JAPAN CUP 26-11-2023
Moderatori: Blackhorse, pierre
- Blackhorse
- Site Admin
- Messaggi: 5857
- Iscritto il: 30/05/2020, 15:13
JAPAN CUP 26-11-2023
JAPAN CUP 2023
E' una Japan Cup meno internazionale del solito anche per la forza dei cavalli nipponici che hanno tenuto lontano gli eventuali ospiti. Unico francese Iresine trainer Jean-Pierre Gavin e che, appena giunto a Tokyo, ha avuto un contrattempo fisico, sembra superato. Grande favorito Equinox il fuoriclasse giapponese in sella il francese Christophe Lemaire e con 7 vittorie consecutive. Sfidato dalla 3 anni Liberty Island molto simata in Giappone. Mirco Demuro unico italiano presente, ha vinto la Japan Cup in sella a Screen Hero nel 2008, ma non rientra tra i favoriti con Shonan Bashitto. Detiene il titolo Vela Azur partner domenica prossima Hollie Doiyle.
E' una Japan Cup meno internazionale del solito anche per la forza dei cavalli nipponici che hanno tenuto lontano gli eventuali ospiti. Unico francese Iresine trainer Jean-Pierre Gavin e che, appena giunto a Tokyo, ha avuto un contrattempo fisico, sembra superato. Grande favorito Equinox il fuoriclasse giapponese in sella il francese Christophe Lemaire e con 7 vittorie consecutive. Sfidato dalla 3 anni Liberty Island molto simata in Giappone. Mirco Demuro unico italiano presente, ha vinto la Japan Cup in sella a Screen Hero nel 2008, ma non rientra tra i favoriti con Shonan Bashitto. Detiene il titolo Vela Azur partner domenica prossima Hollie Doiyle.
- Allegati
-
- japanCup2023.png (1.07 MiB) Visto 82 volte
-
- Jupan-Cup-2023.png (327.82 KiB) Visto 81 volte
- Blackhorse
- Site Admin
- Messaggi: 5857
- Iscritto il: 30/05/2020, 15:13
Re: JAPAN CUP 26-11-2023
I cavalli di casa cercheranno di continuare a dominare ?
Nessun altro concorrente straniero è riuscito a vincere la JAPAN CUP a partire da Alkaased nel 2005.
È il fine settimana della Coppa del Giappone del Gruppo 1 in associazione con Longines, una delle corse di cavalli più prestigiose del Giappone, se non del mondo, si correrà domenica all'ippodromo di Tokyo.
PRONOSTICO : (2) Equinox - (1) Liberty Island - (8) Panthalassa - (9) Vela Azul - (5) Do Deuce - (3) Titleholder
Nessun altro concorrente straniero è riuscito a vincere la JAPAN CUP a partire da Alkaased nel 2005.
È il fine settimana della Coppa del Giappone del Gruppo 1 in associazione con Longines, una delle corse di cavalli più prestigiose del Giappone, se non del mondo, si correrà domenica all'ippodromo di Tokyo.
PRONOSTICO : (2) Equinox - (1) Liberty Island - (8) Panthalassa - (9) Vela Azul - (5) Do Deuce - (3) Titleholder
- Allegati
-
- Japan-cup.png (909.16 KiB) Visto 79 volte
- Blackhorse
- Site Admin
- Messaggi: 5857
- Iscritto il: 30/05/2020, 15:13
Re: JAPAN CUP 26-11-2023
Racing TV è lieta di annunciare che domenica trasmetterà la corsa di cavalli più prestigiosa del Giappone, la Japan Cup, la prima volta che la corsa sarà trasmessa in diretta nel Regno Unito e in Irlanda.
La 43esima corsa di una gara porta il premio più grande del Giappone – 500 milioni di yen (circa 2,7 milioni di sterline) al vincitore – e avrà luogo alle 15:40 locali (6:40 GMT).
La 43esima corsa di una gara porta il premio più grande del Giappone – 500 milioni di yen (circa 2,7 milioni di sterline) al vincitore – e avrà luogo alle 15:40 locali (6:40 GMT).
- Blackhorse
- Site Admin
- Messaggi: 5857
- Iscritto il: 30/05/2020, 15:13
Re: JAPAN CUP 26-11-2023
EQUINOX !!!
1° 2 Equinox (JPN) Christophe-Patrice Lemaire Tetsuya Kimura
2° 1 Liberty Island (JPN) Yuga Kawada Mitsumasa Nakauchida
3° 17 Stars On Earth (JPN) William Buick Mizuki Takayanagi
4° 5 Do Deuce (JPN) Keita Tosaki Yasuo Tomomichi
5° 3 Titleholder (JPN) Kazuo Yokoyama Toru Kurita
Equinox si conferma Re del mondo! Il cavallo più forte del pianeta vince anche la Japan Cup di Tokyo
PEDIGREE: Si tratta di un figlio di Kitasan Black (Black Tide), stallone che il prossimo anno funzionerà ad un tasso di monta raddoppiato rispetto al 2023 e sarà esattamente di ¥20 milioni ¥20 milioni, che al cambio fanno approssimativamente £108.000 o €124.000.
La mamma di Equinox è Chateau Blanche, figlia di quel King Halo che era un Dancing Brave con mamma Goodbye Halo, campionessa in 7 G1 in Usa, da Halo (il papà di Sunday Silence) dal pedigree di grande qualità pur non essendo stato un fenomeno in corsa. La seconda mamma di Equinox è Blancherie quale figlia di Tony Bin (Kampala), vincitore dell’Arc de Triomphe per la gioia italiana. La terza mamma è Maison Blanche (Alleged), carriera giapponese da importata, ma la quarta mamma Blanche Reine proviene da una diramazione francese e andando molto indietro si risale alla foundation mare Pearl Maiden (Phaleron), nata nel 1918 e famosa per essere una antenata (quarta mamma) di Molvedo (Ribot), vincitore di Arc de Triomhe del 1961 e poi leading sire.
1° 2 Equinox (JPN) Christophe-Patrice Lemaire Tetsuya Kimura
2° 1 Liberty Island (JPN) Yuga Kawada Mitsumasa Nakauchida
3° 17 Stars On Earth (JPN) William Buick Mizuki Takayanagi
4° 5 Do Deuce (JPN) Keita Tosaki Yasuo Tomomichi
5° 3 Titleholder (JPN) Kazuo Yokoyama Toru Kurita
Equinox si conferma Re del mondo! Il cavallo più forte del pianeta vince anche la Japan Cup di Tokyo
PEDIGREE: Si tratta di un figlio di Kitasan Black (Black Tide), stallone che il prossimo anno funzionerà ad un tasso di monta raddoppiato rispetto al 2023 e sarà esattamente di ¥20 milioni ¥20 milioni, che al cambio fanno approssimativamente £108.000 o €124.000.
La mamma di Equinox è Chateau Blanche, figlia di quel King Halo che era un Dancing Brave con mamma Goodbye Halo, campionessa in 7 G1 in Usa, da Halo (il papà di Sunday Silence) dal pedigree di grande qualità pur non essendo stato un fenomeno in corsa. La seconda mamma di Equinox è Blancherie quale figlia di Tony Bin (Kampala), vincitore dell’Arc de Triomphe per la gioia italiana. La terza mamma è Maison Blanche (Alleged), carriera giapponese da importata, ma la quarta mamma Blanche Reine proviene da una diramazione francese e andando molto indietro si risale alla foundation mare Pearl Maiden (Phaleron), nata nel 1918 e famosa per essere una antenata (quarta mamma) di Molvedo (Ribot), vincitore di Arc de Triomhe del 1961 e poi leading sire.