UAE Horse Racing - Stagione 2020/2021

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Si è chiusa la prima settimana di corse della nuova stagione e quella che sta per iniziare verterà su due convegni, giovedì a Meydan e domenica ad Abu Dhabi, entrambi alla prima stagionale.

Nel frattempo c'è veramente tanto fermento nel vicino Bahrain per l'inizio della stagione e la programmazione della giornata internazionale di venerdì 20 novembre; infatti, dopo la conferma di Sovereign è stata data notizia che sarà partente anche la giapponese Deirdre con in sella la forte Hollie Doyle che sta guadagnando sempre più consensi a livello internazionale.

Seguiremo la kermesse su questo thread, quindi state con occhi ed orecchie sintonizzati. Per chi utilizza Instagram consiglio di seguire la pagina rehc_bahrain per restare aggiornati sull'evento che avrà luogo fra 20 giorni esatti.

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Si prospetta una settimana intensa nel golfo emiro con una nutrita presenza italiana. In Qatar arriverà anche Ivan Rossi che darà inizio alla sua quarta stagione consecutiva con 3 ingaggi, accompagnando i già presenti Marco Casamento, Alberto Sanna e Luca Maniezzi oltre al trainer Stefano Ibido.

Negli UAE ancora nessun via libera per Antonio Fresu, mentre Riccardo Iacopini ha pescato tre ingaggi domenica ad Abu Dhabi. Giovedì aprirà invece le porte Meydan con tre corse su sei di grande interesse che vedranno protagonisti cavalli di 2 e 3 anni da inquadrare bene perchè tra essi potrà nascondersi qualche rivelazione della stagione.

A brevissimo i pronostici!

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Ah, si parte anche in Bahrain in attesa della giornata internazionale di venerdì 20 novembre e Jaures Marcialis - esperto del circuito locale - ha pescato ben 5 ingaggi tra cui l'ultimo in sella al forte 8 anni Vale Do Sol nel clou di giornata.

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Finalmente primo convegno a Meydan, sei corse per PSI e tutte sul Dirt. A Jebel Ali abbiamo iniziato bene ma occhio ai facili entusiasmi perchè in apertura di stagione le sorprese sono sempre dietro l'angolo e bisogna dunque saper coglierle.

1) Maiden per 3 anni ed oltre in cui almeno 4 cavalli possono far bene. Spero che Zabardast ripaghi tutta la fiducia che gli ho dato la scorsa stagione quando ottenne il miglior risultato con un secondo posto nelle 2000 Ghinee (GR3): se a posto e già in discreta condizione dovrebbe essere molto meglio di questi.
Tra i locali piace il solido Torno Subito che a 5 anni meriterebbe quasi di vincere dopo tanti piazzamenti e linee interessanti, mentre tra le new entry segnalo Desert Secret che in UK aveva debuttato perdendo dal forte Trueshan e soprattutto quel Sun Cuisine che un anno fa finiva a 8 lunghezze da English King.


2) Due anni al debutto. Sulla distanza credo che uno buono potrà essere Grand Dubai, figlio di Dawn Approach e nipote di Montjeu, ma sui 1200 lo osserviamo e lo teniamo eventualmente "in ghiaccio" per il futuro preferendogli Nimer che a mio avviso ha maggiormente sangue da velocista e Prince Of Parma, portacolori di un team che spesso sforna soggetti precoci.


3) Handicap per velocisti piuttosto intricato. Potrebbe essere la volta buona per Falsehood che la scorsa stagione da quando ha affrontato avversari malleabili dopo prime corse piuttosto complesse ha ottenuto diversi buoni piazzamenti ed oggi considerando il contesto alla portata potrebbe finalmente vincere. Chi ha invece già vinto sulla distanza - e pure bene - è Dangerous Thought che se in condizione si candida seriamente ad entrare nel novero dei favoriti.


4) Condizionata veramente molto interessante per cavalli di 3 anni sui 1400 metri, infatti da qui potrebbe partire la storia di qualche protagonista delle future Listed dicembrine. Qui molto dipenderà da forma attuale e passaggio d'età, se così si può chiamare, e come nella corsa di apertura non mi sento di abbandonare un mio pupillo della scorsa stagione, quel Rio Angie che vinse al debutto e successivamente ottenne due piazzamenti in contesto importante con un pò di sfortuna che mai lo ha lasciato; speriamo qui possa filare tutto liscio e portare così a casa una bella corsa.
Come avversario principale - più che il vociferato Commanding - io vedo Sanad Libya che nell'Al Bastakiya (LR) ha avuto qualche problemino ma è cavallo dotato di notevoli mezzi.


5) Tanti cavalli interessanti in questo Handicap sui 7 furlongs. Il cuore direbbe Speedy Move che è ancora scarico e ben posizionato per peso e steccato, la linea positivissima con il volante Chiefdom direbbe il top weight Golden Goal ma l'intuito mi spinge a puntare sul poco esposto ma potenzialmente molto forte Moojib, un Dubawi di 5 anni che ha saltato a piè pari la scorsa stagione ma che se dovesse essere a posto resta su un successone ottenuto il 05/04/2019 con il tempo di 1.37 e spiccioli sul miglio che nella categoria varrebbe molto. Proviamo, vediamo che succede...


6) Secret Trade sembra un bel piazzato di ferro, ma fatica a vincere. Chi potrebbe farcela è Mailshot, con peso da sparo e frequentazioni davvero molto interessanti risalenti allo scorso Carnival, mentre risalendo la scala dei pesi incontriamo un lunatico Illusional che però nelle giornate giuste sa interpretare bene il contesto.

[Dottò]

Meydan, 5 novembre

1° corsa
Zabardast sembra piuttosto declassato nella compagnia, avendo all'attivo un secondo posto in gruppo 3 sul miglio in sabbia a febbraio. Ha poi fallito completamente la listed successiva con la quale aveva chiuso la scorsa stagione, ma penso che in questa compagnia abbia le potenzialità per emergere. Alla terz'ultima era terzo su questa C&D in condizionata. Corre in gruppo.

2° corsa
Maiden per due anni, ma sono tutti al debutto. Provo con Shamran, da Dialed In (9f, tasso di monta $ 15.000, bene sul dirt) e Plaid (9f, piazzata di gruppo 3 sul dirt). Fratellastro di Senior Investment (9f, vincitore di gruppo 3 e piazzato di gruppo 1 sul dirt).

3° corsa
Rich And Famous, rientrato la scorsa settimana con un secondo posto sui 1400 metri di Jebel Ali, dopo aver condotto la corsa per buona parte come da schema abituale, ha subito nel finale il sorpasso di un avversario. Penso che il furlong in meno ed una pista meno selettiva di quella di Jebel Ali possano portarlo ad un risultato migliore.

4° corsa
Commanding in passato ha già battuto molti degli avversari di questa corsa, e sulla linea di quella prova potrebbe replicare, pur perdendo margine al peso. A questo livello ha ottenuto due vittorie ed un secondo posto nelle prime tre corse della carriera, per poi tentare senza successo qualcosa di troppo impegnativo per le sue potenzialità nelle ultime due. Di ritorno in condizionata e su una distanza che l'aveva visto secondo all'esordio, potrebbe tornare alla vittoria. Corre abitualmente dietro i primi.

5° corsa
Speedy Move, C&D winner all'ultima, si è quasi sempre distinto sulle brevi distanze della sabbia di Meydan, ottenendo diversi risultati positivi nella scorsa stagione, anche alternando corse tra dirt e turf. Corre senza una tattica predefinita, solitamente nella prima metà del plotone.

6° corsa
Illusional, facile C&D winner alla penultima, aveva chiuso la passata stagione con una prova negativa, ma sia pure con qualche passo falso, lo troviamo spesso tra i protagonisti e potrebbe tornare al successo su una distanza che apprezza. Corre al comando o tra i primissimi.

Abu Dhabi, 8 novembre

6° corsa
Provo con Tadbir, tornato all'ultima sul turf con un buon secondo posto sui 1200 metri di Meydan, dopo qualche prova negativa. La compagnia è abbordabile, il peso possibile e la distanza rientra nel suo raggio d'azione. Solitamente cerca d'installarsi al comando del gruppo.

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Sulla pagina Instagram dell'Equestrian Club del Bahrain è stato pubblicato l'elenco dei cavalli che saranno partenti nel Bahrain International Trophy di venerdì 20 novembre. Pochi volti nuovi, tanti cavalli anziani (e forti) il cui nome stuzzica sempre l'appetito.

1. Deirdre
2. Sovereign
3. Port Lions
4. Lady Wannabe
5. Quest The Moon
6. Bangkok
7. Lord Glitters
8. Dark Vision
9. Pogo
10. Certain Lad
11. Global Giant
12. Desert Encounter
13. Dream Castle
14. What A Welcome

Aggiornamenti seguiranno nei prossimi giorni man mano che verranno pubblicati sui vari canali di informazione internazionali.

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Nel thread della UAE CUP potete trovare i video delle corse che gentilmente Dottò ci ha fornito, in alternativa sono tranquillamente disponibili sul sito di Emirates Racing. Oggi mi preme sottolineare la prestazione di Rio Angie che - come preventivato già la scorsa stagione - ha la stoffa per diventare un ottimo cavallo e l'1.23.41 con cui ha vinto al rientro mi lascia sperare davvero bene sul proseguo della sua stagione, specialmente in questi paio di mesi prima del Carnival e specialmente se dovesse arrivare al miglio.

Tra i puledri non ho visto grossi fenomeni, se non un bel finale di quel Grand Dubai che ha una genealogia davvero pregiata e correndo su distanze maggiori potrà farci divertire.

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Appena terminata anche la due giorni qatariota ed ancora Italia sugli scudi, un pò con tutti i rappresentanti. Purtroppo nessun piazzamento per Ivan Rossi, ma per il forte jockey del nord Italia ci sarà modo e tempo di recuperare.
Marco Casamento ne vince due, tra cui il Trial per le Oaks delle PSI, ed ottiene tre quarti posti come contorno; per Alberto Sanna è arrivata un'altra vittoria (totale 10) con due secondi posti, due terzi ed un quarto, mentre per Luca Maniezzi un primo, un secondo (in sella a Dominus in GR3, allenato da Stefano Ibido) ed un quarto.

Alberto Sanna scende dal primo al terzo posto nella classifica jockeys - sia come numero di vittorie che come premi vinti - essendo stato scavalcato da Soufianee Saadi e Ronan Thomas che hanno attualmente all'attivo 11 successi.

Altri due convegni di corse in programma mercoledì e giovedì prossimo, tra cui la Doha Cup per velocisti.

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Domani scenderanno in pista i PSA buoni, ma buoni davvero, in una corsa di preparazione ad Abu Dhabi alle ore 15.30 italiane. La distanza sarà quella dei 2200 metri ed il nome che più stuzzica la fantasia è quello di Rb Texas Hold Em, un 5 anni montato da Pat Dobbs che debutta in erba ma sul Dirt ha vinto ad altissimi livelli in giro per l'America ed era tra i favoriti del Kahayla Classic 2020 non disputato a causa del Covid.

I vari e soliti Somoud, Shahm, Af Al Sajanjle, Goshawke, Amwaj e via dicendo rappresentano comunque alternative valide ed imprevedibili.

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Irriconoscibile Rb Texas Hold Em nella prova di oggi ad Abu Dhabi, addirittura ultimo, mentre a vincere è stato il francese Somoud che infila la quarta a seguire e conferma di essere pienamente maturato. Gli altri "senatori" deludono un pò tutti, tanto che al secondo e terzo posto ci sono due piacevoli novità come Af Al Bairaq e Harrad.
Nell'ultima ora aveva trovato una sostituzione anche Riccardo Iacopini in sella ad Al Amiral, un debuttante a Dubai che comunque aveva una carta piuttosto povera ed in effetti è finito al decimo posto correndo in maniera anonima. Per il jockey dei Castelli Romani in giornata è arrivato un quarto posto in un'altra prova per PSA.

Per la prossima settimana triplice appuntamento: venerdì Jebel Ali (convegno valido per la UAE Cup), sabato Al Ain e domenica Abu Dhabi.

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Facciamo un rapido resoconto anche dal vicino Bahrain dove venerdì è iniziata la stagione e fervono i preparativi per la giornata internazionale del prossimo 20 novembre.

Per i colori azzurri era impegnato Jaures Marcialis che ha ottenuto un secondo, un terzo ed un quarto posto più una quinta piazza in sella a Vale Do Sol nel centrale di giornata in cui si è affermato alla grandissima il 5 anni Emperor With In; guai a sottovalutare i cavalli locali poichè Port Lions lo scorso anno fu capace di vincere una prova nel giorno della Saudi Cup sorprendendo tutti a quota paciarottissima.

[Dottò]

Jebel Ali, 13 novembre

2° corsa
Provo con Majhoola, al rientro da marzo, che aveva corso le ultime due su questa C&D, ottenendo un secondo posto ad una corta testa dalla vittoria, seguito da un quarto. Se la condizione la sorreggerà, potrebbe essere al palo. Corre all'attesa nelle retrovie.

3° corsa
La bella e nettissima vittoria di Fraserburgh al rientro stagionale a 1950 metri potrebbe preludere ad un raddoppio immediato, nonostante il peso alto e la distanza inferiore, sulla quale aveva già corso bene in passato. Corre abitualmente nella prima metà del gruppo.

4° corsa
Captain Von Trapp è uno dei più attrezzati per il dirt, secondo sul miglio in sabbia di Meydan all'ultima con la quale aveva chiuso la scorsa stagione. La corsa è ristretta ma equilibrata. Corre in testa o tra i primissimi.

5° corsa
For The Top ha frequentato ottime compagne, il dirt non è esattamente la sua superficie preferita e potrebbe sfruttare questa corsa per un rientro abbastanza tranquillo, ma penso che la qualità sia tale da poterci provare anche dall'alto del top weight. Secondo in gruppo 2 a Meydan e terzo in gruppo 1 a San Isidro, sempre sull'erba, spero si adatti anche alla selettiva pista in sabbia di Jebel Ali. Corre in testa o tra i primissimi.

6° corsa
Torno Subito ha corso piuttosto male al rientro stagionale, mentre aveva concluso la scorsa stagione con due terzi posti sui 1400 metri di Jebel Ali. Il rientro a 1900 metri non è stato positivo, ma forse su una distanza inferiore potrebbe correre meglio. Corre abitualmente in gruppo, più verso la prima metà.

7° corsa
Tailor's Row, soggetto che nella passata stagione ho seguito con successo, torna in pista per una nuova avventura. E' stato un po' il lord di Jebel Ali, con due vittorie, quattro secondi posti ed un quarto all'ultima in sette corse. Corre bene da fresco e trova condizioni ideali, spero sia sorretto da una buona condizione. Naturale frontunner.

Abu Dhabi, 15 novembre

6° corsa
Taamol aveva chiuso la scorsa stagione con un np sul miglio in sabbia di Meydan in gruppo 3, mentre sul turf era stato C&D winner a dicembre in listed ed aveva ottenuto un'altra vittoria in listed a 1400 metri insieme a piazzamenti in ottime compagnie. Il ritorno sull'erba non potrà che tornare a suo vantaggio.

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Pronti per la seconda giornata di Jebel Ali, sperando di ripetere i fasti della prima quando arrivarono quattro vittorie e tre piazzamenti: vediamo di impegnarci.


1) Arabi di modestissima qualità, se proprio devo indicare un nome dico Af Athabeh che è rientrato bene e sembra quasi il meno peggio.


2) Maiden in cui ci sono diversi cavalli che ho seguito da vicino la scorsa stagione, tra i quali spicca Majhoola che sul tracciato c'era già andata vicina. C'è poi Lake Causeway che lo scorso anno è stato anche quarto in GR3, però nella corsa di rientro della scorsa settimana non ha mostrato una gran condizione, per cui vederlo sì ma appoggiarlo un pò meno.


3) Per una piazza dico King'S Shadow, discretamente messo al peso e soggetto di grande regolarità ma poco abituato a vincere, mentre per la vittoria mi rischio ancora Fraserburgh che nonostante i 62 kg resta su uno strepitoso successo al rientro che ha evidenziato un ottimo stato di forma nonostante i 10 anni.
Possibile anche l'inserimento di Maqaadeer che è carico ma uno dei più forti nel contesto e con condizione in possibile progresso dopo il rientro.


4) Condizionata di livello in cui possono spuntarla tutti e 5: la carriera dice Eqtiraan, l'adattabilità alla superficie direbbe Captain Von Trapp. Io sono per lo Shadwell, avvantaggiato anche al peso.


5) Il contesto è quello ideale per Montsarrat, che però rientra e sul tracciato non si trova troppo. Idem Grand Argentier, cavallo che sa il fatto suo, quindi ecco che provo il colpo ad effetto appoggiando Just A Penny che è rientrato discretamente sui 7 furlongs ed allungando il viaggio potrebbe tornare a vincere su una pista che gli ha regalato tante gioie.


6) Altra Maiden, ma stavolta la qualità lascia il tempo che trova. Bladesmith dovrebbe progredire rispetto al rientro (quarto in buona categoria alla terza in carriera) ma forse basterebbe anche la copia di quella prestazione per vincere. Ci riprova per l'ennesima volta il "simpatico" Torno Subito, ma forse ancora non è il tentativo buono...


7) Tanti cavalli in grado di far bene, io punto su Right Flank che è il più regolare e sa come vincere su pista e distanza anche con questo peso. I "vari" Welford, Untold Secret, Arroway e Tailor'S Row hanno i mezzi per infastidirlo, quindi può succedere davvero di tutto.

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Voci di corridoio danno come un ottimo debuttante Midnight Hunter nella Maiden ben frequentata di apertura. Genealogia un pò misteriosa, il padre Midnight Lute fu un ottimo velocista e vinse la BC' Sprint ma come stallone non ha fatto granchè e la madre è una quasi perfetta sconosciuta.

Tuttavia è dato in forma e decisamente pronto, quindi sarà da seguire

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Giornata di corse interlocutoria e senza particolari squilli quella odierna di Jebel Ali con la bella notizia dettata dal debutto stagionale di Antonio Fresu dopo la positività al Coronavirus e la vittoria messa a segno nella prova per PSA.

Speravo meglio Lake Causeway e Midnight Hunter fra i giovani, invece a vincere è l'inedito Shamikh (allenato sul tracciato da Nicholas Bachalard per i colori di Ahmed Al Maktoum), un 3 anni tardivo dall'americano Lea.

Finalmente vince Torno Subito, mentre a metà convegno fa piacere aver azzeccato la vittoria di Just A Penny con forma già bella che rodata; poco da segnalare comunque in ottica futura.

Domani si corre ad Al Ain ed a scendere in pista saranno esclusivamente solo i PSA, dei quali due montati da Riccardo Iacopini e ben sei da Antonio Fresu.

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Come ogni settimana ci addentriamo anche nell'attività qatariota che da consuetudine è articolata sul mercoledì e giovedì di ciascuna settimana. Alberto Sanna non ci sta a darla vinta ai propri rivali e si riappropria alla grandissima della prima posizione per numero di vittorie (ben 14!) nella classifica fantini, frutto di una due giorni fatta di quattro successi, due secondi ed un terzo posto. Bravo davvero Alberto!
Settimana da incorniciare anche per Marco Casamento che porta il totale stagionale a 5 con tre vittorie (di cui una nella Doha Cup, centrale del giovedì) a cui fanno seguito anche tre secondi posti ed un terzo.
Sono arrivati anche due quarti posti (uno su un cavallo sellato da Stefano Ibido) per Luca Maniezzi ed un terzo per Ivan Rossi, meno impiegati comunque rispetto agli altri due.

Appuntamento alla prossima settimana con i primi veri squilli di stagione, infatti giovedì andranno in scena le Ghinee locali, corsa di GR3.

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Ieri giornata povera di gloria ad Al Ain per i colori italiani, infatti è arrivato solo un secondo posto per Antonio Fresu.

Segnalo - come nome da tenere sotto controllo per le prove future - il 3 anni PSA Ottoman, vincitore della sua Maiden con 10 lunghezze di vantaggio sul secondo e con un tempo molto vicino al record della pista.

Oggi ad Abu Dhabi alle 16.30 italiane va in scena una bellissima Condizionata sul miglio ad Abu Dhabi con presenze quasi di lusso; osservati speciali gli ex di Godolphin - Zaman e Zorion - che sono stati recentemente battuti all'asta e passati di mano, ma per entrambi il miglio sembra una distanza un pochino corta.
Il re della pista è oggettivamente Taamol che ne ha vinte tante e gradisce lo schema, ma io seguirò anche Wasim che in caso di ritmo veloce è uno molto scaltro ed anche la new entry Boerhan perchè Bachalard ha il materiale in ordine ed in Europa qualcosa di buono lo aveva fatto intravedere.

[Dottò]

Anche Dream Castle farà parte della nutrita pattuglia di cavalli in arrivo dall'Europa per il Bahrain International Trophy.

https://www.racingtv.com/news/dream-cas ... nal-trophy

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Sarà una settimana molto intensa quella in programma nel golfo emiro: le Ghinee in Qatar, un convegno assai interessante con un GR2 per PSA ed una Condizionata di buon livelli per PSI giovedì a Meydan e soprattutto il Bahrain International Trophy in programma nella giornata di venerdì.

Proprio sulla kermesse del Bahrain punteremo i binocoli vista l'enorme propaganda in corso da tempo che ha portato Godolphin e Coolmore a dichiarare partenti propri cavalli, ma non solo.

Ci saranno anche Frankie Dettori, Ryan Moore, Andrea Atzeni e William Buick tra i protagonisti: sulla pagina Instagram rehc_bahrain tante immagini e news, un pò carenti purtroppo sul web, però in questi giorni approfondiremo largamente l'argomento.

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Intanto ecco il campo partenti illustrato in maniera molto artigianale:

Deirdre - Hollye Doyle
Sovereign - Ryan Moore
Port Lions - Adrie De Vries
Lady Wannabe - Jamie Spencer
Bangkok - Silvestre De Sousa
Lord Glitters - Daniel Tudhope
Certain Lad - Ben Curtis
Global Giant - Lanfranco Dettori
Desert Encounter - Andrea Atzeni
Dream Castle - Oisin Murphy
Loxley - William Buick
What A Welcome - David Egan
Simsir - L. Newman
Coolagh Forest - John Egan

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Nel frattempo ieri ad Abu Dhabi è arrivata un'altra vittoria per Antonio Fresu, ancora in una prova riservata ai PSA, mentre nel centrale di giornata è apparso ancora un pò indietro di condizione l'atteso Taamol, al contrario dell'importato Boerhan che come da pronostico conferma quanto di buono fatto vedere in UK e la forma generale di scuderia degli effettivi di Nicholas Bachalard, allenatore di Ahmed Al Maktoum.
Con una bella progressione finale riesce ad imporsi anche in maniera piuttosto sciolta su Medahim (A. Fresu) e sul battistrada Wasim che corre ancora bene.

Di seguito le fasi finali della corsa:

[Dottò]

Meydan, 19 novembre

2° corsa
Il sangue dei debuttanti non mi dice granchè, comunque provo con Heshmah, la cui sorella piena ha deluso le aspettative. Figlia di Kitten's Joy (10f, tasso di monta $ 75.000, buon produttore di soggetti da turf) e Shaaraat (inedita da Distorted Humour, sangue da sabbia), spero prevalga la linea materna.

3° corsa
Riprovo con Zabardast, autore di un rientro così così il 5 novembre, concludendo al quarto posto una maiden sui 1900 metri, finendo piuttosto lontano dal vincitore. Torna su una distanza più gradita, sulla quale era secondo in gruppo 3 a febbraio, e contando sul progresso dopo il rientro, potrebbe trovare la prima vittoria in carriera. Corre abitualmente in gruppo.

4° corsa
Mayaadeen scende di categoria dopo il quinto posto al rientro su questa C&D, sulla quale aveva ottenuto una vittoria ed un secondo posto nella scorsa stagione. Corre abitualmente in gruppo.

5° corsa
George Villiers, vincitore di questa corsa nella passata stagione, ha successivamente allungato il viaggio con buoni risultati, per poi tornare al miglio e cercare di confermare il titolo. Soggetto assai regolare ad alti livelli, è arrivato nei primi quattro nelle ultime cinque corse e rientra da marzo, immagino mirando dritto a questa prova. Corre in gruppo.

6° corsa
California Jumbo proverà ad approfittare del bottom weight, avendo risposto molto bene a fine scorsa stagione quando ha sensibilmente accorciato il viaggio, con una vittoria ed un terzo posto a 1400 metri. Prova i 1200 metri, non sarà facile mettere in atto la sua tattica da attendista, ma provo ugualmente con questa sorpresa.

7° corsa
Troviamo spesso Immortalised tra i protagonisti delle corse alle quali partecipa, è uscito dal marcatore solo una volta nelle ultime sette corse e rientra da marzo con discrete chances. Corre abitualmente all'attesa nelle posizioni di coda.

Al Ain, 20 novembre

2° corsa
East Asia è rientrato piuttosto male, finendo lontanissimo dai primi. Sembra preferire il turf, ma in passato aveva ottenuto qualche discreto risultato anche sul dirt, ed in una compagnia tutt'altro che eccelsa potrebbe trovare la sua giornata. Se non riuscirà ad andare al comando, proverà a restare a contatto dei primi.

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Arriva anche la mia analisi sulle corse di giovedì a Meydan, in attesa di prepararci al super venerdì offerto dal Bahrain che cercheremo di seguire insieme nella migliore maniera possibile.

Inizio intanto la mia campagna "pubblicitaria" sulle corse negli UAE: visto che nel palinsesto complementare troviamo India, Nuova Zelanda ed altri Paesi ippicamente sicuramente meno sviluppati e conosciuti rispetto a Dubai, per quale motivo non possiamo vedere inserite le corse almeno di Meydan e Jebel Ali che sono principalmente riservate ai PSI? Spero qualcuno sappia prima o poi sciogliere questa mia curiosità.


N.B. In giornata debutto locale - con due ingaggi - per Clement Lecoeuvre, stimato jockey francese di base in Germania che ha spesso vinto prove importanti anche in Italia. Non abbiamo notizie ufficiali ma credo proprio che vedremo protagonista anche lui in questo lungo ed appassionante inverno di corse negli Emirati Arabi.


1) Si parte subito con il Bani Yas, prova di GR2 sui 1400 metri per cavalli PSA. Due cavalli di 5 anni - Rb Money To Burn ed Af Alwajel - sembrano essere i principali candidati a poter vincere la corsa; io appoggio il primo, che ha linea favorevole ed è ben rientrato, ma occhio alle potenzialità del cavallo montato da Tadhg O'Shea che su 8 uscite in carriera solamente una volta è finito fuori dal marcatore e sa essere molto duttile e veloce.
Dall'interno occhio al francese Taymour che in Europa ha buoni riferimenti.


2) Cinque cavalli di 2 anni al via, di cui 4 al debutto. Tra le due di Doug Watson piace più la genealogia di Heshmah, anche per quel che riguarda la linea materna, ma in questo periodo porrei costante attenzione ai volanti allievi di Nicholas Bachalard che schiera Nayefah, una presumibilmente veloce figlia di Super Saver (nonno Street Sense), la quale se già pronta può tranquillamente vincere e seguire i recenti ottimi risultati dei propri compagni di colori.


3) Maiden di qualità non eccelsa sui 7 furlongs per cavalli di 3 anni ed oltre. Che faccio, abbandono Zabardast ed attento a braccia incrociate che mi arrivi la puntuale punizione? Forse sì, perchè sinceramente mi sento molto più ispirato dal poco esposto ma valido Antonio Vivaldi che però corre per la prima volta sulla superficie, e da Far Sky che è soggetto veloce ma non deve perdere la partenza ed agire sui primi.
Tra le vecchie conoscenze seguite ricompaiono anche Cosmo Kramer ed Apolo Kid, in grado di interferire ma troppo alterni nel corso dell'ultima stagione.


4) Handicap - di nuovo sui 1400 metri - per "soliti noti". Tanti pesini in grado di colpire, però io mi prendo il francese Royal Sands che ha ben debuttato sul tracciato lo scorso 5 novembre ed in caso di corsa piuttosto lineare per me può migliorare il secondo posto ottenuto nell'occasione.
Tra i più scarichi mi piace Dirilis Ertugrul che è rientrato non malissimo con un macigno in sella sul difficile tracciato di Jebel Ali, qui è scarico al punto giusto e sul progresso di condizione può correre bene su una pista meno selettiva.


5) Condizionata di buonissimo livello sul miglio, prova faro della serata per i PSI. Se George Villiers è quello duttile, regolare e straripante della stagione 2019/2020 è duro da battere, ma solitamente ha bisogno di una prova di rientro per esprimersi al meglio e dunque vediamo prima come va.
I soliti Galvanize e soprattutto Thegreatcollection reclamano le loro attenzioni, soprattutto quest'ultimo che in questo periodo della stagione sa raccogliere tanto di ciò trova in strada, però io sono per il colpo ad effetto chiamato Casey Jones, un 5 anni da Casamento che guadagna al peso, sa andare sulla superficie e nelle prime due disputate a Dubai lo scorso anno si mise bene in evidenza, dunque se tenuto e preparato bene può essere la sorpresa di giornata.


6) In questa interessante prova sui 1200 metri per i velocisti ci sono tantissimi soggetti di qualità ed anche in forma, ovviamente gravati al peso, che sfidano i più scarichi. Io proverei con Kinver Edge, forse meglio con qualche metro in più ma rientrato talmente bene che con questa condizione può vincere anche su questa distanza e contro questi avversari.
Tra i pesini mi piace tanto Dahawi, montato da Antonio Fresu e con buoni riferimenti cronometrici passati sulle distanze veloci, mentre per chiudere una ipotetica trio indico Way Of Wisdom che è tra i migliori sulla distanza e solitamente rientra pronto oppure l'ex svedese Trickbag che ha sempre frequentato buoni contesti in carriera.


7) Vedere uno come Jaaref in tale contesto fa quasi rabbrividire, è declassato all'inverosimile, però preferisco ad affidarmi a gente con molta probabilità attualmente più solida come ad esempio Immortalised, uno che sa vincere e soprattutto piazzarsi in questo genere di Handicap.
Ci sono, comunque, due soggetti di 4 anni molto validi: Lady Snazz, recente vincitrice in bellissimo stile di una Maiden sul tracciato, e forse soprattutto Meqdam che a Jebel Ali perdeva dal forte Fraserburgh con una tonnellata in sella ed oggi è impegnato in contesto più o meno simile su un tracciato più regolare e sarà forse proprio su di lui che alla fine ricadrà la mia scelta.

[pacman]

Qui, intanto, la guida "runner by runner" curata da RacingTV per il Bahrain International Trophy: https://www.racingtv.com/news/bahrain-i ... 00-feature

Anche in UK "copiano" il nostro super Dottò

[Dottò]

Qui, intanto, la guida "runner by runner" curata da RacingTV per il Bahrain International Trophy: https://www.racingtv.com/news/bahrain-i ... 00-feature

Anche in UK "copiano" il nostro super Dottò

Mi hanno regalato l'accesso gratuito ai replays per ripagarmi dell'idea delle guide runner-by-runner