Gestione Ippodromi

[prato]

Gestione ippodromi: va a bando anche Follonica, mentre Roma, Napoli e Livorno attendono novità
19 marzo 2024

C'è anche Follonica nella lista degli ippodromi che attendono un nuovo bando di gestione. E se Livorno e Roma aspettano la pubblicazione, Agnano è in stand by dopo la sospensione decisa dal Comune.

L'anno in corso è decisivo per le sorti future di diversi ippodromi italiani, che stanno vedendo o vedranno a breve le rispettive gestioni messe a bando.

È il caso di Roma Capannelle, per il quale si attende la pubblicazione dell'avviso pubblico che individuerà il nuovo concessionario entro un mese e poco più, ma anche del Caprilli di Livorno, per il quale è previsto il passaggio in consiglio comunale entro marzo della proposta di gestione presentata da Sistema cavallo, propedeutico alla presentazione del bando.

Per Agnano, invece, dopo la pubblicazione – a gennaio - del bando di gara per l’affidamento in concessione per un periodo di due anni del servizio di gestione dell’ippodromo di Agnano, è stata disposta la sospensione del termine di scadenza dell’offerta, originariamente fissata per l'11 marzo, per un periodo di 60 giorni a far data dal 12 febbraio.

Le motivazioni? Stando a quanto figura nella determinazione dirigenziale da cui è derivata tale sospensione, tale decisione risponde alla richiesta presentata da un'associazione temporanea di imprese per la presentazione delle integrazioni progettuali richieste dal Comune di Napoli relative al “Progetto integrato di riqualificazione e valorizzazione Ippodromo e complesso termale della Conca di Agnano Napoli” depositato dalla stessa circa un anno fa.

Ovviamente la gestione resta affidata in proroga ad Ippodromi partenopei e lo svolgimento delle corse resta assicurato per tutto il 2024.

La lista degli ippodromi “in attesa” ora si allunga con quello di Follonica, per il quale il Comune è intenzionato a pubblicare al più presto un bando per la gestione, che nel frattempo resterà in capo alla società Sistema cavallo.

Ma le notizie su Follonica non finiscono qui. Il Comune - dopo il sì del consiglio comunale - ha infatti determinato la revoca della concessione sottoscritta con la società Follonica Corse cavalli nel marzo del 2003, per diverse violazioni, la decadenza della concessione e l’estinzione del diritto di superficie, i cui effetti si produrranno a far data dal 31 dicembre 2024, al fine esclusivo di garantire lo svolgimento della stagione ippica in corso.

“Ciò al fine di veder rispettato il preminente interesse pubblico alla garanzia di un presidio costante dell’impianto e delle necessarie attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del medesimo, e nondimeno di assicurare lo svolgimento delle attività sportive che risultano già programmate da parte del ministero competente, con il conseguente mantenimento dei posti di lavoro connessi all’attività suddetta e di tutto l’indotto economico generato dall’impianto sportivo, particolarmente significativo per il territorio e la realtà locale”, si legge nella determinazione dirigenziale. “Fino al 31 dicembre 2024 rimangono a carico del concessionario e validi tutti gli obblighi di cui alla convenzione”.

In parallelo, il 21 maggio andranno all'asta alcuni fabbricati dell'ippodromo di Follonica.

Si tratta, stando a quanto si legge sul sito del Tribunale di Grosseto, di tre unità immobliari: “a) fabbricato di due piani di circa 2300 mq oltre a 256 mq di terrazzo, con corte esclusiva di mq 2.562,00 destinato a sala corse, magazzini per ristorante, servizi, sala ristorante, cucina, club house e terrazzo; b) fabbricato ad uso di piccolo manufatto a cabina elettrica; c) area urbana non censibile facente parte del sub 11 della particella 148”.

Il valore di stima è di 1.076.906 euro, mentre il prezzo è di 529.085 euro, con un'offerta minima per la partecipazione alla vendita di 396.813,75 euro.

Il termine per la presentazione offerte è fissato alle ore 12.30 del 16 maggio.

[prato]

Mi auguro che qualcosa cambi...

[Blackhorse]

Mi auguro che qualcosa cambi...

Ce lo auguriamo tutti! La speranza è che non si arrivi un'altra volta all'ultimo momento con un fermo dell'attività ippica, il tempo ora c'è e va sfruttato velocemente per dare a tutto il settore la sicurezza necessaria per proseguire l'attività.

[ediagaloppo]

Ce lo auguriamo tutti! La speranza è che non si arrivi un'altra volta all'ultimo momento con un fermo dell'attività ippica, il tempo ora c'è e va sfruttato velocemente per dare a tutto il settore la sicurezza necessaria per proseguire l'attività.

In generale, ma forse sono io che non vedo...
- è stato fatto qualche intervento deciso per cambiare ?
- Avete visto maggiori stanziamenti ?
- I pagamenti sono più rapidi ?
- C'è stata redistribuzione dei premi / corse al traguardo (o chi si trova magari con un cavallo di 5 anni a non avere programmazione continua a trovare difficoltà)?
- E' stato fatto qualcosa per rendere più interessanti le TQQ?
- E' aumentato il montepremi a disposizione per le TQQ, o sono i soliti 40.000 - 50.000 euro? E' stato fatto qualcosa per rilancire questa giocata?

- A ruota poi i problemi si riverberano su tutto il settore, anche sugli ippodromi.

[prato]

Mi auguro che qualcosa cambi...

Ce lo auguriamo tutti! La speranza è che non si arrivi un'altra volta all'ultimo momento con un fermo dell'attività ippica, il tempo ora c'è e va sfruttato velocemente per dare a tutto il settore la sicurezza necessaria per proseguire l'attività.

Massimo, qui si sta parlando di "Gestione degli Ippodromi", in particolare di quattro ippodromi. Se fosse per me, proprio allargando le maniche, salverei solo quattro, forse cinque ippodromi italiani.
Per quanto riguarda Follonica che la gestione sia stata fallimentare é sotto gli occhi di tutti. Per quanto riguarda Livorno ho potuto constatare de visus che ancora adesso manca di un servizio di ristorazione, che i bagni sono inadeguati, che gli sportelli per giocare sono insufficienti, che non c'é un'Agenzia Ippica, che la pista non é mantenuta come si dovrebbe. Hanno iniziato le corse che mancavano le luci ed hanno corso d'estate nel pomeriggio con 40°poi hanno montato un impianto provvisorio che presentava zone che venivano illuminate ad altre che rimanevano in ombra, eppure di soldoni ne hanno avuti...
Per questi due impianti mi auguro un deciso cambio di rotta.
La diatriba tra il Comune di Roma e Hippogroup va avanti da diverso tempo, non conosco i termini della questione per cui non posso entrare nel merito, mi limito ad evidenziare che ai vertici di Hippogroup a cominciare dal Presidente, dal Vice Presidente, dal Direttore Generale, che conosco bene personalmente, son tutte persone serie e valide. Per il resto te ne saprai più di me.
A Napoli sono anni che non ci vado.

[Blackhorse]

Mi auguro che qualcosa cambi...

Ce lo auguriamo tutti! La speranza è che non si arrivi un'altra volta all'ultimo momento con un fermo dell'attività ippica, il tempo ora c'è e va sfruttato velocemente per dare a tutto il settore la sicurezza necessaria per proseguire l'attività.

Massimo, qui si sta parlando di "Gestione degli Ippodromi", in particolare di quattro ippodromi. Se fosse per me, proprio allargando le maniche, salverei solo quattro, forse cinque ippodromi italiani.
Per quanto riguarda Follonica che la gestione sia stata fallimentare é sotto gli occhi di tutti. Per quanto riguarda Livorno ho potuto constatare de visus che ancora adesso manca di un servizio di ristorazione, che i bagni sono inadeguati, che gli sportelli per giocare sono insufficienti, che non c'é un'Agenzia Ippica, che la pista non é mantenuta come si dovrebbe. Hanno iniziato le corse che mancavano le luci ed hanno corso d'estate nel pomeriggio con 40°poi hanno montato un impianto provvisorio che presentava zone che venivano illuminate ad altre che rimanevano in ombra, eppure di soldoni ne hanno avuti...
Per questi due impianti mi auguro un deciso cambio di rotta.
La diatriba tra il Comune di Roma e Hippogroup va avanti da diverso tempo, non conosco i termini della questione per cui non posso entrare nel merito, mi limito ad evidenziare che ai vertici di Hippogroup a cominciare dal Presidente, dal Vice Presidente, dal Direttore Generale, che conosco bene personalmente, son tutte persone serie e valide. Per il resto te ne saprai più di me.
A Napoli sono anni che non ci vado.

Si capisco, hai ragione se la gestione non è sufficiente e bene che se ne traggano le conseguenze. Ma questo dovrebbe essere valutato dall'assegnazione. E' auspicabile che ci siano gestori all'altezza. Hippogroup per Me è uno di questi sicuramente all'altezza della situazione e c'è da augurarci che la diatriba con il comune di Roma porti ad una fine positiva il prossimo anno.