ROYAL ASCOT 2021 - 15-19.6.21

[Dottò]

Il 15 giugno avrà inizio il tradizionale meeting del Royal Ascot, con 5 giorni di competizioni e 35 corse, fino al 19 giugno.

Questo meeting si disputa dal 1768, anche se lo si può considerare tale a partire dal 1807, quando fu istituita la Ascot Gold Cup.
Altrettanto tradizionale, covid a parte, l'arrivo in carrozza della famiglia reale, la “Royal Procession” con l'appassionatissima Queen Elizabeth II, proprietaria di cavalli anche se non più così prestigiosi cone un tempo, che premierà il vincitore della Ascot Gold Cup e delle Diamond Jubilee Stakes.

Passando alla parte agonistica, la cinque giorni proporrà 8 corse di gruppo 1 insieme ad altre di gruppi inferiori, listed ed affollatissimi handicap.

In questo argomento verranno pubblicate le guide runner-by-runner delle corse di gruppo 1, i pronostici di tutte le pattern e, ove possibile, delle altre corse.

Per il programma completo delle corse, potete collegarvi a:
https://www.racingpost.com/royal-ascot/

In attesa dei primi campi partenti, possiamo rivedere gli highlights dell'edizione 2020 in questa clip confezionata da At the races.

[Dottò]

Queen Anne Stakes (Group 1) (Str) (Class 1) (Turf)
4yo+ 1m 0f 0y Winner: £226,840 (11 runners)

https://racingtv.com/racecards/ascot/32 ... play=false

guida runner-by-runner

ACCIDENTAL AGENT
Vincitore di questa corsa nel 2018, non ha più tagliato per primo il traguardo da allora e non centra il podio da novembre 2019, avendo ottenuto qualche sporadico piazzamento in pattern e listed company. Sceso fino agli handicap all'ultima del 2020 ed alla prima del 2021, è stato al meglio quarto un mese fà. La forma migliore è ormai lontana, tenta questa corsa ogni anno, ma senza risultati apprezzabili, incluso il rifiuto ad entrare nelle gabbie nel 2019. Corre all'attesa nelle retrovie.

BLESS HIM
Dopo una campagna invernale emira avara di soddisfazioni, ha ottenuto un terzo posto in condizionata di classe 2 ed un sorprendente secondo di quattro in gruppo 2 all'ultima, favorito da uno svolgimento che migliore non poteva essere, comunque a otto lunghezze da Palace Pier. Credo che il recente posto d'onore sia stato già molto, dopo un 2020 terribile ed il brodino della vittoria a gennaio in una classe 2 di Newbury. Buon attendista da posizioni di coda, ma qui trova avversari decisamente superiori.

LOPE Y FERNANDEZ
Mai vincitore in gruppo 1, pur essendoci andato più volte vicino in Francia, ha affrontato il miglio per la prima volta finendo terzo in un gruppo 3 di Leopardstown, prima del piazzamento nella Breeder's Cup Mile e dei due tentativi a vuoto sulla distanza nelle due corse del 2021. Il terreno buono lo favorirà, corre abitualmente di spunto dalle retrovie e potrà rimontare più facilmente, anche se temo che il miglio sia una distanza generalmente ostica per lui, pur non escludendolo del tutto.

LORD GLITTERS
Vincitore di questa corsa nel 2019, viene da una proficua campagna emira dove ha ottenuto una vittoria ed un np in gruppo 1 ed una vittoria ed un terzo posto in gruppo 2. Al rientro in patria è finito quarto ma piuttosto lontano nelle Lockinge Stakes (Gr 1), parzialmente giustificato dal terreno soft. Sul buono non potrà che migliorare. Corre all'attesa nelle retrovie ed è dotato di ottimo finish. Adoro questo cavallo che ho seguito per anni, e come sorpresa ci farei un pensiero, soprattutto per le piazze.

ORDER OF AUSTRALIA
Torna in pista per la prima volta dopo la sorprendente vittoria nella Breeder's Cup Mile, arrivata dopo che nel 2020 non aveva mai corso sotto i 10f ed aveva vinto solo due minor events in Irlanda. Le fatiche americane saranno state senz'altro assorbite, non sarà facile battere Palace Pier, ma è stato preparato appositamente per questa corsa. Corre abitualmente dietro i primi. Da non sottovalutare.

PALACE PIER
Il netto favorito della corsa si presenta con uno score di sette vittorie ed un terzo posto in otto corse, tra cui tre gruppi 1, ed ha riscattato il deludente terzo posto da netto favorito nelle QE II Stakes (Gr 1) di ottobre vincendo di tutta la dirittura in gruppo 2 a Sandown e con minor margine ma altrettanto facilmente le Lockinge Stakes (Gr 1). Corre in gruppo e quando parte all'attacco può salutare la compagnia in pochi tempi di galoppo. Mi pare difficile che possa perdere.

POGO
Dopo la vittoria al rientro stagionale da favorito in una listed di Leicester, ha affrontato Palace Pier nelle Lockinge Stakes (Gr 1) finendo decimo di undici a 31 lunghezze dal vincitore. Nel 2020 non si è comportato male, vincendo una listed e piazzandosi con buona regolarità dall'handicap fino al gruppo 1 in Francia, ma francamente penso che le sue possibilità in questa corsa siano piuttosto ridotte. Corre abitualmente al comando o tra i primi.

PRINCE EIJI
E' rientrato con un secondo posto in listed nel 2021 ad un soffio dalla vittoria, mancando per l'ennesima volta il primo gradino del podio sul quale era salito solo al debutto. Dopodichè ha ottenuto vari piazzamenti, al massimo a livello di gruppo 3, e tenta per la prima volta la pattern di gruppo 1. Corre solitamente dietro i primi, ma mi sembra ampiamente fuori categoria.

REGAL REALITY
Rientra dal 2020, buono nella parte finale con una vittoria in gruppo 3 ed un secondo ed un terzo posto in gruppo 2, migliorato notevolmente dopo l'applicazione del visor, che porta anche questa volta, e da quando ha accorciato al miglio. All'ultima ha chiuso secondo a contatto di Kameko e davanti ad ottimi soggetti come Benbatl e Tilsit, oltre a Top Rank che ritrova. Ha corso in tutti i modi senza una tattica prestabilita. Tra le sorprese penso sia una della più intriganti.

SIR BUSKER
La recente sconfitta di ParisLongchamp in una listed ed il terzo posto dietro Prince Eiji nella precedente nella stessa categoria gettano parecchie ombre su questo soggetto, che ha dato il meglio di sé in handicap anche di buon livello ed è stato buon quarto delle QE II Stakes (Gr 1) 2020 e secondo in gruppo 2 a Goodwood sempre nella passata stagione. La forma però sembra non essere al massimo e la qualità di base pare latitare. Corre abitualmente all'attesa nelle retrovie.

TOP RANK
Vanta un'ottima strike rate di 6 su 9 (4 nelle prime 4 corse in carriera) al massimo in gruppo 3. E' stato buon terzo nelle Lockinge Stakes (Gr 1) di Palace Pier, anche se a sette lunghezze di distacco, ed ha perso nettamente da Regal Reality. Il piazzamento di Newbury è comunque incoraggiante, è ancora relativamente poco esposto e potrebbe mettersi in evidenza, anche se personalmente, pur avendolo già appoggiato, preferisco orientarmi altrove. Corre abitualmente in gruppo.

[Dottò]

King’s Stand Stakes (Group 1) (Class 1) (Turf)
3yo+ 5F Winner: £198,485 (16 runners)

https://racingtv.com/racecards/ascot/32 ... play=false

guida runner-by-runner

ARECIBO
A segno due volte nel 2021 in handicap sui 5f, ha però fallito l'approccio alla pattern company chiudendo solo quarto in gruppo 3. Penso che i missili che trova qui siano fuori dalla sua portata. Proverà un difficile recupero dalle retrovie.

BATTAASH
Reattore nucleare e plurivincitore ai massimi livelli sui 5f, detiene il titolo oltre ad aver perso solo da un altro missime come Blue Point nelle due edizioni precedenti. In Gran Bretagna ha perso solo questa corsa a partire dal 2019, ma Blue Point è ritirato e Ascot non è ParisLongchamp, pista che non gradisce. Il dubbio maggiore è dato da un infortunio occorsogli durante l'inverno che ha rallentato la preparazione, e dal quale pare sia ampiamente guarito, comunque un piccolo campanello d'allarme risuona sulla dirittura di Ascot. E' il cavallo da battere. Corre tra i primi e quando vince lo fa senza bisogno di foto.

EXTRAVAGANT KID
In arrivo dagli USA, è reduce dalla vittoria nell'Al Quoz Sprint (Gr 1) di Meydan a 6f, dopo aver ottenuto cinque secondi posti ed un quarto nelle precedenti sei corse, tra listed e grade 1 in patria. Ha vinto la prima pattern proprio a Meydan, arrivando a otto anni ad uno score di 8 su 28, ma solo 1 su 17 in pattern company. La pista di Ascot non è certo veloce come quella degli UAE, e forse la vittoria dell'ultima è stato il massimo della sua carriera e non sono sicuro che riesca a migliorarsi ulteriormente. Ha corso tra i primi al coperto.

HARRY'S BAR
Specialista dell'aw sul quale ha vinto nove volte, ha fallito il tentativo di Riyadh a febbraio, per poi tornare in Europa e finire np in un minor event in aw e secondo in listed sul turf all'ultima. Nonostante questo incoraggiante posto d'onore, pare essere ben lontano dalla possibilità di ambire al podio. Ha corso in tutti i modi.

KING'S LYNN
Il portacolori della Regina Elisabetta è stato positivo nelle ultime quattro corse, salendo sempre sul podio e vincendo all'ultima di stretta misura in listed. E' finito np solo una volta in carriera, ma il salto dalla listed alle King's Stand sembra un po' complicato. Corre in testa o meglio ancora prendendo la schiena del leader.

MAVEN
Inviato dell'americano Wesley Ward, ha vinto all'ultima in listed in patria, mentre in Europa aveva fallito a Goodwood e vinto a Chantilly, sempre in gruppo 3. Il livello di questi avversari sembra decisamente superiore, ed il soggetto fa parte di una comitiva in arrivo dagli USA senza essere la punta di diamante, ma partecipare ad una corsa del genere è sempre entusiasmante. Cercherà di partire a razzo come sa fare, ma temo che sarà presto preda degli attendisti.

ORNATE
Vecchio performer con esperienza di pattern company, ma ormai relegato alle corse minori da quasi un anno, senza peraltro ottenere granchè se non un paio di vittorie in aw. Outsider a grossissima quota, potrà al massimo tentare di portarsi al comando nelle prime fasi, per poi esaurire il suo compito e cominciare a pensare alla meritata pensione.

OXTED
Soggetto a mio avviso leggermente sovrastimato dopo la vittoria nella July Cup (Gr 1) 2020, spesso atteso ma tutto sommato piuttosto deludente in seguito. Quest'anno dopo il fallimento di Riyadh ha ottenuto due podi in gruppi inferiori, ed inoltre sembra preferire i 6f. Corre al coperto e dovrà cercare una buona schiena, a me personalmente non ha mai realmente entusiasmato, mi sembra un soggetto poco sincero e preferisco lasciarlo fuori dai miei calcoli.

STONE OF DESTINY
Soggetto che da quasi tre anni non corre una pattern, partecipando sporadicamente a qualche listed, è un buon handicapper, vincitore nel 2019 su questa C&D anche se le sue ultime apparizioni al Royal Meeting non sono state particolarmente positive, finendo np nelle ultime due edizioni delle Wokingham Stakes (heritage handicap) a 6f. Terzo all'ultima su questa C&D in un buon handicap con il top weight, penso che effettui un salto in alto piuttosto difficile se non impossibile. Corre solitamente al coperto verso la seconda metà.

GLAMOROUS ANNA
Partecipazione decoubertiniana per questa vincitrice di due handicap di classe 3 in dieci giorni nel 2020, ma al massimo quarta in gruppo 3. Proverà forse a lanciarsi al comando, ma anche ammesso che ci riesca non credo che resisterà a lungo nelle prime posizioni.

KEEP BUSY
La sua serie positiva di quattro podi nella parte centrale del 2020 è stata interrotta forse dal terreno pesante, sul quale ha corso senza risultati le ultime due. Ottima seconda nelle Flying Five Stakes (Gr 1) del Curragh nel 2020, ha poi tentato il Prix de l'Abbaye de Longchamp (Gr 1) e quest'anno un gruppo 2 come detto senza piazzarsi, ma il ritorno sul terreno buono potrebbe riservarle una gradita sorpresa, e soprattutto le condizioni migliori per correre. La considero una possibile sorpresa. Tende a correre nella seconda metà del gruppo, risalendo in progressione.

LIBERTY BEACH
Soggetto che adoro e che seguo da diverso tempo, nel 2020 vanta piazzamenti nel Prix de l'Abbaye de Longchamp (Gr 1), in gruppo 3 e soprattutto nella passata edizione di questa corsa, terza non lontano dal vincitore Battaash. Ci fosse stato il terreno pesante, sul quale ha vinto in gruppo 2 all'ultima, avrebbe avuto più chances, mentre sul buono non perde ma non guadagna nulla. Il mio tifo è per lei da sempre, ma tecnicamente parlando penso sia dietro al favorito. Corre tra i primi.

QUE AMORO
Tra luglio 2019 ed agosto 2020 aveva dato il massimo, con sei podi in sei corse incluse due vittorie, anche se mentre si correva il Royal Ascot 2020, lei vinceva una listed di Ayr. Ottima seconda nelle Nunthorpe Stakes (Gr 1) 2020 ad una sola lunghezza da Battaash, falliva le Flying Five Stakes (Gr 1) del Curragh, ma quella pista non è per tutti. Rientra da allora con chances di ben figurare. Potrebbe provare la sortita in avanti, chissà che non riesca a tenere una buona posizione fin sul palo.

ACKLAM EXPRESS
Bene a due anni con il terzo posto al debutto seguito da tre vittorie listed inclusa, ha successivamente conquistato il podio, senza più vincere, durante una buona campagna emira dello scorso inverno. Il rientro in listed a maggio è però stato ben al di sotto delle aspettative, nonostante partisse da favorito. Un tre anni contro questi, forse ancora con qualche tossina da smaltire dopo Meydan, credo che non abbia molte chances di mettersi in evidenza in una corsa come questa. Ha corso un po' in tutti i modi, anche al comando, ma qui dovrebbe trovare partitori più veloci.

UBETTABELIEVEIT
Dopo il quarto posto all'esordio, ha vinto tre corse ed è arrivato ultimo in due, tra cui l'ultima in gruppo 3 a Chantilly. Viene solitamente dalle posizioni di retroguardia, è soggetto a schema favorevole che in caso contrario lo potrebbe vedere transitare al traguardo per ultimo. Pur avendo vinto, sia pure di stretta misura, un gruppo 2, è pur sempre un tre anni che anche in una buona giornata e con svolgimento ad hoc non so quanto possa sperare di battere i vecchi draghi presenti in questa corsa.

WINTER POWER
Si annuncia come uno dei più agguerriti avversari di Battaash, reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque corse fino a livello di gruppo 3, con l'unico fallimento in gruppo 2. L'ottimo rientro stagionale con vittoria in listed con ampio margine lo spinge in alto nella considerazione degli analisti. Ottimo partitore che potrebbe tentare di scavare un buon margine già nelle prime fasi, se poi riuscirà a tenere, questo è un altro discorso, anche perchè non sarà l'unico a tentare questa tattica, a tutto beneficio di chi corre al coperto. Comunque ci può stare.

[Dottò]

St James’s Palace Stakes (Group 1) (Class 1) (Turf)
3yoO 7F 213Y Winner: £198,485 (13 runners)

guida runner-by-runner

BATTLEGROUND
E' rientrato dopo nove mesi di stop nelle 2000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, con Frankie a bordo, deludendo ai massimi cedendo quasi di schianto prima dell'ultimo furlong, nonostante fosse il favorito della corsa. Nel 2020 aveva vinto le Chesham Stakes (listed) in questo meeting ed un gruppo 2 a Goodwood, prima del secondo posto a chiusura del 2020 nella Breeders' Cup Juvenile Turf (Gr 1) da favorito, ma battuto da un outsider. La prova di Newmarket è stata a mio avviso davvero brutta e non sono sicuro che riesca a tornare subito ai suoi livelli. Corre in gruppo.

BULLACE
Dopo il secondo posto al debutto, ha vinto tre corse di fila in minor events tra erba e PSF, per poi ottenere il terzo posto in listed all'ultima, forse frenato dal terreno pesante di Sandown, ad una lunghezza dal vincitore Mostahdaf. Ha una quota molto alta, forse esagerata, ma è comunque una sorpresa, anche se non impossibile, passando dalla listed al gruppo 1. Corre in gruppo.

CHINDIT
Vincitore delle prime tre corse della carriera, incluso un gruppo 2, fallisce l'approccio al gruppo 1 nelle Dewhurst Stakes, parzialmente giustificato da uno svolgimento contrario. Torna in pista nel 2020 con una vittoria in gruppo 3, prima del rispettabile quinto posto nelle 2000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, anche se fuori dalla lotta per il podio. Corre in gruppo verso la seconda parte. La presenza di Poetic Flare e di Lucky Vega che l'avevano preceduto piuttosto nettamente limita le sue chances.

HIGHLAND AVENUE
Dopo cinque corse con due secondi posti, al debutto ed all'ultima, con in mezzo tre vittorie fino a livello di listed, passa direttamente al gruppo 1. Secondo nella listed vinta da Mostahdaf con Bullace terzo, potrebbe aver sofferto il terreno pesante, perdendo da favorito. Ha corso in gruppo, spesso nelle posizioni di retroguardia. Sul buono dovrebbe poter migliorare e contare almeno per il podio.

LA BARROSA
Al contrario del compagno di colori Highland Avenue, vanta una certa esperienza in pattern company, con una vittoria ed un secondo posto in gruppo 3 e due np in gruppo 1, nel Critérium International di Saint-Cloud e nelle Irish 2000 Guineas del Curragh. Anche lui potrebbe essere stato limitato dal terreno pesante nei due gruppi 1, e sul buono potrebbe migliorare. Sorpresa interessante. Corre dietro i primi.

LUCKY VEGA
Irlandese già a segno in gruppo 1 nelle Phoenix Stakes 2020 al Curragh, ha fornito un'ottima prova anche nelle 2000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, dopo il quinto posto delle National Stakes (Gr 1) del Curragh ed il secondo delle Middle Park Stakes (Gr 1) di Newmarket. Un po' sotto le aspettative al Curragh nelle Irish 2000 Guineas (Gr 1), chiuse al quarto posto, forse non a suo agio sul terreno allentato. Cavallo di classe e di mezzi, sul terreno buono penso possa dire la sua, con chances simili a quelle di altri soggetti tra i più attesi, in una corsa senza un vero favorito. Corre in gruppo.

MAXIMAL
Gran bella genealogia, forse da distanze superiori, ma finora solo una vittoria insieme a quattro secondi posti, ed un solo np nell'unico tentativo in pattern company in un gruppo 3. Dopo i due secondi posti del 2021 a 10f, viene riportato sul miglio, ma forse non è questa né la sua distanza né la sua dimensione al momento. Potrà forse sbocciare più avanti e su altri viaggi, ma per questa volta lo lascio fuori. Corre solitamente dietro i primi.

MOSTAHDAF
Tre corse e tre vittorie, le prime due sull'aw e l'ultima su terreno pesante in listed, battendo due avversari che ritrova. Limiti ancora da definire, ma non sono sicuro che abbia le qualità per rivaleggiare con alcuni reduci di Newmarket. Finora ha corso in tutte le posizioni del gruppo, sempre con lo stesso risultato.

NAAMOOS
L'unico tentativo in listed company è andato male, mentre tra minor events e handicap ha ottenuto tre vittorie ed un secondo posto. La vittoria all'ultima è stata impressive, solo che il livello era decisamente inferiore a quello di questa corsa, e mi sorprenderebbe di vederlo sul podio. Corre al comando, da classico allievo di Mark Johnston.

ONTARIO
Gregario del Coolmore e possibile pacemaker, finora ha vinto una sola corsa in un minor event, e non ha chances proprie. Ha ottenuto un secondo posto in gruppo 2, ha corso altre volte da capitano del Coolmore ma senza particolari exploits.

POETIC FLARE
Ottimo soggetto, vincitore tra le altre delle 2000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, secondo nell'omologa prova del Curragh con in mezzo un np nell'equivalente di Longchamp. Impegnato piuttosto assiduamente per essere un cavallo classico, non sono certo che reggerà un'altra prova a questi livelli, ma rimane comunque il favorito della corsa. Forse la quota è troppo bassa per le sue possibilità. Corre in gruppo.

THUNDER MOON
Dopo un ottimo inizio di carriera a due anni, con due vittorie nelle prime due inclusa quella nella National Stakes (Gr 1) del Curragh nonostante un percorso davvero complicato, è stato terzo (2° Wembley) nelle Dewhurst Stakes (Gr 1). Il rientro nel 2021 è stato piuttosto deludente, avendo chiuso all'ultimo posto senza mai lasciarlo. Messo opportunamente a riposo, non so se sia quello del 2020 oppure quello di Newmarket. Tutto o niente. Corre in gruppo.

WEMBLEY
Sei podi nelle prime sei corse, con una sola vittoria in un minor event ma con due secondi posti in gruppo 1 (National Stakes e Dewhurst Stakes), ha completamente fallito le 2000 Guineas (Gr 1) di Newmarket e del Curragh, finendo in entrambi i casi nelle retrovie. Una può essere perdonata, due è più difficile e comincio a credere che il passaggio d'età non sia stato positivo. Non sono convinto che sia questa la corsa per risorgere. Corre all'attesa nelle retrovie.

[Dottò]

Prince of Wales’s Stakes (Group 1) (Class 1) (Turf)
4yo+ 1M 1F 212Y Winner: £396,970 (7 runners)

https://www.racingtv.com/racecards/asco ... &sort=card

guida runner-by-runner

ARMORY
Vincitore di gruppo 3 e piazzato di gruppo 1 a due ed a tre anni (National Stakes, Prix Jean Luc Lagardère, Critérium International 2019 e Irish Champion Stakes 2020) è rientrato nel 2021 vincendo molto bene in gruppo 2, lasciando un'ottima impressione. Corre all'attesa nelle retrovie, è sulla sua distanza preferita ed è indifferente alle condizioni del terreno. Sembra abbia fatto un ulteriore passo avanti tra i tre ed i quattro anni. Big player.

DESERT ENCOUNTER
Anziano giramondo, due volte secondo nel 2021 in gruppo 3 e listed, sembra attualmente fuori categoria in gruppo 1 e pertanto riveste il ruolo di outsider. Corre all'attesa nelle retrovie.

LORD NORTH
Detentore del titolo, ha corso successivamente le Juddmonte International Stakes giungendo terzo, ma in una compagnia proibitiva, per poi fallire completamente le Champion Stakes (Gr 1) di ottobre. Ottimo vincitore a Meydan del Dubai Turf (Gr 1), è stato risparmiato in vista di questo impegno, permettendogli di recuperare le energie dopo il viaggio negli U.A.E.. Corre in gruppo, spesso nelle retrovie come in occasione della vittoria di questa prova nel 2020.

MY OBERON
Dopo la buona prova di ParisLongchamp nel Prix d'Ispahan (Gr 1), quando era terzo a contatto dei primi due, allunga per la prima volta ai 10f. Laureato di gruppo 3, credo che a questo livello troverà qualcuno di troppo forte. Corre in gruppo.

SANGARIUS
Promettente ad inizio carriera con due vittorie, listed inclusa, ha poi vivacchiato tra gruppo 3 e listed, vincendone una per categoria, mentre quest'anno conta due secondi posti in gruppo 2 e 3. Ultimamente ha adottato una tattica d'avanguardia, senza però riuscire ad imporsi. Trova avversari a mio avviso superiori, e penso che la sua dimensione sia un paio di gradini più in basso.

AUDARYA
Dopo aver corso con buoni risultati in handicap (soprattutto) e listed, è passata direttamente al gruppo 1, anche se ha dovuto emigrare in Francia, dove ha vinto a grossa quota il Prix Jean Romanet ed è poi stata terza del Prix De L'Opéra nell'Arc weekend, non lontano dalla starTarnawa. Rientra dalla vittoria, ancora a sorpresa, nella Breeders' Cup Filly and Mare Turf (Gr 1) di novembre, con una quota interessante per provare a sorprendere per l'ennesima volta. Corre abitualmente dietro i primi.

LOVE
Vincitrice di quattro corse di gruppo 1 (Moyglare Stud Stakes 2019, 1000 Guineas di Newmarket, Oaks di Epsom e Yorkshire Oaks 2020), spesso in maniera impressive, avrebbe dovuto correre l'Arc de Triomphe, ed ancora nel 2021, ma ogni volta c'è stato qualche contrattempo, a quanto pare perchè non gradisce in alcun modo un terreno che non sia buono. Stavolta dovrebbe trovarlo, non sarà facile rientrare dopo dieci mesi di assenza ed un alone di mistero che l'ha avvolta da tempo, ma io credo e spero che sia ancora quella dell'anno scorso o quasi, e che possa tornare a dare spettacolo. Soggetto che ho “scoperto” in un gruppo 3 di Leopardstown a due anni, non l'ho pià abbandonata. Corre in gruppo, ed il suo finish è piuttosto conosciuto.

[Dottò]

Gold Cup (Group 1) (Class 1) (Turf)
4yo+ 2M 3F 210Y Winner: £213,017 (13 runners)

https://www.racingtv.com/racecards/asco ... &sort=card

guida runner-by-runner

NAYEF ROAD
Fino a poco tempo fà era considerato uno dei possibili guastafeste di Stradivarius, ma le ultime due corse totalmente negative, entrambe chiuse all'ultimo posto lontano in gruppo 2 e 3, sembrano relegarlo al ruolo di outsider a grossa quota. Anche al massimo della forma ha sempre visto la coda del pluricampione davanti a sé, figuriamoci nella condizione di forma attuale. Frontrunner che potrebbe trovare difficoltà nel portarsi al comando.

RIP VAN LIPS
Ospite tedesco reduce da una vittoria in listed a Berlin-Hoppegarten sulle due miglia. Non ho molte altre informazioni in proposito, se non che aveva corso una listed sui 3000 metri di Chantilly giungendo quarto ad aprile, mentre aveva chiuso la stagione scorsa con un secondo posto, sempre a Hoppegarten, in un gruppo 2 ancora sui 15f. La quota altissima mi suggerisce di lasciarlo fuori.

SPANISH MISSION
Vincitore della Doncaster Cup (Gr 2) in assenza di Stradivarius, ha poi fallito la Champions Long Distance Cup (Gr 2) di ottobre vinta da Trueshan, finendo nelle retrovie anche a causa di qualche problema di gestione. Era buon secondo nel ricco Red Sea Turf handicap di Riyadh, per poi parzialmente deludere nella Dubai Gold Cup (Gr 2), chiudendo al quinto posto. All'ultima ha vinto brillantemente la Yorkshire Cup (Gr 2), sempre con la sua tattica da attendista appostato nelle retrovie. Non è il massimo della continuità, ma se in giornata potrebbe tentare di giocare un tiro mancino a Stradivarius, anche se non si può escludere un fallimento completo da vero cavallo giornaliero.

STRADIVARIUS
Penso sia inutile elencare tutti i suoi successi, solamente ricordo che ha sospeso il ritiro in razza per puntare ad eguagliare il record del leggendario Yeats, con quattro vittorie in questa corsa. E' il chiaro favorito, avendo dissipato i dubbi sulle sue condizioni in occasione della vittoria al rientro in gruppo 3, pur senza stravincere ma limitandosi al compitino. Non sarà al massimo, ma potrebbe bastare una condizione anche meno che perfetta. Corre in gruppo.

TRUESHAN
A segno nel British Champions Day, precisamente nella Champions Long Distance Cup (Gr 2), al primo tentativo in assoluto in pattern company, è rientrato in gruppo 3 nel 2021 con un secondo posto a contatto di Japan. Cresciutissimo, ha scalato tutte le categorie mantenendo un'ottima strike rate di 7 su 12, ed arriva meritatamente al gruppo 1 con chances almeno di piazzamento. Se poi Stradivarius avesse una giornata storta, chissà. Corre in gruppo.

TWILIGHT PAYMENT
Eroe della Melbourne Cup 2020, sembra non aver ancora assorbito le fatiche della corsa massacrante di Flemington e del viaggio intercontinentale, avendo ottenuto solo due terzi posti al rientro in patria, prima in gruppo 2 e poi in listed, sempre ad una certa distanza dal vincitore. La distanza potrebbe essere oltre le sue possibilità, e la forma sembra ancora lontana rispetto a quella ottima del 2020. Corre abitualmente tra i primi o anche al comando.

AMHRAN NA BHFIANN
Sorprendente terzo del Derby di Epsom (Gr 1) 2020, è tornato a correre in minor events con un secondo posto nel 2020 ed una vittoria al rientro stagionale, per poi chiudere quarto in listed all'ultima, sempre da favorito, anche netto, nelle ultime tre corse. Credo che l'exploit di Epsom sia stato quasi casuale, in una corsa condizionata da uno svolgimento particolare, senza poi riconfermarsi ad alti livelli, e non penso che riuscirà a mettersi in luce qui, su una distanza nemmeno avvicinata. Ha corso tra i primi o da frontrunner.

BEN LILLY
Partecipazione decoubertiniana per questo soggetto vincitore in handicap di classe 4 sulle due miglia, titolare di un'ottima strike rate di 7 su 17, ma costruita in handicap anche di classe 6. Mi fermo qui.

EMPEROR OF THE SUN
Stamina da dimostrare per questo soggetto al massimo terzo in gruppo 3 e vincitore di listed all'ultima. Ha corso un po' in tutti i modi, ha una linea favorevole con Twilight Payment e con Subjectivist, ma francamente non mi sembra in grado né di impensierire Stradivarius né di puntare ragionevolmente ad un piazzamento.

SANTIAGO
Il vincitore dell'Irish Derby (Gr 1) 2020 è stato presto indirizzato sulle distanze da Cups, senza però riuscire a ripetersi, entrando sempre nel marcatore ma senza vittorie. Ha già perso più o meno nettamente da quasi tutti gli avversari che ritrova, e la distanza è nuova per lui. Avrei altre idee. Corre abitualmente all'attesa nelle retrovie.

SERPENTINE
La vittoria nel Derby di Epsom (Gr 1) 2020 è stato l'ultimo podio, poi ha continuato a partecipare a corse di gruppo 1, finendo quarto nel Grand Prix De Paris e nelle Champion Stakes, ed il ritorno al Curragh in una Gold Cup non super competitiva, terminata al penultimo posto, sembra non lasciargli troppe speranze. Forse potrebbe tentare la fuga in avanti, vuoi per riprovare la tattica di Epsom, vuoi per favorire la risalita di Santiago. E' però la scelta di Ryan Moore, pertanto penso che corra principalmente per sé stesso. Supplementato per l'occasione, a me personalmente non convince granchè.

SUBJECTIVIST
Classico frontrunner di Mark Johnston, ha vinto tre delle ultime quattro corse, avendo fallito solo nelle Champion Stakes (Gr 1) forse a causa del poco gradito terreno pesante, o perchè talvolta i battistrada, quando vengono ripresi, cedono totalmente. Vincitore in gruppo 3, nel Prix Royal-Oak (Gr 1) ed infine in gruppo 2 a Meydan, dovrebbe aver recuperato le energie dopo il viaggio intercontinentale e penso possa rendere la vita difficile a Stradivarius, che dovrà stare attento a non farselo scappare. Attenzione, perchè la stamina per arrivare ai 20f penso ci sia.

PRINCESS ZOE
Nel 2020 aveva completato la cinquina a seguire vincendo il Prix du Cadran (Gr 1) sulla stessa distanza di questa corsa, ma le tre corse successive non le hanno dato soddisfazione. Quarta a quasi cinque lunghezze da Subjectivist nel Prix Royal-Oak (Gr 1), ha abbassato il tiro correndo due listed, ma non è andata bene. Sembra piuttosto lontana dalla forma del 2020, che già da sola potrebbe non bastare per insidiare Stradivarius, ancora meno se la condizione non è la migliore. Corre solitamente nella seconda metà del gruppo.

[pacman]

Pronti, come sempre, con il riassunto e la disamina delle principali corse di giornata: iniziamo con il DAY ONE!

Queen Anne Stakes - Palace Pier

Come già detto e ripetuto, attualmente parliamo del miglior miler in circolazione e - stando ai dati costantemente aggiornati dal Racing Post e non solo - viene considerato il miglior cavallo al mondo per il quale iniziano a farsi strada discorsi riguardanti un ipotetico allungamento della distanza. Vince questa edizione delle Queen Anne senza mai soffrire troppo, allungando negli ultimi due furlongs e sconfiggendo la resistenza piuttosto arcigna di Lope Y Fernandez, cavallo un pò lunatico ma assai valido, e di Sir Busker che si conferma fortissimo sul miglio di Ascot andando a piazzarsi in GR1 dopo aver vinto la Royal Hunt Cup un anno fa.



--------------------------------------------------------------

Coventry Stakes - Berkshire Shadow

Prima Pattern di un certo livello per i puledri, ecco spuntare un volante Berkshire Shadow (bravissimo Oisin Murphy) all'interno di tutti dando l'impressione di poter ancora migliorare ed allungare la distanza. Eldrickjones e Vintage Clarets le due sorprese a completare il podio, mentre l'atteso americano Kaufymaker finisce ottavo dopo aver animato la corsa nella prima parte.



-------------------------------------------------------------

King'S Stand Stakes - Oxted

In pochi credevano, me compreso, in Oxted, peraltro già vincitore dell'ultima July Cup di Newmarket, ma questo allievo di Roger Teal - ottimamente interpretato dal sempre più bravo Cieren Fallon - è riuscito a sorprendere tutti gli avversari con un finale da paura letteralmente imparabile; al secondo posto la sorpresissima Arecibo, alla prima uscita in GR1, mentre al terzo Frankie ha condotto il forte americano Extravagant Kid che era reduce dall'affermazione primaverile nell'Al Quoz Sprint di Meydan.
Quarto, in difficoltà nel finale, il rientrante Battaash, a corto di energie al rientro dopo un pesante infortunio che lo costrinse a fermarsi dopo le Nunthorpe Stakes vinte lo scorso anno.



-------------------------------------------------------------

St James'S Palace Stakes - Poetic Flare

Se io avessi la stamina di Poetic Flare con molta probabilità potrei correre una maratona in due ore e mezza, allucinante come questo figlio di Dawn Approach - al quarto GR1 in 45 giorni di cui due vinti - abbia disintegrato gli avversari sul miglio in pista dritta di Ascot, relegando al secondo posto l'atteso Lucky Vega ed al terzo Battleground, comunque in crescita dopo la debacle delle 2000 Ghinee.
Per lui gli scenari ora sono molteplici: Jean Prat con i 3 anni oppure test nelle Sussex Stakes di fine luglio con gli anziani? Vedremo...

[Dottò]

Commonwealth Cup (Group 1) (Class 1) (Turf)
3yoO 6F Winner: £198,485 (21 runners)

guida runner-by-runner

A CASE OF YOU
Ottimo score di 4 su 6, incluse due vittorie in gruppo 3, con diverse linee dirette a favore grazie alla vittoria all'ultima di Naas. Il livello di questa corsa è senz'altro superiore, ma se come sembra potrebbe arrivare la pioggia, le sue chances aumenterebbero, essendo uno specialista dei terreni allentati. Corre dietro i primi.

DILIGENT HARRY
Sempre o quasi favorito nelle quattro corse finora disputate, ne ha vinte tre e nell'altra è stato secondo in foto per la vittoria. Debutta sul turf salendo di categoria, forse l'asticella è un po' troppo in alto, ma se si dovesse adattare subito alla nuova superficie, potrebbe fornire una sorpresa di quota. Ha corso in tutti i modi.

DRAGON SYMBOL
Quattro vittorie e tutte con buon margine nelle prime quattro in carriera, battuto di un muso all'ultima in gruppo 2 su terreno pesante, il che non significa comunque che non lo gradisca. Ha corso in testa o tra i primi, ed avendo già testato la pattern company con un buon risultato, potremmo trovarlo al palo a lottare la corsa.

FIVETHOUSANDTOONE
Rientra dall'np delle Dewhurst Stakes (Gr 1) di ottobre, preceduto da un secondo posto da favorito in gruppo 2. Fa il suo ritorno in pista direttamente ai massimi livelli, aveva iniziato molto bene la carriera, ma è sembrato andare in calando, e non avendolo rivisto da allora, qualche dubbio rimane. Ha corso il più delle volte tra i primi, ed a quanto pare non gradisce il terreno allentato.

JUMBY
Non posso definirlo un soggetto di classe, pur avendo vinto all'esordio ha poi corso in minor events ed handicap con risultati alterni. La bella vittoria all'ultima a Newmarket, come di consueto in recupero dalle retrovie, non è passata inosservata, ma il salto di categoria sembra notevole. Un aiuto potrebbe arrivare dalla pioggia, se deciderà di scendere.

LAWS OF INDICES
Vincitore a quota shock a due anni in gruppo 2 con un'impressionante rimonta da fondo gruppo, ha tentato senza risultati di rilievo tre corse di gruppo 1, finendo al meglio terzo nel Prix Jean Luc Lagardère, molto lontano dal vincitore, secondo quest'anno nel Derby francese. Nel 2021 ha abbassato il tiro, correndo in listed e gruppo 3, ma finendo solo a ridosso del podio. Forse l'impresa del Curragh rimarrà isolata, poiché al momento non sembra in grado di ripetersi. Peccato, perchè il soggetto sembrava sulla strada di una carriera importante.

LIPIZZANER
Aveva debuttato molto presto a due anni, partecipando al Royal Meeting 2020 con un quarto posto nelle Norfolk Stakes (Gr 2). Successivamente è andato a corrente alternata, con vittorie in condizionata e listed, un piazzamento in gruppo 3 ed il quarto posto di Keeneland nella Breeder's Cup Juvenile Turf Sprint (Gr 2). Maluccio quest'anno, sembra un po' sovraesposto per essere considerato un soggetto da gruppi 1, non avendo al momento trovato la sua dimensione. Corre solitamente nella prima metà del gruppo.

METHOD
Dopo due vittorie nelle prime due corse della carriera, ha fallito l'approccio al gruppo 1 per poi fare secondo in gruppo 3, forse su distanza troppo breve. E' tornato in pista a tre anni con un quinto posto in gruppo 3, senza infamia e senza lode, anche se potrebbe essere stato il terreno pesante a frenarlo. Qui sembra essere ad un livello che non gli appartiene. Ha corso in tutte le posizioni del gruppo.

MIGHTY GURKHA
Soggetto utilizzato piuttosto frequentemente, che sembra essersi spento già alla fine della stagione dei due anni. Vincitore di gruppo 3, ha fallito la Breeders' Cup Juvenile Turf Sprint (Gr 2) e nelle corse successive è stato dirottato su impegni più agevoli, ottenendo risultati, ma vedo difficile un suo miglioramento, anzi temo che col tempo possa rientrare nei ranghi. Proverà a partire forte, vedremo quanto terrà.

SAINT LAWRENCE
Già dieci corse all'attivo, con due vittorie ed altri tre podi. Dopo il secondo posto alla penultima in gruppo 3, ne ha battuto solo uno di dieci in gruppo 2 all'ultima sul pesante, ma non credo che la sconfitta sia da attribuire al terreno poiché in passato ci aveva corso bene. Lo vedo come un outsider non particolarmente intrigante. Corre abitualmente tra i primi.

SUPREMACY
Dopo un debutto anonimo, ne ha vinte tre di fila incluse le Middle Park Stakes (Gr 1) da un capo all'altro. Assai deludente all'ultima in gruppo 3, battuto da diversi avversari che ritrova, cedendo molto presto, e questo getta parecchie ombre sulla sua condizione attuale. Preferisco subirlo. Corre abitualmente tra i primi.

THE LIR JET
Vincitore delle Norfolk Stakes (Gr 2) l'anno passato e secondo nelle Phoenix Stakes (Gr 1), è andato in calando senza mai migliorare. Aveva dato qualche segnale con il terzo posto in gruppo 3 al rientro stagionale, ma poi è sprofondato in gruppo 2 all'ultima. Mi sembra un soggetto tutt'altro che progressivo, che ha già dato il meglio in carriera. Corre nella seconda parte del gruppo.

CAMPANELLE
Poche miglia nelle gambe per questa americana che vinceva al debutto in patria, poi le Queen Mary (Gr 2) al Royal Ascot 2020, ed ancora il Prix Morny (Gr 1) contro i maschi, prima del quarto posto nella Breeders' Cup Juvenile Fillies Turf (Gr 1). Imbattuta in Europa e preservata per questo impegno, ha corso al coperto venendo fuori alla distanza, e merita senz'altro di essere considerata tra i favoriti. Sembra non avere problemi di terreno.

DANDALLA
Dopo tre successi nelle prime tre corse in carriera, incluso un gruppo 3 ed un gruppo 2, che avevano lasciato ben sperare, si è spenta la luce e sono arrivati tre np a vari livelli. Non credo sia questa la corsa giusta per risorgere, se mai succederà. Corre nella seconda metà del gruppo.

HAPPY ROMANCE
Vanta uno score di 5 su 10, incluse una vittoria in gruppo 3 e listed. Nel 2021, oltre al successo in listed, ha fallito due corse a Newbury, un altro gruppo 3 ed un'altra listed, il che riduce le sue chances di ben figurare a questi livelli. Corre solitamente nella seconda metà del gruppo, qualunque sia il terreno non sarà un problema, ma per emergere dovrebbe fare un salto di qualità forse eccessivo e fuori portata.

ISABELLA GILES
Inizio di carriera assai promettente, con quattro vittorie nelle prime cinque corse inclusi un gruppo 3 ed un gruppo 2, l'ho seguita spesso ma dall'np nel Fillies' Mile (Gr 1) di ottobre in poi, ha profondamente deluso, con l'eccezione di un terzo posto di sette in gruppo 3. Mi è sembrata piuttosto svuotata e non mi sembra al momento in grado di ritrovare la forma dei due anni, forse è stato un fuoco di paglia. Non ha problemi di terreno. Corre in testa o tra i primi.

MEASURE OF MAGIC
Quattro vittorie e tre terzi posti in nove corse, con un ottimo inizio del 2021 con due successi su due, entrambi in listed, con il secondo per ampio margine. Parte da dietro avanzando in progressione, ha dato l'impressione di una cavalla sincera e professionale, ancora in crescita nonostante abbia già diverse corse alle spalle, che oltretutto non ha problemi di terreno. Non mi stupirei di vederla lottare per la vittoria.

MISS AMULET
Vincitrice di tre corse in carriera, incluse le Lowther Stakes (Gr 2), ripresa dopo aver tentato la fuga nelle Middle Park Stakes (Gr 1) chiuse al secondo posto, ha tentato il viaggio negli USA finendo terza nella Breeders' Cup Juvenile Fillies Turf (Gr 1) a chiusura della stagione dei due anni. Il rientro a tre anni è stato deludente, penultima nelle Irish 1000 Guineas (Gr 1), ma l'np è arrivato su distanza forse eccessiva, su terreno pesante ed in una compagnia proibitiva. La quota mi sembra fin troppo alta, ed un pensiero per una giocata each-way lo farei.

MOONEISTA
Soggetto che ha già 11 corse alle spalle, la troviamo spesso tra i protagonisti, oscillando tra le varie categorie, fino al primo tentativo in pattern company all'ultima, con un terzo posto in gruppo 3. Sembra più una buona cavalla da gruppi inferiori, se non da listed o buoni handicap, e la classe non mi pare le appartenga. Ha anche qualche linea diretta a sfavore, la sua corsa la fa sempre ma penso le manchi la qualità per emergere in questa compagnia. Corre da dietro in progressione.

SACRED
Soggetto che seguo da un po', sembra una velocista pura, che dopo l'insuccesso nelle 1000 Guineas (Gr 1) di Newmarket viene opportunamente riportata su una distanza più breve. Ben tre volte seconda in gruppo 2 a due anni e vincitrice in gruppo 3 al rientro stagionale a tre anni, penso possa essere scusata per la prestazione negativa nelle ghinee, e su distanza appropriata potrebbe tornare a mettersi in evidenza. Corre nella seconda parte del gruppo.

SUESA
Ospite francese e favorita della corsa, arriva da Oltremanica con uno score di quattro vittorie in quattro corse, le ultime due in gruppo 3, correndo al coperto e cambiando azione quando comandata dal proprio interprete. Non ha problemi di terreno. Limiti ancora sconosciuti e tanta classe che in qualche modo giustificano le preferenze del betting. Da appassionato di corse francesi, posso dire di conoscerla discretamente bene e spero possa adattarsi alla retta di Ascot, più impegnativa rispetto a Chantilly.

[Dottò]

Coronation Stakes (Group 1) (Class 1) (Turf)
3yoO 7F 213Y Winner: £242,080 (13 runners)

https://www.racingtv.com/racecards/asco ... play=false

guida runner by runner

ALCOHOL FREE
Vincitrice all'esordio, poi seconda in gruppo 3 ed a segno nelle Cheveley Park Stakes (Gr 1), è rientrata a tre anni con una vittoria in gruppo 3 a 7f. Maluccio nelle 1000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, chiuse al quinto posto, è chiusa da un paio di avversarie e la distanza sembra essere un problema di difficile soluzione. La vedo più come una velocista pura, capace di correre sia tra i primi che in recupero da più indietro.

EMPRESS JOSEPHINE
Supplementata dopo la vittoria di stretta misura nelle Irish 1000 Guineas (Gr 1) grazie ad un ottimo recupero da dietro, aveva già vinto all'esordio, per poi fallire in gruppo 3 sui 7f e tornare in pista a tre anni con un secondo posto in listed. Ha sempre trovato un terreno allentato o pesante, ma non credo che abbia problemi sul buono, se così dovesse essere, anche se perderebbe il vantaggio-terreno rispetto a qualche avversaria. Ryan Moore ha preferito Mother Earth, ma non sarebbe la prima volta che sbaglia la scelta. Big player.

FEV ROVER
Presto schierata in corse di livello, già alla seconda corsa otteneva il posto d'onore in gruppo 2, per poi vincere sempre in gruppo 2 in Francia prima del quarto posto nel Prix Marcel Boussac (Gr 1). Buon terzo posto nelle 1000 Guineas (Gr 1) di Newmarket al rientro stagionale, falliva le Irish 1000 Guineas (Gr 1), forse a causa del terreno pesante che aveva già dimostrato di non gradire eccessivamente. La cocente sconfitta del Curragh ha lasciato il segno, non credo riesca a ribaltare il risultato negativo in questa occasione, pur essendo comunque un soggetto qualitativo. Corre in testa o tra i primi.

FLIRTING BRIDGE
Qualche discreto risultato sia a due che a tre anni, incluso il secondo posto a sorpresa in gruppo 3 all'ultima, hanno suggerito al team, più conosciuto per gli ostacolisti, a tentare questa corsa. Mi pare però che l'asticella sia posta un po' troppo in alto, ma avendo saltato le ghinee, era forse un tentativo da fare per evitare rimpianti futuri. Ha corso in tutti i modi.

LULLABY MOON
Ha un record di 4 su 6 nel 2020, con due vittorie in listed come miglior risultato, ed un terzo posto in gruppo 3. Il rientro nella Poule D'Essai Des Pouliches (Gr 1) è stato però deludente, ed a questo livello penso ci voglia di più. Può sperare in un eventuale terreno allentato, ma comunque credo che ce ne siano diverse di migliori e con più classe. Ha corso in tutti i modi.

MOTHER EARTH
Vincitrice delle 1000 Guineas (Gr 1) di Newmarket, è stata poi stampata da una outisider nella Poule D'Essai Des Pouliches (Gr 1), corsa che per la verità non è stata di livello altissimo, quindi possiamo considerare come deludente la sconfitta. Impegnata in pattern company già dalla seconda corsa della carriera, ha ottenuto due vittorie ed altri sei podi in dieci corse, spesso ai massimi livelli, anche se mi è sembrata in leggero calo e forse il rapporto qualità/quota è negativo. Giustamente favorita, ma non credo che sarà la mia portabandiera nella corsa. Corre abitualmente di rimessa nella seconda parte del gruppo.

NOVEMBA
Ospite tedesca, che dopo un'altalenante inizio di carriera, ha fornito una prestazione super nelle 1000 Guineas (Gr 2) locali, prendendo il comando e vincendo con ampio margine. Prestazione sopra le righe che ha convinto il team ad intraprendere il viaggio, forse a ragion veduta. Sulle ali della forma potrebbe mettersi in evidenza anche in una realtà tutta nuova.

OODNADATTA
Ancora poco esposta, dopo la vittoria all'esordio ha forse tentato qualcosa di troppo alto, incluso il viaggio negli USA per la prova della Breeder's Cup. Al meglio terza delle Moyglare Stud Stakes (Gr 1), ha corso sia al comando che in gruppo, e rientra direttamente dal viaggio americano. Incognita.

POTAPOVA
Solo due corse in carriera, una a due ed una a tre anni, entrambe vinte con margine. Una correndo tra i primi, l'altra all'attesa nelle retrovie, entrambe dominando, ma in realtà erano minor events. La yard è importante come la giubba, è stata preservata appositamente per questa corsa ed i suoi limiti sono ancora da stabilire, ed il tentativo è una naturale conseguenza. Il vero black horse della prova.

PRETTY GORGEOUS
Ottima a due anni, con tre vittorie e due secondi posti in cinque corse tra cui i successi in gruppo 3 e nel Fillies' Mile (Gr 1) ed il secondo posto nelle Moyglare Stud Stakes (Gr 1) di Shale le hanno concesso il ruolo di favorita nelle Irish 1000 Guineas, ma forse per il terreno pesante è andata male. Con una corsa in più nelle gambe penso che possa progredire, inoltre la pista del Curragh è molto difficile, ed affrontarla al rientro non è stato facile. Penso che possa venire molto avanti e lottare la corsa, sto pensando se appoggiarla, anche grazie al ragazzo in sella. Corre di rimessa al coperto.

PRIMO BACIO
Soggetto progressivo, che aveva iniziato lentamente ma che sta sbocciando proprio ora, come testimoniato dalla vittoria impressive in listed sul miglio di York all'ultima, primo risultato di un certo valore. Dopo una partenza lenta, ha volato via il gruppo per imporsi con margine. Non la prenderei alla leggera, mancherà di esperienza ai massimi livelli, ma è ancora poco esposta ed entra a pieno diritto nelle mie valutazioni.

SHALE
Dopo un debutto in ombra, ha infilato una serie di ottime prestazioni, inclusa una vittoria in gruppo 3, un secondo posto in gruppo 2 ed il successo nelle Moyglare Stud Stakes (Gr 1). Deludente nel Fillies' Mile (Gr 1), ha fornito un'altra prestazione negativa al rientro stagionale in gruppo 3, tanto da non essere schierata nelle 1000 Guineas di nessuna nazione. Snobbata dai jockeys di punta del Coolmore, Donnacha O'Brien si affida al bravo Gavin Ryan, ma francamente trovo difficile un suo ritorno ai massimi livelli in una prova come questa. Corre solitamente dietro i primi.

SNOW LANTERN
Soggetto progressivo, con una carriera simile a quella di Primo Bacio, che però la batteva nettamente alla loro ultima, quindi forse i suoi limiti sono stati fissati. A York si era presentata da favorita, lo svolgimento non era stato ottimale, ma beccare così tante lunghezze dall'allora outsider sembra precluderle diverse chances di ben figurare. Forse più da gruppi inferiori. Corre dietro i primi.

[pacman]

Procediamo con gli highlights dal Day 2, incentrato indubbiamente sul ritorno alle corse vittorioso di Love e tante belle soddisfazioni per i colori "azzurri" visto che Frankie ha raggiunto quota 75 al Royal Ascot e Marco Ghiani ha timbrato la sua prima vittoria, giunta in una corsa difficilissima come la Royal Hunt Cup!


Queen Mary Stakes - Quick Suzy

L'entourage sicuramente non era tra i più altisonanti ma Quick Suzy si è confermata un'ottima cavalla, andando a vincere questo GR2 per femminucce con un finale bruciante che le ha permesso di sconfiggere le resistenze di Twilight Gleament, americana di Wesley Ward favorita della vigilia. Per la cavalla montata da Gary Carroll vittoria numero due in carriera su quattro corse disputate, senza ombra di dubbio la più prestigiosa che potrebbe così proiettarla verso i principali GR1 estivi per puledri.



-----------------------------------------------------------

Queen'S Vase - Kemari

L'eccellente giornata per i colori di Godolphin inizia con la vittoria di un bel cavallo come Kemari in questa prova sui 2800 metri che spesso e volentieri rappresenta il punto di inizio verso il St Leger autunnale; questo poco esposto figlio di Dubawi ha subito fatto centro in Pattern dopo aver vinto la propria Maiden a York, battendo quest'oggi un soggetto già affermato come Wordsworth andando a capitalizzare il bel lavoro svolto in testa dal compagno di colori Law Of The Sea.



---------------------------------------------------------

Duke Of Cambridge Stakes - Indie Angel

Come detto, vittoria numero 75 al Royal Ascot per Frankie Dettori che vince questo GR2 per femmine in sella a questa portacolori dello Cheveley Park Stud che pagava ben 22/1, capace di ribaltare una pesantissima linea derivante dalle Dahlia Stakes di Newmarket che la vedeva davanti a Lady Bowthorpe e Queen'S Power, relegate quest'oggi rispettivamente al secondo e terzo posto. Vittoria anche piuttosto agevole con Frankie che l'ha tenuta coperta per poi portarla verso lo steccato interno quando il gruppo si è aperto a ventaglio ed a quel punto non ha dovuto far altro che volare tutte le avversarie.



-------------------------------------------------------

Prince Of Wales' Stakes - Love

Non era facile rientrare in questa corsa dopo 10 mesi di assenza dalle piste e portarla a casa con tale maturità per una Love che riprende da dove aveva lasciato, da una bellissima vittoria in GR1. Percorso di testa per lei con un Ryan Moore perfetto che ha cadenzato alla grande l'andatura sapendo poi respingere gli attacchi finali operati da Audarya ed Armory, forse a suo agio su distanze più lunghe.
Per la campionessa di casa O'Brien ora potrebbero aprirsi le porte delle Juddmonte International Stakes di York... A patto che il terreno sia "suitable" per lei.



------------------------------------------------------

Freddezza, senso dell'andatura e senso del traguardo: riassumerei in tutto ciò la monta di Marco Ghiani su Real World. Sicuramente il peso lo ha aiutato ma ricordiamo che si parla pur sempre di un Heritage con 30 cavalli e lui montava un rientrante dalla campagna invernale a Dubai, sicuramente presentato in maniera eccellente da Saeed bin Suroor.
Personalmente non ho altro da aggiungere, vi consiglio di vedere il video e godervi questo perfetto "Italian Job".

[Dottò]

Diamond Jubilee Stakes (Group 1) (British Champions Series) (Class 1) (Turf)
4yo+ 0m 6f 0y Winner: £396,970 (14 runners)

https://www.racingtv.com/racecards/asco ... &sort=card

guida runner-by-runner

ART POWER
Maluccio da un anno, dopo quattro vittorie di fila (tre handicap e un gruppo 3), ha tentato tre gruppi 1 e, al rientro stagionale, un gruppo 2, senza mai salire sul podio, anche se i due quarti posti nella Sprint Cup (Gr 1) e nelle British Champions Sprint Stakes (Gr 1) sono risultati apprezzabili. Più che altro, a limitare le sue chances è il sesto posto al rientro in gruppo 2, ed anch'io sono rimasto piuttosto deluso dalla prestazione, tra l'altro battuto da quattro che ritrova. Ha corso in tutti i modi.

DREAM OF DREAMS
Ottimo specialista dei 6f, capace di spuntare da chissà dove per vincere, è stato secondo nelle edizioni 2019 e 2020, entrambe le volte battuto per una testa da Blue Point e da Hello Youmzain. A segno nella Sprint Cup (Gr 1) 2019 ed in gruppo 2, ha scaldato i motori vincendo una piccola listed e cercherà di portare a casa questa corsa al terzo tentativo. Big player.

EMAARATY ANA
Già quattro corse nel 2021, seconda in listed, due volte terza in gruppo 3 e np all'ultima in gruppo 2. Forma piuttosto nebulosa, tante corse già disputate, qualche linea contraria e la vittoria che manca dal 2019 ne fanno un outsider di quota. Vincitrice nel 2018 di un gruppo 2, ha sempre fallito piuttosto male i tentativi al massimo livello. Corre tra i primi.

GARRUS
Fermo un anno e mezzo dopo l'ultimo posto nelle Nunthorpe Stakes (Gr 1) 2019, è tornato in pista quest'anno con una vittoria in condizionata di classe 3, seguita da due secondi in handicap e listed con in mezzo un quarto posto in gruppo 3. Risultati ordinari che non lasciano prevedere un immediato balzo in avanti. Corre all'attesa nelle retrovie.

GLEN SHIEL
Super sprinter che nel 2020 ha vinto cinque corse, con altri quattro podi, in undici corse tra i 6 ed i 7f. Chiudeva la stagione con la vittoria quasi da un capo all'altro, a 16-1, nelle British Champions Sprint Stakes (Gr 1). Il rientro al Curragh in gruppo 2 è stato inferiore alle attese, finendo quarto da favorito, piuttosto distante dal vincitore. Penso comunque che una corsa la possa anche sbagliare, pur non avendo perso i pezzi per strada, e che possa tornare sugli standard del 2020. La quota è interessante e ci sto pensando.

HAPPY POWER
Vincitore di tre corse nel 2020, consecutive, fino a livello di gruppo 2, ha poi fallito le British Chanpions Sprint Stakes (Gr 1) dove era considerato uno degli estremi outsider, ed anche le due corse del 2021 non lasciano pensare che sia in una condizione di forma tale da lottare questa corsa, essendo finito lontano sia in gruppo 2 che nelle Lowther Stakes (Gr 1). Corre in gruppo.

NAHARR
Ottimo handicapper, chiudeva la stagione 2020 con la vittoria nella Ayr Gold Cup. Il rientro in condizionata ce lo dimentichiamo, preferisco ricordare il secondo posto in gruppo 2 all'ultima a contatto di Starman, venendo da dietro. Penso che abbia ancora qualche margine di crescita e va considerato come uno dei papabili, anche se probabilmente io sceglierò diversamente.

NAMOS
Ospite tedesco, spesso all'estero, non ha risultati di rilievo di recente e pertanto non vedo come possa insidiare i missili presenti, ed oltretutto rientra da agosto 2020. Corre all'attesa nelle retrovie e penso che ci resterà.

ROYAL COMMANDO
Rientrato nel 2021 con una vittoria in listed davanti a Emaaraty Ana a Doncaster, ha interrotto una serie negativa che durava da parecchio tempo. Ha finito bene quella corsa, ma qui il livello mi sembra fuori dalla sua portata. La quota sembra relativamente bassa.

STARMAN
Solo cinque corse in carriera, con quattro vittorie ed il fallimento nelle British Champions Sprint Stakes (Gr 1). Positivo il rientro stagionale in gruppo 2 con vittoria di stretta misura, è ancora poco esposto ed aperto a miglioramenti. Corre in gruppo e penso che sarà uno dei protagonisti della corsa.

SUMMERGHAND
Che lo appoggi o meno, il mio tifo sarà per lui in ogni caso. Lo seguo da moltissimo tempo, mi fece gioire quando vinse un gruppo 3 con la sua tattica da closer. Montato contro attitudine nel gruppo 2 vinto da Starman (messo subito in corsa allo scoperto) è riuscito comunque a chiudere al quarto posto. Torna a Man From Scotland che lo conosce bene e sa come correre e quando attaccare. Ci penso come sorpresa. Più conosciuto come handicapper, meriterebbe un primo piano ai massimi livelli.

VENTURA REBEL
Quinto nel gruppo 2 di Starman al rientro, vanta una vittoria in gruppo 3 nel 2020, oltre al terzo posto a sorpresa nella Commowealth Cup (Gr 1) su questa C&D nel Royal Meeting 2020. Ha linee dirette a sfavore e non penso possa ripetere l'exploit dell'anno scorso. Corre al coperto nella seconda parte del gruppo.

FINAL SONG
Dà il suo meglio sotto le palme di Meydan, tanto da lasciar pensare che in Europa prepari il prossimo Carnival. Bene anche quest'anno a Meydan, con vittoria in gruppo 3 ed un secondo posto nell'Al Quoz Sprint (Gr 1). Al rientro ha partecipato al gruppo 2 vinto da Starman finendo nelle retrovie, anche se forse condizionata da una partenza anche più lenta del solito. Corre all'attesa alla retroguardia, non sarà facile recuperare, ma nemmeno me la sento di escluderla del tutto per un posto sul podio.

SONAIYLA
Attendista da posizioni di coda, ha vinto recentemente in gruppo 3 al Curragh, sua pista preferita. Ottima terza nelle Flying Five Stakes (Gr 1), è finita np nelle British Champions Sprint Stakes (Gr 1) senza sbragare completamente, potrebbe riscattarsi ma andare a prendere i primi sarà un compito proibitivo, ma non impossibile.

[pacman]

Andato in archivio anche il Day 3 di questo Royal Ascot 2021 che finora ha rivelato - a mio avviso - principalmente una stella, quella che porta il nome di Subjectivist, indubbiamente il nome faro sulle lunghe distanze per questo e per gli anni che verranno.


Norfolk Stakes - Perfect Power

Permettetemi di dire che forse è stata la prova per puledri finora meno qualitativa con un ritmo piuttosto lento ed un vincitore, Perfect Power, che appena la settimana scorsa si era tolto la qualifica ai Maiden in una corsa piuttosto modesta ad Hamilton. Bravo ed un pizzico fortunato Paul Hanagan in sella che è riuscito a risalire dalle retrovie giusto in tempo per stampare Go Bears Go che la perde solo per il tempo di galoppo sul palo.
Terzo Project Dante davanti all'attesissimo Cadamosto che rimane un pò imbottigliato nel gruppo.



---------------------------------------------------------

Hampton Court Stakes - Mohaafeth

Lo Shadwell da Frankel fa 4 su 4 nel 2021 ma... Che fatica, oserei dire! Per un cavallo che era tra i favoriti nel Derby prima del ritiro ed in questa occasione correva su terreno più che gradito ci si aspettava probabilmente molto di più, anche se poi la vittoria è arrivata senza particolare sofferenza ma con il brivido della sirena, visto che nell'ultimo furlong è sceso repentinamente verso lo steccato andando a rallentare la corsa di Roman Empire.
Molto bene Secret Protector, terzo a quota alta e primo dei Godolphin che toppano con One Ruler, portatore di linee classiche interessanti.



-------------------------------------------------------

Ribblesdale Stakes - Loving Dream

Vince quella che in origine era la seconda scelta della yard di John & Thady Gosden, Loving Dream, arrivata freschissima e super pronta all'appuntamento. Delusione per Noon Star che non conferma la linea delle Musidora con Snowfall, mentre al secondo si attesta molto bene Eshaada che era appena alla seconda in carriera ma sembra promettere davvero molto bene.
Ai piedi del podio Frankie Dettori con Gloria Mundi, la cui quota era molto attraente ma in fondo ha rispettato quello che al momento è il valore della cavalla.



------------------------------------------------------

Gold Cup - Subjectivist

Poteva essere (ri)scritta la storia in questa Gold Cup ed invece si è vissuto uno dei momenti sportivamente più "tragici" di questo meeting reale: Stradivarius, quarto sul traguardo dopo corsa difficile e forse con tattica fin troppo attendista, non riesce a vincere la sua quarta Gold Cup e manca così l'aggancio a Yeats che ne aveva appunto vinte 4 di seguito. Resta comunque fenomenale la carriera di un cavallo che è arrivato a 7 anni vincendo di tutto e di più il quale ora, per quel che mi riguarda, meriterebbe una vita da papà di tutto rispetto.
Per il vecchio che viene diseredato, ecco il nuovo che si innalza a principe con tutti i connotati per diventare re: Subjectivist, presentato alla perfezione da Mark Johnston che dopo il Royal-Oak e la Dubai Gold Cup viene a vincere anche questa corsa scavando un solco importantissimo tra se ed i rivali, capeggiati nell'occasione da Princess Zoe che torna ad ottimi standard come aveva dimostrato nella vittoria nel Cadran 2020.

[pacman]

Albany Stakes - Sandrine

Su un terreno ai limiti della praticabilità, in questa ennesima prova per femmine di 2 anni la spunta Sandrine che emerge bene al centro della pista regolando le più attese Hello You ed Oscula in una corsa resa ancor più incerta dal terreno molto pesante che ha mischiato tutte le carte in tavola.



----------------------------------------------------

King Edward VII Stakes - Alenquer

Direi piuttosto easy la vittoria di Alenquer in questo GR2 sui 2400 metri con il tedesco da Adlerflug che conferma la linea promettente con Adayar risalente ad una prova primaverile di Sandown. Sul terreno impegnativo ha saputo correre molto bene vincendo davanti a Tasman Bay, Title e l'atteso The Mediterranean. Per l'allievo di William Haggas ora si aprono scenari piuttosto interessanti con l'Irish Derby come obiettivo sicuramente raggiungibile.



--------------------------------------------------

Commonwealth Cup - Campanelle

Sul campo l'aveva vinta Dragon Symbol, ma i commissari - dopo aver ascoltato sia Oisin Murphy che Frankie Dettori - hanno dato la vittoria a Campanelle che sul traguardo era giunta seconda, invertendo così le posizioni. Come potrete vedere dal video che segue, Dragon Symbol ha progressivamente accompagnato Campanelle verso il far side non permettendo a Frankie di controllare la propria cavalla con l'utilizzo della frusta anche a sinistra, limitandolo solo a destra. Vi consiglio di vedere l'inquadratura frontale inserita nel video che può essere molto più chiara.
Bello il gesto al tondino tra Wesley Ward ed Archie Watson con quest'ultimo che va immediatamente a complimentarsi con l'allenatore americano per la vittoria, seppur a tavolino.



-------------------------------------------------

Coronation Stakes - Alcohol Free

Ma Oisin Murphy si rifà subito con gli interessi andando a conquistare la prova di GR1 per femmine di 3 anni sul miglio con Alcohol Free che si trova a meraviglia sul pesante e va a ribaltare le linee delle varie 1000 Ghinee battendo Snow Lantern e soprattutto Mother Earth. Mi preme sottolineare anche il quarto posto della tedesca Novemba, già vincitrice a paletti delle 1000 Ghinee a casa sua che ha confermato di essere soggetto di prim'ordine con questo piazzamento a ridosso del podio - dopo intelligente corsa di testa - che sicuramente va a valorizzarla ulteriormente.

[Trinity]

Non hanno soltanto invertito l'ordine d'arrivo, ma proprio tolto dall'arrivo Dragon Symbol..... , mi ero appunto chiesta cosa avesse fatto di tanto grave per essere squalificato....