloci, dietro ad un ottimo soggetto come Discovery Island. Aveva corso in gruppo, finendo bene pur senza minacciare il vincitore. Vediamo se terrà i 1400 metri, penso di sì avendo già corso con discreti risultati sul miglio di Kranji (Singapore).
4° corsa
Shamikh torna sul gradito miglio di Jebel Ali, sul quale aveva vinto nettamente a febbraio, raddoppiando la vittoria di gennaio sulla stessa pista a 1400 metri. Rientrato nella nuova stagione con un secondo posto sull'erba di Abu Dhabi, ha poi fallito la listed successiva sempre sull'erba. Vediamo se sulla pista amica riuscirà a riscattare la prova opaca di Abu Dhabi. Ha corso in tutte le posizioni del gruppo.
5° corsa
In un campo all'apparenza piuttosto modesto, provo la sorpresa con l'esordiente Ibndubai, da Sea The Stars (11f, tasso di monta € 150.000) e Lopera (10f, vincitrice di listed). Si tratta del primo prodotto, pertanto raccomando cautela, anche per l'assenza di riferimenti sul dirt nella famiglia.
6° corsa
Prevent, C&D winner all'ultima ed in precedenza terzo sul miglio di questa pista, ha cominciato ottimamente la nuova stagione emira e potrebbe ripetersi in questo handicap, nonostante la presenza di qualche avversario insidioso. All'ultima ha seguito il battistrada per passare ai 400 finali finendo bene.
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1° corsa
Concedo una prova d'appello a Violent Justice, maluccio al debutto sui 1400 metri di Meydan, partito e rimasto a centro gruppo. Vediamo se alla seconda in carriera migliorerà, e dovrà farlo non poco, affrontando l'impegnativa pista di Jebel Ali.
2° corsa
No Limits è stato secondo a febbraio e primo al rientro stagionale due settimane fà su questa C&D, puntando con buone chances al raddoppio immediato. Ha corso al comando o dietro il leader.
3° corsa
Buon secondo posto di Zahau al rientro dopo oltre dieci mesi di pausa ed all'esordio negli UAE, avvenuto due settimane fà sui 1200 metri di Meydan, senz'altro meno impegnativi e più veloci, dietro ad un ottimo soggetto come Discovery Island. Aveva corso in gruppo, finendo bene pur senza minacciare il vincitore. Vediamo se terrà i 1400 metri, penso di sì avendo già corso con discreti risultati sul miglio di Kranji (Singapore).
4° corsa
Shamikh torna sul gradito miglio di Jebel Ali, sul quale aveva vinto nettamente a febbraio, raddoppiando la vittoria di gennaio sulla stessa pista a 1400 metri. Rientrato nella nuova stagione con un secondo posto sull'erba di Abu Dhabi, ha poi fallito la listed successiva sempre sull'erba. Vediamo se sulla pista amica riuscirà a riscattare la prova opaca di Abu Dhabi. Ha corso in tutte le posizioni del gruppo.
5° corsa
In un campo all'apparenza piuttosto modesto, provo la sorpresa con l'esordiente Ibndubai, da Sea The Stars (11f, tasso di monta € 150.000) e Lopera (10f, vincitrice di listed). Si tratta del primo prodotto, pertanto raccomando cautela, anche per l'assenza di riferimenti sul dirt nella famiglia.
6° corsa
Prevent, C&D winner all'ultima ed in precedenza terzo sul miglio di questa pista, ha cominciato ottimamente la nuova stagione emira e potrebbe ripetersi in questo handicap, nonostante la presenza di qualche avversario insidioso. All'ultima ha seguito il battistrada per passare ai 400 finali finendo bene.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
MEYDAN - GIOVEDI 23/12/2021
Sei corse routinarie, tra cui una per PSA, nel giovedì pre-natalizio di Meydan: occhi puntati soprattutto sulla quarta corsa, una Condizionata sui 7 furlongs che sarà teatro di alcuni rientri di notevole spessore.
1° corsa
Thayer Athbath ha debuttato a Meydan in una bella Condizionata terminando al secondo posto dopo una discreta prima parte di carriera inglese; favori del pronostico per lui, ma seguirei con attenzione anche l'altro americano di Al Mheiri - con Fresu in sella - che porta il nome di Smoke N Thunder e resta su una modesta prestazione operata al debutto a Delaware, ma consiglierei di prestare molta attenzione perchè gli effettivi della Oasis Stable stanno letteralmente volando.
2° corsa
Maiden sui 1200 metri per puledri in cui chi ha corso non ha particolarmente rubato l'occhio, anche se i margini di miglioramento possono essere ancora molti, in primis per Mr Kafoo che con una tattica più accorta rispetto all'ultima potrebbe sorprendere.
La mia scelta ricade comunque sul debuttante Practical Mischief, molto stimato all'interno della yard di Doug Watson e seppur da madre pressochè sconosciuta ha una buona linea di sangue paterna, rappresentata da quel Practical Joke che sul Dirt andava forte ed ha vinto in Grade 1 negli States.
3° corsa
Quando in pista scendono tanti allievi dell'eclettico Rashed Bouresly tutto può succedere, anche perchè un paio di essi hanno un curriculum niente male. Tuttavia io provo ad appoggiare Ranaan, secondo al rientro stagionale in una corsa simile e con situazione ponderale e di avvio davvero interessante.
Nella parte bassa della scala dei pesi troviamo altri cavalli in grado di far bene: Majhoola con peso letteralmente da sparo, Mayyadeen che alza il tiro ma viene da due podi consecutivi e con 53 kg oggi conterà moltissimo, e Speedy Move che ha pescato una brutta gabbia di partenza ma con pesi del genere nel contesto ha spesso fatto bene.
E poi c'è quel Discovery Island che ha vinto molto bene la sua Maiden anche se non ha battuto praticamente nessuno, oggi deve dimostrare di valere un buon rating con peso non facile.
4° corsa
Eccoci giunti alla Condizionata di cui accennavo in prefazione. Tanti esperti del tracciato al via, tra cui Kimbear che però non vince dall'Al Maktoum Challenge R1 2020 e da un paio di stagioni è martoriato da problemi fisici: l'anno scorso qualche piazzamento di buon livello l'ha ottenuto, oggi vediamo come rientra restando con la convinzione che se è a posto può subito vincere.
Io mi prendo lo Shadwell Khuzaam, bene al debutto locale sui 1200 metri di Jebel Ali e pluripiazzato di Listed sull'AW britannica, oltre che vincitore di prove assai qualitative.
5° corsa
Condizionata sul miglio per buoni cavalli di 3 anni. Solo in cinque al via, provo con la doppietta stagionale di Atlantic Sky che il 4 novembre si affermava in una Maiden sui 1400 finendo in piena spinta, per cui l'ulteriore allungamento della distanza potrebbe giovargli ancora; per categorie frequentate il migliore sarebbe in ogni caso Uncle Hamed, che però avrà 4,5 kg di sovraccarico ed è da verificare sulla distanza.
6° corsa
Handicap per undici sui 6 furlongs a chiudere il pomeriggio. Torna in pista un cavallo che adoro, pochissimo vincitore (ultimo successo addirittura nel 2017) ma tantissimo piazzato (svariate volte in Listed e GR3): Behavioral Bias, in un contesto peraltro nel quale non incontra affatto fenomeni. Ovviamente i dubbi sulla condizione - trattandosi di un rientro - sono più che leciti, però anche per una questione "di cuore" non posso non appoggiarlo.
Bene in corsa anche Vasari che all'ultima dorme un pò dopo la partenza ma finisce comunque terzo ed il rientrante Shanaghai City che nel contesto ha sempre fornito buone prestazioni.
Sei corse routinarie, tra cui una per PSA, nel giovedì pre-natalizio di Meydan: occhi puntati soprattutto sulla quarta corsa, una Condizionata sui 7 furlongs che sarà teatro di alcuni rientri di notevole spessore.
1° corsa
Thayer Athbath ha debuttato a Meydan in una bella Condizionata terminando al secondo posto dopo una discreta prima parte di carriera inglese; favori del pronostico per lui, ma seguirei con attenzione anche l'altro americano di Al Mheiri - con Fresu in sella - che porta il nome di Smoke N Thunder e resta su una modesta prestazione operata al debutto a Delaware, ma consiglierei di prestare molta attenzione perchè gli effettivi della Oasis Stable stanno letteralmente volando.
2° corsa
Maiden sui 1200 metri per puledri in cui chi ha corso non ha particolarmente rubato l'occhio, anche se i margini di miglioramento possono essere ancora molti, in primis per Mr Kafoo che con una tattica più accorta rispetto all'ultima potrebbe sorprendere.
La mia scelta ricade comunque sul debuttante Practical Mischief, molto stimato all'interno della yard di Doug Watson e seppur da madre pressochè sconosciuta ha una buona linea di sangue paterna, rappresentata da quel Practical Joke che sul Dirt andava forte ed ha vinto in Grade 1 negli States.
3° corsa
Quando in pista scendono tanti allievi dell'eclettico Rashed Bouresly tutto può succedere, anche perchè un paio di essi hanno un curriculum niente male. Tuttavia io provo ad appoggiare Ranaan, secondo al rientro stagionale in una corsa simile e con situazione ponderale e di avvio davvero interessante.
Nella parte bassa della scala dei pesi troviamo altri cavalli in grado di far bene: Majhoola con peso letteralmente da sparo, Mayyadeen che alza il tiro ma viene da due podi consecutivi e con 53 kg oggi conterà moltissimo, e Speedy Move che ha pescato una brutta gabbia di partenza ma con pesi del genere nel contesto ha spesso fatto bene.
E poi c'è quel Discovery Island che ha vinto molto bene la sua Maiden anche se non ha battuto praticamente nessuno, oggi deve dimostrare di valere un buon rating con peso non facile.
4° corsa
Eccoci giunti alla Condizionata di cui accennavo in prefazione. Tanti esperti del tracciato al via, tra cui Kimbear che però non vince dall'Al Maktoum Challenge R1 2020 e da un paio di stagioni è martoriato da problemi fisici: l'anno scorso qualche piazzamento di buon livello l'ha ottenuto, oggi vediamo come rientra restando con la convinzione che se è a posto può subito vincere.
Io mi prendo lo Shadwell Khuzaam, bene al debutto locale sui 1200 metri di Jebel Ali e pluripiazzato di Listed sull'AW britannica, oltre che vincitore di prove assai qualitative.
5° corsa
Condizionata sul miglio per buoni cavalli di 3 anni. Solo in cinque al via, provo con la doppietta stagionale di Atlantic Sky che il 4 novembre si affermava in una Maiden sui 1400 finendo in piena spinta, per cui l'ulteriore allungamento della distanza potrebbe giovargli ancora; per categorie frequentate il migliore sarebbe in ogni caso Uncle Hamed, che però avrà 4,5 kg di sovraccarico ed è da verificare sulla distanza.
6° corsa
Handicap per undici sui 6 furlongs a chiudere il pomeriggio. Torna in pista un cavallo che adoro, pochissimo vincitore (ultimo successo addirittura nel 2017) ma tantissimo piazzato (svariate volte in Listed e GR3): Behavioral Bias, in un contesto peraltro nel quale non incontra affatto fenomeni. Ovviamente i dubbi sulla condizione - trattandosi di un rientro - sono più che leciti, però anche per una questione "di cuore" non posso non appoggiarlo.
Bene in corsa anche Vasari che all'ultima dorme un pò dopo la partenza ma finisce comunque terzo ed il rientrante Shanaghai City che nel contesto ha sempre fornito buone prestazioni.
UAE Cup - Day 33 (Dubai World Cup): Meydan - Sabato 26/03/2022. Clicca sul seguente link per partecipare:
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Settimana importante in Qatar con Oaks e Derby, le prime andate in scena ieri ed i secondi (per PSA e PSI) in programma oggi.
La prova per femmine, una Listed Race, è stata vinta dalla francese Kadupur (Dark Angel), che da quando è approdata in Qatar dall'Irlanda ha scalato le categorie fino ad arrivare a questa importante affermazione con Tom Marquand in sella. Buon terzo posto per Attasha, allenata da Stefano Ibido e montata da Alberto Sanna, che dopo aver vinto la sua Maiden si è subito piazzata in un contesto di rilievo.
Quest'oggi andrà in scena il Qatar Derby (GR1), vinto in passato da Mac Mahon e Dario Vargiu per i colori della famiglia Botti, con 16 partenti e colori italiani difesi da Marco Casamento ed Antonio Orani, quest'ultimo impegnato sulla francese Stormy Pouss che in quel di Marsiglia si è messa bene in evidenza in diverse Listed Races. King Shalaa (Peslier in sella) e Devious Company i più accreditati in virtù di un percorso di preparazione ricco di prestazioni importanti.
La prova per femmine, una Listed Race, è stata vinta dalla francese Kadupur (Dark Angel), che da quando è approdata in Qatar dall'Irlanda ha scalato le categorie fino ad arrivare a questa importante affermazione con Tom Marquand in sella. Buon terzo posto per Attasha, allenata da Stefano Ibido e montata da Alberto Sanna, che dopo aver vinto la sua Maiden si è subito piazzata in un contesto di rilievo.
Quest'oggi andrà in scena il Qatar Derby (GR1), vinto in passato da Mac Mahon e Dario Vargiu per i colori della famiglia Botti, con 16 partenti e colori italiani difesi da Marco Casamento ed Antonio Orani, quest'ultimo impegnato sulla francese Stormy Pouss che in quel di Marsiglia si è messa bene in evidenza in diverse Listed Races. King Shalaa (Peslier in sella) e Devious Company i più accreditati in virtù di un percorso di preparazione ricco di prestazioni importanti.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Mi chiedevi di Stormy Pouss... ebbene, è una specialista dei 2000 metri e del terreno buono, ha bisogno di andatura sostenuta e spesso è stata accompagnata da un compagno di colori a fare da battistrada. Corre abitualmente in schemi ridotti, sia dietro i primi che anche nelle posizioni di retroguardia.pacman ha scritto: ↑23/12/2021, 12:06 Settimana importante in Qatar con Oaks e Derby, le prime andate in scena ieri ed i secondi (per PSA e PSI) in programma oggi.
La prova per femmine, una Listed Race, è stata vinta dalla francese Kadupur (Dark Angel), che da quando è approdata in Qatar dall'Irlanda ha scalato le categorie fino ad arrivare a questa importante affermazione con Tom Marquand in sella. Buon terzo posto per Attasha, allenata da Stefano Ibido e montata da Alberto Sanna, che dopo aver vinto la sua Maiden si è subito piazzata in un contesto di rilievo.
Quest'oggi andrà in scena il Qatar Derby (GR1), vinto in passato da Mac Mahon e Dario Vargiu per i colori della famiglia Botti, con 16 partenti e colori italiani difesi da Marco Casamento ed Antonio Orani, quest'ultimo impegnato sulla francese Stormy Pouss che in quel di Marsiglia si è messa bene in evidenza in diverse Listed Races. King Shalaa (Peslier in sella) e Devious Company i più accreditati in virtù di un percorso di preparazione ricco di prestazioni importanti.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
JEBEL ALI - VENERDI 24/12/2021
Un piacevole modo di avvicinarsi al tradizionale cenone della Vigilia di Natale sarà indubbiamente il convegno in programma nella tarda mattinata italiana del 24 dicembre a Jebel Ali, formato da sei corse per PSI, con un paio di Condizionate niente affatto male.
E ne approfitto per una news dell'ultima ora: nel 2022 a Jebel Ali verrà introdotto il Glorious Saturday, con 6 convegni spostati dal venerdì al sabato appunto e le corse più importanti che avranno notevoli cambiamenti sia nella dotazione che nella qualità dei cavalli partecipanti.
1° corsa
Maiden per puledri di discreta qualità, provo ad appoggiare il tentativo di Made In Dubai che alla seconda in carriera ha migliorato di molto la negativa prestazione del debutto e se si adatta al non facile tracciato di Jebel Ali sembrerebbe avere qualcosina in più rispetto ai rivali.
Mi attendo notevolmente migliorato anche Quality Humor che all'esordio c'è andato cauto sui 1000 metri ma oggi con due furlongs in più la storia potrebbe cambiare.
2° corsa
Condizionata sui 1400 metri per buoni cavalli di 3 anni. Il cavallo più in palla è indubbiamente No Limits, vincitore a paletti della sua Maiden sui 1200 al rientro stagionale, anche se secondo me ha battuto avversari di spessore nettamente inferiore rispetto a quelli che trova oggi, tra cui si evidenziano Al Murqab - mio personale favorito - che torna su distanza amica e può ritrovare il successo che manca dal 29/10 e forse anche Hawa Bilady, non male nelle prime due apparizioni stagionali in contesto pressochè identico.
3° corsa
Handicap di difficile analisi sui 1200 metri, al via in dodici. Ho spesso seguito Rayig, reduce da un 2020-21 un pò altalenante nel quale ha comunque ottenuto una vittoria ed un piazzamento e parliamo ad ogni modo di un cavallo che si trova bene sul tema della velocità e sul tracciato ha già vinto; inoltre, la perizia non mi sembra malvagia e gli altri undici al via non sono affatto dei fenomeni.
Imprison, cavallo lunatico ma di mezzi, e lo scarico Dangerous Thought sembrerebbero invece i tentativi più quotati per cuori forti.
4° corsa
Altra bella Condizionata, stavolta per anziani e sul miglio. Se cancella l'ultima prestazione negativa in Listed ad Abu Dhabi potrebbe correre bene Shamikh sulla pista di casa, dove ha già vinto tre volte, anche se incredibilmente la giubba di Ahmed Al Maktoum non ha ancora mai trionfato in questa stagione, per ora veramente buia e tempestosa.
Io, però, provo una mezza sorpresa con il "reuccio" della pista Karaginsky, rientrato con un quinto posto abbastanza anonimo dietro peraltro a Tenbury Wells che ritrova oggi, però il piccolo discarico per la monta del giovane e bravo Sean Kirrane ed il feeling con distanza e tracciato mi spingono a tentare il colpo.
5° corsa
Come giustamente esposto da Dottò, il debuttante Ibndubai ha genealogia interessantissima e merita di essere seguito: certo, se una linea materna discendente da Monsun e dunque maggiormente adatta ai difficili terreni invernali dovesse far faville sul Dirt di Jebel Ali, potremmo quasi riscrivere un trattato di allevamento!
Al via anche buoni cavalli come Talo e Sharp Spun, frequentatori in passato di contesti non facili, ma io vorrei proporre il Dubawi Branwell, ex di Godolphin che a 2 anni ha ottenuto diversi piazzamenti in UK, fratellastro di ottimi cavalli come Earnshaw e Lockwood, entrambi con RPR ben superiore ai 100.
6° corsa
Ultima del programma il solito affollatissimo Handicap sui 1800 metri. Davvero tanti in grado di far bene: dai possibili doppi di Zucchini e Prevent al ritorno in contesto abbordabile per l'esperto Grand Argentier, senza tralasciare gli scarichi e duttili Untold Secret, Welford e Meqdam.
Io, tuttavia, sono ancora intenzionato a seguire Exciting Days che paga un pò al peso le ultime belle prestazioni ed in generale una carriera breve ma ricca di regolarità; ha vinto la propria Maiden ad ottobre, poi è subito secondo in Handicap ed oggi - dopo circa 20 giorni di stop utili a ricaricare le energie - viene ripresentato in una prova fattibile dal suo team.
Un piacevole modo di avvicinarsi al tradizionale cenone della Vigilia di Natale sarà indubbiamente il convegno in programma nella tarda mattinata italiana del 24 dicembre a Jebel Ali, formato da sei corse per PSI, con un paio di Condizionate niente affatto male.
E ne approfitto per una news dell'ultima ora: nel 2022 a Jebel Ali verrà introdotto il Glorious Saturday, con 6 convegni spostati dal venerdì al sabato appunto e le corse più importanti che avranno notevoli cambiamenti sia nella dotazione che nella qualità dei cavalli partecipanti.
1° corsa
Maiden per puledri di discreta qualità, provo ad appoggiare il tentativo di Made In Dubai che alla seconda in carriera ha migliorato di molto la negativa prestazione del debutto e se si adatta al non facile tracciato di Jebel Ali sembrerebbe avere qualcosina in più rispetto ai rivali.
Mi attendo notevolmente migliorato anche Quality Humor che all'esordio c'è andato cauto sui 1000 metri ma oggi con due furlongs in più la storia potrebbe cambiare.
2° corsa
Condizionata sui 1400 metri per buoni cavalli di 3 anni. Il cavallo più in palla è indubbiamente No Limits, vincitore a paletti della sua Maiden sui 1200 al rientro stagionale, anche se secondo me ha battuto avversari di spessore nettamente inferiore rispetto a quelli che trova oggi, tra cui si evidenziano Al Murqab - mio personale favorito - che torna su distanza amica e può ritrovare il successo che manca dal 29/10 e forse anche Hawa Bilady, non male nelle prime due apparizioni stagionali in contesto pressochè identico.
3° corsa
Handicap di difficile analisi sui 1200 metri, al via in dodici. Ho spesso seguito Rayig, reduce da un 2020-21 un pò altalenante nel quale ha comunque ottenuto una vittoria ed un piazzamento e parliamo ad ogni modo di un cavallo che si trova bene sul tema della velocità e sul tracciato ha già vinto; inoltre, la perizia non mi sembra malvagia e gli altri undici al via non sono affatto dei fenomeni.
Imprison, cavallo lunatico ma di mezzi, e lo scarico Dangerous Thought sembrerebbero invece i tentativi più quotati per cuori forti.
4° corsa
Altra bella Condizionata, stavolta per anziani e sul miglio. Se cancella l'ultima prestazione negativa in Listed ad Abu Dhabi potrebbe correre bene Shamikh sulla pista di casa, dove ha già vinto tre volte, anche se incredibilmente la giubba di Ahmed Al Maktoum non ha ancora mai trionfato in questa stagione, per ora veramente buia e tempestosa.
Io, però, provo una mezza sorpresa con il "reuccio" della pista Karaginsky, rientrato con un quinto posto abbastanza anonimo dietro peraltro a Tenbury Wells che ritrova oggi, però il piccolo discarico per la monta del giovane e bravo Sean Kirrane ed il feeling con distanza e tracciato mi spingono a tentare il colpo.
5° corsa
Come giustamente esposto da Dottò, il debuttante Ibndubai ha genealogia interessantissima e merita di essere seguito: certo, se una linea materna discendente da Monsun e dunque maggiormente adatta ai difficili terreni invernali dovesse far faville sul Dirt di Jebel Ali, potremmo quasi riscrivere un trattato di allevamento!
Al via anche buoni cavalli come Talo e Sharp Spun, frequentatori in passato di contesti non facili, ma io vorrei proporre il Dubawi Branwell, ex di Godolphin che a 2 anni ha ottenuto diversi piazzamenti in UK, fratellastro di ottimi cavalli come Earnshaw e Lockwood, entrambi con RPR ben superiore ai 100.
6° corsa
Ultima del programma il solito affollatissimo Handicap sui 1800 metri. Davvero tanti in grado di far bene: dai possibili doppi di Zucchini e Prevent al ritorno in contesto abbordabile per l'esperto Grand Argentier, senza tralasciare gli scarichi e duttili Untold Secret, Welford e Meqdam.
Io, tuttavia, sono ancora intenzionato a seguire Exciting Days che paga un pò al peso le ultime belle prestazioni ed in generale una carriera breve ma ricca di regolarità; ha vinto la propria Maiden ad ottobre, poi è subito secondo in Handicap ed oggi - dopo circa 20 giorni di stop utili a ricaricare le energie - viene ripresentato in una prova fattibile dal suo team.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Grazie come sempre per la precisa delucidazioneDottò ha scritto: ↑23/12/2021, 12:41Mi chiedevi di Stormy Pouss... ebbene, è una specialista dei 2000 metri e del terreno buono, ha bisogno di andatura sostenuta e spesso è stata accompagnata da un compagno di colori a fare da battistrada. Corre abitualmente in schemi ridotti, sia dietro i primi che anche nelle posizioni di retroguardia.pacman ha scritto: ↑23/12/2021, 12:06 Settimana importante in Qatar con Oaks e Derby, le prime andate in scena ieri ed i secondi (per PSA e PSI) in programma oggi.
La prova per femmine, una Listed Race, è stata vinta dalla francese Kadupur (Dark Angel), che da quando è approdata in Qatar dall'Irlanda ha scalato le categorie fino ad arrivare a questa importante affermazione con Tom Marquand in sella. Buon terzo posto per Attasha, allenata da Stefano Ibido e montata da Alberto Sanna, che dopo aver vinto la sua Maiden si è subito piazzata in un contesto di rilievo.
Quest'oggi andrà in scena il Qatar Derby (GR1), vinto in passato da Mac Mahon e Dario Vargiu per i colori della famiglia Botti, con 16 partenti e colori italiani difesi da Marco Casamento ed Antonio Orani, quest'ultimo impegnato sulla francese Stormy Pouss che in quel di Marsiglia si è messa bene in evidenza in diverse Listed Races. King Shalaa (Peslier in sella) e Devious Company i più accreditati in virtù di un percorso di preparazione ricco di prestazioni importanti.
Oggettivamente è una prova in cui manca un favorito netto anche perchè dall'Europa grossi calibri non sono arrivati, ci saranno discreti cavalli come l'altro francese White Whisky che ha sbagliato poco in carriera e l'inglese di Fellowes, Wishaah, buon piazzato di Class 2 e vincitore in Class 3 in UK.
E poi, appunto, questa Stormy Pouss che di sicuro si troverà a meraviglia sul terreno ma dovrà un pò costruirsela con 16 cavalli al via.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
White Whisky è un mio idolo assolutopacman ha scritto: ↑23/12/2021, 12:47Grazie come sempre per la precisa delucidazioneDottò ha scritto: ↑23/12/2021, 12:41Mi chiedevi di Stormy Pouss... ebbene, è una specialista dei 2000 metri e del terreno buono, ha bisogno di andatura sostenuta e spesso è stata accompagnata da un compagno di colori a fare da battistrada. Corre abitualmente in schemi ridotti, sia dietro i primi che anche nelle posizioni di retroguardia.pacman ha scritto: ↑23/12/2021, 12:06 Settimana importante in Qatar con Oaks e Derby, le prime andate in scena ieri ed i secondi (per PSA e PSI) in programma oggi.
La prova per femmine, una Listed Race, è stata vinta dalla francese Kadupur (Dark Angel), che da quando è approdata in Qatar dall'Irlanda ha scalato le categorie fino ad arrivare a questa importante affermazione con Tom Marquand in sella. Buon terzo posto per Attasha, allenata da Stefano Ibido e montata da Alberto Sanna, che dopo aver vinto la sua Maiden si è subito piazzata in un contesto di rilievo.
Quest'oggi andrà in scena il Qatar Derby (GR1), vinto in passato da Mac Mahon e Dario Vargiu per i colori della famiglia Botti, con 16 partenti e colori italiani difesi da Marco Casamento ed Antonio Orani, quest'ultimo impegnato sulla francese Stormy Pouss che in quel di Marsiglia si è messa bene in evidenza in diverse Listed Races. King Shalaa (Peslier in sella) e Devious Company i più accreditati in virtù di un percorso di preparazione ricco di prestazioni importanti.
Oggettivamente è una prova in cui manca un favorito netto anche perchè dall'Europa grossi calibri non sono arrivati, ci saranno discreti cavalli come l'altro francese White Whisky che ha sbagliato poco in carriera e l'inglese di Fellowes, Wishaah, buon piazzato di Class 2 e vincitore in Class 3 in UK.
E poi, appunto, questa Stormy Pouss che di sicuro si troverà a meraviglia sul terreno ma dovrà un pò costruirsela con 16 cavalli al via.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Settimana natalizia fortunata per i colori italiani con Marco Casamento che trionfa per il secondo anno consecutivo nel Qatar Derby in sella a Saqr, un Dutch Art presentato a puntino dal proprio team in questa corsa e capace di produrre un allungo imparabile per gli avversari, in primis quel Devious Company che godeva dei favori del pronostico.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Cambiamento "storico" in vista per il Dubai World Cup Carnival 2022!
I convegni validi per il Carnival andranno in scena il venerdì, mentre quelli di routine appartenenti al "Winter Meeting" scalano dal sabato alla domenica. Questo spostamento prevede, come annunciato, il sabato quasi sempre occupato da Jebel Ali e la classica domenica di Abu Dhabi scala al lunedì.
Un cambiamento piuttosto radicale del quale al momento non conosco il motivo ufficiale, ma è comunque facilmente ipotizzabile per una maggior copertura mediatica occupando così - almeno con i Purosangue Inglesi - quasi tutti i fine settimana.
I convegni validi per il Carnival andranno in scena il venerdì, mentre quelli di routine appartenenti al "Winter Meeting" scalano dal sabato alla domenica. Questo spostamento prevede, come annunciato, il sabato quasi sempre occupato da Jebel Ali e la classica domenica di Abu Dhabi scala al lunedì.
Un cambiamento piuttosto radicale del quale al momento non conosco il motivo ufficiale, ma è comunque facilmente ipotizzabile per una maggior copertura mediatica occupando così - almeno con i Purosangue Inglesi - quasi tutti i fine settimana.
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Re: GALOPPO U.A.E. 2021/2022
Al Carnival 2022 dovrebbero partecipare anche The Conqueror e Pensiero D'Amore, da poco venduti dalla famiglia Villa a Renato Bruni, ormai di base a Dubai da diverso tempo. Una bella occasione per mettere alla prova qualche linea italiana contro cavalli affermati provenienti da tutto il globo: per il velocista plurivincitore di Pattern il debutto locale potrebbe già avvenire nel mese di gennaio, mentre per il miler potremmo dover attendere la prima settimana di febbraio
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