UAE Horse Racing - Stagione 2020/2021

[pacman]

Intanto grazie per il pomeriggio in compagnia. Mi raccomando, per giovedì (2° tappa del Carnival) non mancare l'appuntamento con la UAE Cup nell'apposita sezione.

[Ohyess]

Intanto grazie per il pomeriggio in compagnia. Mi raccomando, per giovedì (2° tappa del Carnival) non mancare l'appuntamento con la UAE Cup nell'apposita sezione.

Ci sono ci sono.

Forse un po' meno presente di oggi causa lavoro. Ma ci sono.
E studio prima.

A giovedì.

[Dottò]

Frankie debutterà a Meydan il 21 gennaio in occasione dell'inizio del Dubai Carnival, e potrebbe rimanerci fino al termine, con l'idea di un viaggio a Riyadh per il meeting della Saudi Cup.

https://www.racingpost.com/news/race-re ... pEPDuemV2c

[pacman]

Al seguente link i partenti della seconda giornata di Carnival, la prima con davvero tanti big: http://www.emiratesracing.com/node/3?id=3089

Mancherà Dubai Warrior nell'Al Maktoum Challenge R1, in effetti già assente nelle pre-iscrizioni, ma ci sarà un deja-vu davvero degno di nota: Frankie Dettori è stato messo come prima monta da Saeed bin Suroor sui propri cavalli che sulla carta dovrebbero avere più chances, quindi a distanza di anni dopo il divorzio con Sheikh Mohammed il nostro Frankie sembrerebbe tornare a montare in maniera piuttosto stabile i cavalli di Sua Altezza addirittura in casa propria.

Forse non rinnovato l'accordo con Christophe Soumillon, anche se ovviamente attendiamo notizie ufficiali, ecco che dopo quasi dieci anni sarà Lanfranco Dettori a montare i cavalli più performanti allenati da Saeed bin Suroor; per lui 5 impegni di scuderia ed uno extra in questo giovedì.

[Dottò]

Meydan, 21 gennaio 2021

1° corsa
Important Mission, dopo un rientro così così, all'ultima ha colpito duro in listed sui 1200 metri in dirt di Meydan, attuando un'inconsueta tattica da attendista, posizionato alla retroguardia del gruppo. Già vincitore e piazzato in passato su questa C&D, non ha più corso da novembre e penso sia nelle migliori condizioni possibili di forma. Ha corso in vari modi, all'ultima come detto ha vinto rimontando dalle retrovie.

2° corsa
Provo la sorpresa con Halimi, in arrivo dall'Irlanda sulla scorta dei buoni risultati soprattutto nella stagione autunno/inverno passata. Frequentatore abituale di buoni premier handicap in patria con risultati buoni anche se alterni, corre su distanza gradita e grazie ad una buona perizia potrebbe sorprendere. Corre dietro i primi.

3° corsa
Provo a seguire il tentativo di Good Effort, che va per la sesta vittoria a seguire, con le precedenti cinque arrivate tra Gran Bretagna e Francia, solitamente correndo al comando, ma riuscendo ad imporsi anche quando ha perso la partenza recuperando prontamente. Le vittorie sono arrivate tutte sull'aw e su distanze tra i 1000 ed i 1300 metri, l'ultima a novembre, prima del trasferimento negli UAE dove debutta.

4° corsa
Il poco esposto Military March, dopo le due vittorie nelle prime due corse in carriera, incluso un gruppo 3 di Newmarket, ha corso solo una volta nel 2020 ottenendo un quarto posto nelle 2000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, dalle quali rientra. Se in condizione, potrebbe riprendere la strada del successo. Corre al comando o tra i primi.

5° corsa
Insisto con il mio pupillo Capezzano, reduce ormai da diverse corse nel complesso deludenti, a parte la vittoria in gruppo 3 alla terz'ultima, prima dell'np violento di Riyadh e del terzo posto al rientro in listed su questa C&D. Dopo un 2019 fantastico, con la sola eccezione della Dubai World Cup probabilmente inarrivabile, spero riesca a ritrovare i suoi migliori motivi dopo un riposo di un mese. Che corre al comando lo sappiamo tutti.

6° corsa
Provo con il detentore del titolo, Glorious Journey, soggetto che seguo da diverso tempo e che dopo qualche passaggio a vuoto, è tornato a vincere in listed a 1400 metri a Newbury per poi conquistare il terzo posto all'ultima in un gruppo 3 a Newmarket, dal quale rientra. Tende a correre nella seconda metà del gruppo, anche se il recente successo è arrivato dopo essersi posizionato dietro i primi.

7° corsa
Equilateral, vincitore di questa corsa nella passata stagione, dopo il secondo posto nel Meydan Sprint (Gr 2) e quello nelle King's Stand Stakes (Gr 1) dietro Battaash, ha marcato qualche passo falso, ma sembra stia ritornando su buoni livelli, avendo chiuso al terzo posto in gruppo 3 a Newbury. Penso possa ribaltare la linea dell'ultima nei confronti di Lazuli. Corre solitamente al coperto per poi attaccare in lunga progressione.

[Dottò]

Jebel Ali, 22 gennaio

1° corsa
Fawaareq si è ben comportato nelle prime due corse della stagione, cogliendo un secondo posto su questa C&D seguito da un terzo a 1200 metri sempre su questa pista, in un serrato arrivo a tre. Torna a salire di categoria con discrete chances. Corre seguendo i primi.

2° corsa
Dark Silver, nell'unica corsa finora disputata sulla sabbia di Jebel Ali, ha fatto il vuoto a 1200 metri, finendo successivamente al secondo posto sulla stessa distanza a Meydan. A Jebel Ali aveva corso dietro i primi allungando con facilità, mentre a Meydan era risalito da posizioni retrostanti. Mai impiegato oltre i 1200 metri, mi auguro tenga il furlong in più.

3° corsa
Hurry Up, secondo e primo su queata C&D nelle prime due uscite in carriera, promette un altro primo piano in questa condizionata discretamente frequentata. Alla prima un po' più indietro, alla seconda più vicino ai primi, ha allungato ai 300 finali vincendo l'ultima con netto margine.

4° corsa
Secret Ambition è reduce da cinque podi consecutivi, diluiti nel tempo, mentre in questa stagione è rientrato direttamente in listed, cogliendo un secondo posto dietro un ottimo soggetto come Thegreatcollection. Ha vinto questa corsa nel 2019, mentre nel 2020 non vi ha partecipato. Corre in gruppo.

5° corsa
Provo con Mazagran, facile C&D winner all'ultima e terzo alla penultima, anche se in compagnie non trascendentali. Su questa pista è comunque molto importante l'attitudine al tracciato, e potrebbe avere ancora del margine per vincere questa prova. Corre abitualmente al comando.

6° corsa
Handicap di minima nel quale guardo alla parte alta della perizia, con una leggera preferenza per Al Barez, che su questa C&D ha ottenuto tre podi nelle ultime tre e ci aveva vinto in passato, fallendo solo ad Al Ain su distanza superiore. Corre in gruppo, spesso nella seconda metà.

7° corsa
Dahawi viene da due vittorie e tre secondi posti nelle ultime cinque tra Al Ain, Meydan e Jebel Ali, su distanze tra i 1000 ed i 1200 metri e sempre in sabbia. Penso abbia una buona occasione avendo dimostrato di gradire la pista, e la forma stagionale è ottima. Corre dietro i primi.

[Dottò]

Al Ain, 23 gennaio

6° corsa
Vista la qualità non eccezionale del campo partenti, anche se in fondo nemmeno malvagia per il contesto, provo con il debuttante negli UAE Pharoah King, con una sola corsa nel 2020 chiusa al terzo posto come l'ultima del 2019, su distanze simili in aw in Gran Bretagna. Ha corso in gruppo, se le condizioni fossero buone e si adattasse subito alla nuova realtà, nonostante il top weight ed il rientro da giugno potrebbe contare.

Abu Dhabi, 24 gennaio

7° corsa
Provo con Discovery Island, tre podi in quattro corse in Gran Bretagna prima del trasferimento negli UAE, dove debutta. Rientra da febbraio, quindi la condizione è un grosso punto interrogativo, comunque superficie e distanza rientrano nel suo raggio d'azione. Corre preferibilmente al comando.

[pacman]

Meydan, 21 gennaio 2021

1° corsa
Important Mission, dopo un rientro così così, all'ultima ha colpito duro in listed sui 1200 metri in dirt di Meydan, attuando un'inconsueta tattica da attendista, posizionato alla retroguardia del gruppo. Già vincitore e piazzato in passato su questa C&D, non ha più corso da novembre e penso sia nelle migliori condizioni possibili di forma. Ha corso in vari modi, all'ultima come detto ha vinto rimontando dalle retrovie.

2° corsa
Provo la sorpresa con Halimi, in arrivo dall'Irlanda sulla scorta dei buoni risultati soprattutto nella stagione autunno/inverno passata. Frequentatore abituale di buoni premier handicap in patria con risultati buoni anche se alterni, corre su distanza gradita e grazie ad una buona perizia potrebbe sorprendere. Corre dietro i primi.

3° corsa
Provo a seguire il tentativo di Good Effort, che va per la sesta vittoria a seguire, con le precedenti cinque arrivate tra Gran Bretagna e Francia, solitamente correndo al comando, ma riuscendo ad imporsi anche quando ha perso la partenza recuperando prontamente. Le vittorie sono arrivate tutte sull'aw e su distanze tra i 1000 ed i 1300 metri, l'ultima a novembre, prima del trasferimento negli UAE dove debutta.

4° corsa
Il poco esposto Military March, dopo le due vittorie nelle prime due corse in carriera, incluso un gruppo 3 di Newmarket, ha corso solo una volta nel 2020 ottenendo un quarto posto nelle 2000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, dalle quali rientra. Se in condizione, potrebbe riprendere la strada del successo. Corre al comando o tra i primi.

5° corsa
Insisto con il mio pupillo Capezzano, reduce ormai da diverse corse nel complesso deludenti, a parte la vittoria in gruppo 3 alla terz'ultima, prima dell'np violento di Riyadh e del terzo posto al rientro in listed su questa C&D. Dopo un 2019 fantastico, con la sola eccezione della Dubai World Cup probabilmente inarrivabile, spero riesca a ritrovare i suoi migliori motivi dopo un riposo di un mese. Che corre al comando lo sappiamo tutti.

6° corsa
Provo con il detentore del titolo, Glorious Journey, soggetto che seguo da diverso tempo e che dopo qualche passaggio a vuoto, è tornato a vincere in listed a 1400 metri a Newbury per poi conquistare il terzo posto all'ultima in un gruppo 3 a Newmarket, dal quale rientra. Tende a correre nella seconda metà del gruppo, anche se il recente successo è arrivato dopo essersi posizionato dietro i primi.

7° corsa
Equilateral, vincitore di questa corsa nella passata stagione, dopo il secondo posto nel Meydan Sprint (Gr 2) e quello nelle King's Stand Stakes (Gr 1) dietro Battaash, ha marcato qualche passo falso, ma sembra stia ritornando su buoni livelli, avendo chiuso al terzo posto in gruppo 3 a Newbury. Penso possa ribaltare la linea dell'ultima nei confronti di Lazuli. Corre solitamente al coperto per poi attaccare in lunga progressione.

Sono in fase di studio e mi sto divertendo molto nell'analizzare le corse di questo giovedì, davvero ben riuscite nonostante il montepremi ridotto rispetto agli altri anni. Preannuncio un possibile duello sanguinolento soprattutto nella prima parte del pomeriggio con idee diverse sui favoriti nonostante molti dei cavalli da te citati piacciano anche a me.

Personalmente avrò tanta curiosità di rivedere Military March, il quale prima dell'infortunio era annunciato al top per il Derby di Epsom e supportato dalla formula britannica "fourth in the Guineas, first in the Derby" e va da se che uno che poteva vincere il Derby potrebbe far bene anche in GR2 a Dubai. Nonostante di acqua ne sia passata sotto i ponti...

[Ohyess]

Al seguente link i partenti della seconda giornata di Carnival, la prima con davvero tanti big: http://www.emiratesracing.com/node/3?id=3089

Mancherà Dubai Warrior nell'Al Maktoum Challenge R1, in effetti già assente nelle pre-iscrizioni, ma ci sarà un deja-vu davvero degno di nota: Frankie Dettori è stato messo come prima monta da Saeed bin Suroor sui propri cavalli che sulla carta dovrebbero avere più chances, quindi a distanza di anni dopo il divorzio con Sheikh Mohammed il nostro Frankie sembrerebbe tornare a montare in maniera piuttosto stabile i cavalli di Sua Altezza addirittura in casa propria.

Forse non rinnovato l'accordo con Christophe Soumillon, anche se ovviamente attendiamo notizie ufficiali, ecco che dopo quasi dieci anni sarà Lanfranco Dettori a montare i cavalli più performanti allenati da Saeed bin Suroor; per lui 5 impegni di scuderia ed uno extra in questo giovedì.

Quanti bei ricordi di Franky in blu al carnival (e non)

Ricordo l'anno della doppietta al godolphin mile con African Story e al derby con Opinion Poll. Non so quante scommesse ho vinto quell'anno grazie alla premiata ditta dettori/bin soorur.

Ora il problema sarà (per me) non farmi fregare dal cuore e scommettere di testa.

[Ohyess]

Al seguente link i partenti della seconda giornata di Carnival, la prima con davvero tanti big: http://www.emiratesracing.com/node/3?id=3089

Mancherà Dubai Warrior nell'Al Maktoum Challenge R1, in effetti già assente nelle pre-iscrizioni, ma ci sarà un deja-vu davvero degno di nota: Frankie Dettori è stato messo come prima monta da Saeed bin Suroor sui propri cavalli che sulla carta dovrebbero avere più chances, quindi a distanza di anni dopo il divorzio con Sheikh Mohammed il nostro Frankie sembrerebbe tornare a montare in maniera piuttosto stabile i cavalli di Sua Altezza addirittura in casa propria.

Forse non rinnovato l'accordo con Christophe Soumillon, anche se ovviamente attendiamo notizie ufficiali, ecco che dopo quasi dieci anni sarà Lanfranco Dettori a montare i cavalli più performanti allenati da Saeed bin Suroor; per lui 5 impegni di scuderia ed uno extra in questo giovedì.

Quanti bei ricordi di Franky in blu al carnival (e non)

Ricordo l'anno della doppietta al godolphin mile con African Story e al derby con Opinion Poll. Non so quante scommesse ho vinto quell'anno grazie alla premiata ditta dettori/bin soorur.

Ora il problema sarà (per me) non farmi fregare dal cuore e scommettere di testa.

Edit

Opinion poll Era di AL zarooni

[pacman]

Credo fosse il 2010 o al massimo 2011, andando a sensazione, e mi pare che la corsa di Opinion Poll fosse la Dubai Gold Cup. Era un gran bel passistone, se non ricordo male due volte secondo anche ad Ascot nella Gold Cup da 4000 metri.

Sarà molto importante non farsi guidare dal cuore, io credo che Frankie almeno un paio le possa vincere, di cui una con Equilateral che non è di scuderia, però non sarà semplice perché i locali sono in forma. E vediamo se la quota di Military March sarà sufficiente per seguirlo in foto.

In ogni caso, domani pubblico il frutto del mio studio così ci confrontiamo meglio tutti insieme

[pacman]

Sarà un giovedì intenso, di Carnival vero, quello in programma questa settimana a Meydan. Due prove di Gruppo 2, una di Gruppo 3 e due Listed Races con il tocco dell'Handicap ed un altro paio di periziate a comporre lo scacchiere di un pomeriggio tutto da seguire.
I locali nel primo round dell'Al Maktoum Challenge sfideranno i cosiddetti "invaders" esteri, mentre nello spettacolare Al Fahidi Fort sui 7 furlongs serviranno condizione, velocità ed aggressività per avere la meglio.
A tutto ciò si somma la piacevole presenza italiana rappresentata da Andrea Atzeni e Frankie Dettori con quest'ultimo che dopo quasi 10 anni - a parte sporadiche occasioni - torna a montare in maniera apparentemente stabile, almeno per questa kermesse, per Saeed bin Suroor ed i colori Godolphin di Sheikh Mohammed.



1° CORSA - AL FURJAN - HANDICAP - 1400 METRI - DIRT - ORE 15.30 ITALIANE
Iniziamo con un Handicap di buona qualità sui 1400 metri, saranno al via in 9 e moltissimo si deciderà in partenza. Se ci basiamo sul contesto e sull'impressione visiva i nomi sono tendenzialmente tre: Rio Angie, Important Mission e Behavioral Bias.
La prima, mia personale favorita, è una 4 anni allenata da Doug Watson che a novembre si è ripresentata in maniera eccellente su pista e distanza, poi un paio di mesi di riposo prima di riapparire qui, in contesto non facile ma con peso tutto sommato accettabile e - speriamo, aggiungo io - con una forma quanto meno mantenuta; unico neo, dovrà un pò faticare per seguire i leader dalla gabbia all'esterno di tutti.
Important Mission sarà il top weight ma parliamo di un soggetto che il mese scorso ha vinto in Listed Race, è gestito molto bene e potrà far fronte al duro peso con la condizione mostrata e con i mezzi di cui è dotato, mentre Behavioral Bias è il cavallo che tutti vorrebbero avere in scuderia: veloce, regolare (14 volte sul podio in 22 corse disputate) ed adatto a schemi non troppo complessi, quindi almeno per una piazza lo vedo bene in lotta.

Favorito: Rio Angie
Bene in corsa: Important Mission - Behavioral Bias




2° CORSA - DUBAI RACING CLUB CLASSIC - LISTED HANDICAP - 2410 METRI - TURF - ORE 16.05 ITALIANE
Prima Listed Handicap di giornata, il DRC Classic, una prova di recente istituzione che vedrà al via 14 ottimi interpreti del contesto e della distanza, il tutto reso ancor più "piccante" da una perizia disposta su 7 chilogrammi e piuttosto equilibrata.
Il cuore direbbe Ispolini, cavallo che nel Carnival 2019 mi ha regalato davvero tante gioie ed a Meydan ha due vittorie e due secondi posti su 4 corse disputate, però il ritiro d'ufficio dalla Melbourne Cup dello stesso anno a causa di un cedimento dell'apparato osteo-articolare se non ricordo male e l'annata 2020 che non lo ha mai visto brillante in UK mi lasciano un pò perplesso; certo, se è a posto ed è tornato ad essere il cavallo di due stagioni fa sarà davvero molto difficile batterlo, anche con 59 kg e su distanza forse un pò corta per le sue caratteristiche da fondista.
Personalmente oggi trovo molto più interessanti le chances di Walton Street ed American Graffiti, quest'ultimo con perizia davvero invitante (53 kg) dopo che lo scorso anno ha ottenuto un primo ed un terzo sul tracciato colpendo dal basso anche se in contesto un pò più malleabile.
Walton Street invece a 7 anni continua a correre bene, è un soggetto maturo e molto regolare che già prese positivamente contatto col tracciato nel 2019 e sembra avere buone possibilità di ben figurare.
Sistemazione molto invitante anche per Halimi, sontuoso con dei pesoni in Premium Handicap in Irlanda, ed il locale Lucius Tiberius che con i nuovi colori è ben rientrato un paio di settimane fa sui 1800 metri e con l'allungare della distanza potrebbe fare ancora meglio.

Favorito: Walton Street
Bene in corsa: American Graffiti - Halimi - Lucius Tiberius
Sorpresa: Ispolini




3° CORSA - DUBAWI STAKES - GRUPPO 3 - 1200 METRI - DIRT - ORE 16.40 ITALIANE
Ad inaugurare il valzer delle Pattern ci penseranno invece i velocisti, partendo da queste Dubawi Stakes che precedono Al Shindangha Sprint e Mahab Al Shimaal nel percorso che porterà più o meno direttamente al Dubai Golden Shaheen di fine marzo; tra i 9 partenti dichiarati ci sarà il vincitore uscente Gladiator King, andato a rimpinguare un albo d'oro che dal 2014 ha visto trionfare per ben tre volte il caro vecchio Reynaldothewizard, vero mattatore della manifestazione.
Ed è lo stesso Gladiator King, a mio avviso, che reclama i favori del pronostico: lo scorso anno successivamente vinse l'Al Shindangha Sprint e fu terzo nella prova per velocisti a Riyadh il giorno della Saudi Cup con cui chiuse la stagione frenata dalla pandemia ed andò in letargo. Viene ripresentato oggi, sicuramente con obiettivi Dubai Golden Shaheen, e se già in buona forma e senza alcun problema fisico credo a 5 anni sia realmente maturo per rientrare subito con un successo.
Avversari? Grossi fenomeni non ce ne sono, però occhio alla plausibile crescita di Bochart dopo rientro tranquillo ma comunque positivo, ed a quel Leading Spirit che nella stessa corsa di Bochart è finito nelle retrovie, ma ha dato l'impressione di essere ancora in rodaggio e solitamente è cavallo che dopo la prova di rientro sa dare il meglio di se, quindi non sorprendiamoci troppo se dovesse essere della partita.
Sulle chances di Good Effort si è espresso alla perfezione l'amico Dottò: cavallo forte, in grado di recuperare anche quando perde la partenza (anche se a Meydan non è mai cosa facile, l'unico che spesso ci riusciva era il grigione Drafted che oggi ci sarebbe stato bene qui), ma ha sul curriculum corse vinte nell'ordine dell'1.09, un tempo che se fatto oggi potrebbe sicuramente valere la vittoria.

Favorito: Gladiator King
Bene in corsa: Bochart - Leading Spirit
Da osservare: Good Effort




4° CORSA - SINGSPIEL STAKES - GRUPPO 2 - 1800 METRI - TURF - ORE 17.15 ITALIANE
Altra prova di ottimo livello, che nel corso degli anni è addirittura diventata di Gruppo 2, in ricordo di uno dei massimi esponenti di Godolphin, dopo le vittorie di eccellenti soggetti come Dream Castle ed il bis (2018-2020) di Benbatl.
Quest'anno al via saranno in 11, molti proprio di blu colorati, ma con una schiera di rivali assai agguerrita.
Su Military March veleggiano dubbi grossi come una casa e la domanda è: come sta dopo l'infortunio ed il conseguente ritiro dal Derby di Epsom dello scorso luglio? Secondo gli inglesi il detto riporta "fourth in the Guineas, first in the Derby", quindi a loro dire questo è un cavallo che il Derby avrebbe dovuto vincerlo, però... Non so. Come stoffa ci starebbe alla grande e la monta di Frankie è un valore aggiunto ed in fondo forse varrebbe la pena provarlo in un contesto in cui solo un paio di cavalli hanno forma accertata.
Ed uno di questi è il locale Eqtiraan, volante due settimane fa in un Handicap ben frequentato ed avvantaggiato quest'oggi dalla gabbia di avvio all'interno di tutti per poter prendere facilmente il comando; sulle ali di quella prestazione ci sta alla grande.
Un altro che arriva in forma è il vecchio caro grigione Lord Glitters, quinto in una corsa internazionale in Bahrain a novembre sul doppio km e soggetto di spessore sicuramente superiore, però il terreno molto scorrevole di Meydan potrebbe un attimo metterlo in difficoltà essendo lui principalmente un pesantista. Ad ogni modo, sono certo lo vedremo battagliare per il podio.
Alla fine dei conti, per quanto fatto vedere lo scorso anno, il cavallo potrebbe essere Zakouski, vincitore di Listed ad ottobre e con un 2 su 2 qui a Meydan nel 2020: se già pronto, conta molto pure lui.
Senza dimenticare l'argentino For The Top, non troppo distante da Benbatl un anno fa e poi terzo ancora in categoria validissima a Riyadh.

Favoriti: Zakouski - Military March
L'usato sicuro: Eqtiraan (Se dovessero aprire miracolosamente il gioco, occhio alla sua quota...)
Bene in corsa: Lord Glitters - Zakouski




5° CORSA - AL MAKTOUM CHALLENGE R1 - GRUPPO 2 - 1600 METRI - DIRT - ORE 17.50 ITALIANE
Prova faro del pomeriggio, sulla carta prima corsa in preparazione per la DWC ma a tutti gli effetti un bel test sul miglio per abituali frequentatori di Pattern Company. Solamente Gloria De Campeao nel 2010 ha vinto prima questa corsa e poi la World Cup, cosa non affatto semplice anche e soprattutto per via di distanze e compagnie differenti; ci sarà Kimbear, il vincitore uscente, insieme ad altri 10 soggetti di grande spessore.
Sarà dura per Capezzano andare in testa dallo stallo di avvio numero 10, ma parliamo di un soggetto di spessore che dai 1600 ai 2000 metri sa fare grandi numeri e se ancora a posto fisicamente può contare molto; in ogni caso io non mollo il mio caro Salute The Soldier, quarto al rientro in Listed Race ma dando l'impressione di avere ancora notevoli margini di miglioramento, in questo schema ha stravinto in GR3 durante lo scorso Super Saturday e sinceramente me lo tengo ben stretto, almeno ci provo.
Avrà chances anche il vincitore di quella Listed, Thegreatcollection, forse nella sua stagione più prolifica e nelle condizioni di approfittare in questa corsa per rimpinguare il suo palmares visti i dubbi che aleggiano su tanti dei rivali.
Military Law ci starebbe alla grande ma ha bisogno di qualche metro in più per esprimersi al meglio e per ammissione del suo stesso team vogliono vederlo rientrare qui per poi puntare al Round 2 sui 1900, Kimbear correndo fresco e con tutti i pezzi (riguardo il fisico) al posto giusto avrebbe qualche possibilità ma forse oggi è realmente un pò chiuso e Gifts Of Gold resta su una vittoria a paletti in AW ma affronta distanza decisamente corta rispetto alle sue apparenti caratteristiche. Poi ci prova Emblem Storm, un neo 4 anni che a 3 ha fatto molto bene, però oggi la musica sembra diversa.

Favorito: Salute The Soldier
Bene in corsa: Thegreatcollection - Capezzano
Sorpresa: Kimbear




6° CORSA - AL FAHIDI FORT - GRUPPO 2 - 1400 METRI - TURF - ORE 18.25 ITALIANE
Corsa che personalmente adoro, intitolata al Dubai Museum e nel corso degli anni frequentata e vinta da cavalli eccezionali: Ipi Tombe, Linngari, Archipenko, Gladiatorus (ex Razza Dell'Olmo), Jungle Cat, fino ad arrivare a D'Bai e Glorious Journey nell'ultimo biennio, al via anche in questa edizione.
In totale saranno dieci, di cui la metà di proprietà di Sheikh Mohammed ed oggettivamente con nette chances di primeggiare.
Vedo molto una lotta "fratricida" tra Charlie Appleby ed il suo Glorious Journey e Saeed bin Suroor che schiera vince un Land Of Legends che in GR2 non ha mai corso ma per i risultati ottenuti in Handicap un anno fa, quasi sempre con il top weight, e la distanza apparentemente perfetta di configura come avversario decisamente arcigno. Per il campione uscente anche una buona campagna europea nel 2020 per confermare la sua bontà nel contesto.
A completare l'opera Godolphin potrebbero pensarci l'esperto D'Bai, soggetto regolare e spesso a podio in queste corse, e Velorum, sparito dopo la vittoria in Handicap ottenuta lo scorso febbraio ma con tempo ottimo (1.22.42) ed impressione visiva notevole.

Favoriti: Glorious Journey (I) - Land Of Legends (II)
Bene in corsa: D'Bai - Velorum




7° CORSA - DUBAI DASH - LISTED HANDICAP - 1000 METRI - TURF - ORE 19.00 ITALIANE
Chiudiamo il pomeriggio con questo affollatissimo e sicuramente pirotecnico sprint sui veloci 1000 metri del tracciato in erba che vedrà al via 15 cavalli, con tantissimi europei, pronti a darsi battaglia.
Se le categorie ancora contano qualcosa direi che i primi tre dello schieramento non hanno scuse, tanto meno quella del peso, in caso di debacle: Equilateral nel 2020 è stato secondo di Battaash al Royal Ascot e successivamente vicino ad altri grandi cavalli come Oxted e Glass Slippers in contesto di GR1, per cui anche con 60 kg qui dovrebbe fare la differenza, sperando non soffra troppo il terreno oltremodo scorrevole di Meydan.
Poi c'è Lazuli, vincitore di GR3 a 3 anni (ora ne ha 4) a Newbury proprio davanti ad Equilateral, linea dunque molto interessante; in ogni caso un cavallo così giovane con questo peso un pò potrebbe patire, dunque provo l'inversione di linea.
E poi c'è il solito, grandissimo, inossidabile Ekhtiyaar, la cui carriera poteva essere maggiormente costellata di successi se non avesse incontrato Blue Point lungo la sua strada ma è un cavallo forte, regolare e sempre disponibile all'impiego che anche oggi può assolutamente piazzarsi.
Altri possibili inserimenti? Dream Today sicuramente, mai visto con questo peso, ma anche Mutaraffa con l'ulteriore discarico per la monta dell'allievo fantino e Riflescope, soggetto in grado di colpire duro se in giornata buona.

Favorito: Equilateral
Bene in corsa: Lazuli - Ekhtiyaar
Sorprese: Dream Today - Mutaraffa - Riflescope

[Ohyess]

Salve.

Ci provo anche io a dare dei prono. Magari domani cambio idee, però a una prima lettura delle carte i miei sono questi:

1. La corsa è tra important mission e behavioral bias. All'ultimo incrocio su distanza leggermente più lunga ha vinto important mission. Ma qui porta 2 kg in più che mi portano a scegliere behavioral bias.
Come possibile sorpresa metto talento puma


2. Ed ecco i primi dilemmi. Quando godolphin presenta 5 / 6 cavalli nella stessa corsa mi fa ammattire. Studi la carta guardi le monte. Scegli il più scontato. E poi ti ricordi di quante volte è uscita la sorpresa del terzo/quarto incomodo della scuderia.

Non so come, ma mi sento di escludere dai favori i due cavalli migliori del lotto ispolini e communique (ma solo perché non posso mettere un prono a 4, perché sti 2 ci stanno) . Per me la corsa se la giocano I 2 godolphin desert fire e Walton street. Il cuore mi dice frankye. Ma Walton Street ha un rif cronometro all'ultima più che sufficiente per vincere su tutti. La corsa ad ora è fra questi 4.
Possibile sorpresa: Dublin paraoh


3. Tra good effort e gladiator king. Scelgo good effort. Non vedo altri cavalli

4. Vedi considerazioni sulla 2. Military March credo è il cavallo più talentuoso del lotto ma ha l'incognita del rientro. Zakouski non si può non inserire tra i pretendenti. Se si inserisce Zakouski non si può non inserire mithical magic arrivato gli un naso indietro l'anno scorso. Art du val sembra più nascosto ma ha buone chances anche lui.
Tra i non godolphin lord glitter è quello con maggiori chances di vittoria. Anzi è da podio sicuramente. Bisogna vedere su quale gradino sale.

5. Capezza o mi sembra quello da battere. Gift of gold Ed emblem storm gli avversari più accreditati.
Possibile sorpresa : military law (Dovrebbe essere con gli altri 2 ma al momento la scuderia non ha buona forma)

6. Vedi considerazioni sulla 2 e 4. Li metto in ordine di probabilità :
Glorious journey
D'bai
Velorum
Lands of legends


7. I 2 cavalli che se la contendono sono equilateral e lazuli. Ma attenzione a Caspian prince che, nonostante i suoi 12 anni, a sattembre ha fatto 00:58 con 6,5 kg in più sul groppone.


A dopo

[Dottò]

Mi informa l'amico Pacman che oggi 21 gennaio non potrà esserci per il live ed i commenti

[pacman]

In tempo per le ultime due, mentre quelli dell'Al Fahidi Fort entrano in gabbia! Glorious Journey, forza...

[pacman]

Si è ingambato tardi, ma forse il vincitore non lo avrebbe preso mai. Perdiamo dagli avversari più forti, Land Of Legends e Frankie Dettori che quando va in testa non perde praticamente mai: ha cadenzato bene e respinto fino in fondo l'assalto di Glorious Journey, terzo, preceduto da D'Bai che si conferma grande interprete dei 1400 metri.

I protagonisti erano tendenzialmente loro, cambia solamente l'ordine di arrivo.

P.S. In serata il resoconto delle prime 5 corse

[pacman]

Approfitto per dare un'occhiata ora, nell'intervallo che ci divide con l'ultima corsa.

1) Rio Angie paga molto lo steccato all'esterno di tutti, non riesce ad andare immediatamente in testa e spende molto, dunque da rivedere. Personalmente sono rimasto impressionato dal cambio di passo messo in mostra da Golden Goal dai -400 ai -200, semplicemente imparabile, anche per Important Mission che comunque tiene piuttosto bene visto il peso. Onesto secondo Desert Doctor, sicuramente meglio di tanti altri.
Da segnalare il record della pista, 1.22.69, su un tracciato sempre più scorrevole.


2) Walton Street al momento è di un'altra categoria: tattica di testa perfetta, allungo facile e record della pista (2.26.83) portato a casa. Si può puntare decisamente alla Pattern Company.
Dietro mi è sembrato di vedere una certa mediocrità considerando il contesto, forse terrei d'occhio Halimi su distanze più lunghe che si è disteso bene nel finale ed è soggetto che ha mostrato sempre una certa solidità.


3) Dopo due anni resuscita Switzerland, completamente inaspettato anche per via di uno schema che gli è venuto totalmente contrario, fattore che avvalora la sua vittoria. Chiude in 1.10.69, a pochi decimi dal record di Mind Your Biscuits.
Poi ancora un ottimo Waady che si conferma un signor cavallo anche sul Dirt e terzo Gladiator King che alla prossima potrà far male; attenzione a Bochart se non perde la partenza, oggi ha provato a recuperare dalle retrovie ma quelli davanti andavano troppo forte anche se lui non ha demeritato.


4) Mi darei una martellata sui maroni perchè da due giorni ero tentato da Lord Glitters nell'indecisione generale: in Bahrain aveva corso bene e la stoffa era troppo superiore ai rivali, serviva più coraggio. "Asino" Dane O'Neill a cadere nella trappola Godolphin che ha mandato Mythical Magic all'avventura, sontuoso Tadhg O'Shea a scegliere il tempo giusto.
Molto bene, più del previsto, a mio avviso Zakouski e Dream Castle, parzialmente ritrovato, mentre troppo da rivedere Military March che finisce nelle retrovie senza essere mai in corsa.


5) Bravo, bravo, bravo Antonio Fresu con Military Law: ha mantenuto la posizione dietro Capezzano e sfruttato la sua scia fin quando possibile, poi il motore del cavallo ha fatto il resto. Peccato essere stati deviati anche dalle dichiarazioni del team che lo davano ancora un pò indietro...
Tanta sfortuna per un onesto Thegreatcollection che se la fa tutta di fuori per andare a raccogliere un secondo posto molto onorevole, poi Salute The Soldier che è il mio cavallo del cuore ormai e si aggiudica uno sprint a tre per il terzo posto.

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Che spettacolo Frankie! A 50 anni ci concediamo il bis nel Carnival e la vinciamo con forza ed astuzia: a 11/4 in UK sarebbe stato davvero ben giocato, in confronto a Lazuli che era sceso fino a 5/6 e chiude quarto con un calo nel finale che a mio avviso lascia presagire una condizione ancora un pò latitante.
Spettacolare terzo Ekhtiyaar, dal cuore grande davvero, e secondo quel Mutaraffa che avevo segnalato con ulteriore discarico e monta velenosa, oltre che quota succulenta in UK (28/1), la quale anche in Italia avrebbe permesso di prendere una trio dai connotati assai interessanti.

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Convegno di grande interesse quello programmato in questo venerdì a Jebel Ali, in programma il Jebel Ali Mile (GR3) ed altre interessanti prove a cui hanno aderito soggetti di buon valore.


1) Se la matematica non è un'opinione, dopo essere rientrato bene e corso in ulteriore progresso alla seconda stagionale, questa per perizia e ratings dei cavalli affrontati dovrebbe essere la corsa di Top Clearance, sicuramente decaduto rispetto ad un paio di stagioni fa ma apparentemente ancora con le forze per battere gli avversari odierni.
Come avversario provo ad indicare ancora Hyde Park, un 7 anni che non raccoglie nulla da un pò ed all'ultima a Meydan credo sia andato meno peggio di quel che la carta possa dire, almeno dalle sensazioni avute all'esterno, quindi diamogli un'ulteriore chance.


2) Condizionata di grande interesse sui 1400 metri per nove cavalli di 4 anni. Con un leggero dubbio distanza, forse di poco lunga, ma vado ancora con Dark Silver, impressionante sul tracciato un mese fa al debutto negli UAE e poi ancora secondo in Handicap ben frequentato a Meydan: per impressione visiva il cavallo è sicuramente lui.
Poi ci sarebbe da seguire Corvair, con un leggero sovraccarico e ritirato la scorsa settimana in una prova del Carnival a Meydan; sicuramente dubbi aleggiano sulle sue condizioni, ma per mezzi tecnici mostrati in UK ci starebbe alla grande.
E poi c'è Shamikh, cavallo di casa che torna sui congeniali 1400 metri dopo il tentativo infruttuoso sui 1900 a Meydan.


3) Stavolta tocca ai 3 anni, da poco compiuti, sfidarsi in questa Condizionata sui 1200 metri. Nove al via, chance evidente per Hurry Up che è stato secondo di Mouheeb (poi vincitore a Meydan) al debutto e primo due settimane fa in contesto analogo, dunque è inevitabile appoggiarlo con convinzione.
First Prophet, sperando venga avanti dopo il debutto locale nel quale non ha fatto male, ed il debuttante di casa (colori di Ahmed Al Maktoum) Surge due nomi piccantini per le restanti piazze.


4) Ecco il Jebel Ali Mile, centrale di giornata e davvero gran bella prova di GR3. Mi piacciono tendenzialmente due cavalli: il cuore direbbe Hypothetycal, seguito e colpito al debutto stagionale negli UAE operato a Meydan, la testa invece Gabr, uno Shadwell spesso sottovalutato ma che sembra essere maturato ed in questa stagione ha dimostrato di saper andare sul Dirt di Jebel Ali.
Tra i due litiganti potrebbe godere il vincitore 2019 Secret Ambition, che non si vede da quel dì a Jebel Ali (e fa pure rima...) ma è tanto anche che non scende dal podio in quel di Meydan, frequentando assiduamente contesti di GR2 e GR3. Oggi dovrebbe dimostrare di non aver paura di vincere...


5) Handicap sul miglio nel quale la scelta ricade su Kanood, soggetto ancora un pò acerbo nonostante i 5 anni appena compiuti ma in possesso di discreti mezzi: non male nei primi due Handicap disputati in carriera, corre ancora su distanza gradita e vediamo se saprà adattarsi al tracciato.
Il top weight Mazagran è un cavallo che ho appoggiato alle ultime due, in particolar modo all'ultima quando si è tolto brillantemente la qualifica di Maiden, oggi bisogna vedere come va con la differenza di peso rispetto ai rivali e se ne ha ancora visto che si tratta della quarta corsa in 40 giorni.
Soggetto molto, molto, molto velenoso sarà a mio avviso Final Rock, presentato dal "mito" Rashed Bouresly dopo due prove in cui è sembrato venire avanti nel mese di dicembre e con perizia apparentemente fatta apposta per colpire: un tentativo per temerari, ma con molta probabilità il miglior rapporto "qualità/prezzo".


6) Saranno in 16 in questo modestissimo Handicap sui 1950 metri nel quale tutto può succedere e non mi stupirei di un colpo di coda da parte di Glorious Poet, un cavallo che è alla terza uscita in appena 12 giorni ma nelle precedenti due non ha speso granchè, essendo stato più o meno presto rialzato; la categoria è agevolissima, sulla distanza non dovrebbe avere grossi problemi e godrà di un ulteriore discarico di 3 kg vista la monta dell'allievo Hugo Lebouc. Perchè non provarci?
I più attesi sembrano comunque essere nella parte alta della scala dei pesi: Maqaadeer ed Al Barez coloro che reclamano maggiori attenzioni.


7) Il globetrotter Shanaghai City con molta probabilità si piazzerà ancora, ma sarà nuovamente capace di vincere? Forse sì, anche se io punterei su Dahawi che è in ottima forma ed ha ancora buon peso per ribaltare una linea comune risalente allo scorso marzo, occasione in cui comunque rendeva peso.
Occhio a Raafid tra i pesini, un soggetto che se in giornata può far male.

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Questa mattina, con buona probabilità, riuscirò a seguire il bel meeting di Jebel Ali fino alla 5^ e forse pure 6^ corsa, compreso Jebel Ali Mile. Qualcuno ad accompagnarmi?

Prima corsa in programma alle ore 10.45.

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Eccoci, ci quasi siamo per l'ouverture del venerdì a casa Ahmed Al Maktoum. Vediamo se Top Clearance (al momento 4/1 in UK) ha ancora le sembianze di un vero cavallo da corsa oppure dovrà cedere il passo ad altri.

La mia sorpresa confermo Hyde Park (25/1), mentre il betting segue molto i vari Shadwell.

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Non mi dite che non ve l'avevo detto...

1, 2, 3, doveva arrivare il momento di Hyde Park ed in effetti quel nono posto dell'ultima correndo comunque sugli altri cavalli ed in maniera piuttosto fresca lasciava presagire che qualcosa a breve sarebbe accaduto: isolamento a 28/1! I book italiani si sono salvati quasi in corner oggi... Non essendo ancora aperto nulla

Top Clearance, quarto, un pò in difficoltà oggettivamente. E comunque, dite al cronista arabo che ha vinto davvero Hyde Park e non Stratton Street come sostiene da 4 minuti...

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Circa dieci minuti alla seconda del programma. L'impressione visiva dice che Dark Silver può essere superiore, ma attenzione a Shamikh che può essere velenoso sulla pista di casa ed a quel Corvair che ha chili in più e debutta negli UAE dopo ritiro a Meydan la scorsa settimana, può dunque essere soggetto interessante.

In UK Corvair offerto addirittura a 10/11, Dark Silver a 2/1.

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La legge della pista di casa a Jebel Ali difficilmente perdona: dopo partenza incerta, gara in costante progresso di Shamikh che ai -300 prende il largo e si invola a vincere facilmente sull'atteso Dark Silver, un pò appesantito nel finale ma ancora buon secondo.

Terzo Antonio Fresu con Dark Of Night, mentre mai in corsa Corvair. Vero che ha perso la partenza però non ha mai dato l'impressione di poter recuperare; forse ha bisogno di tracciati più scorrevoli e meno selettivi ed almeno di una curva.

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Terza di giornata, tocca ai veloci 3 anni. Il nome è uno solo, quello di Hurry Up, bellissimo al tondino e spero faccia davvero un canter perchè sarebbe bello avere un nuovo velocista di 3 anni sul quale puntare molto, eventualmente anche in ottica europea; occhio al debuttante Surge che su questa pista ci è nato e cresciuto.